Boeing ha annunciato di aver stipulato un accordo con l’U.S. Department of Justice (DOJ), che risolve le indagini del Dipartimento sulla Società relative alla valutazione del Boeing 737 MAX da parte della Federal Aviation Administration (FAA). Come parte della risoluzione di Boeing con il DOJ, il Dipartimento ha acconsentito a rinviare il perseguimento della società, a condizione che Boeing rispetti gli obblighi stabiliti in un three-year deferred prosecution agreement, dopodiché l’accusa sarà archiviata.
In base all’accordo, Boeing pagherà una penale di 243,6 milioni di dollari e fornirà 500 milioni di dollari di risarcimento aggiuntivo alle famiglie delle vittime degli incidenti Lion Air ed Ethiopian Airlines. L’accordo include anche un impegno a fornire 1,77 miliardi di dollari ai Boeing’s airline customers, come parte degli sforzi continui della Società per risarcire tali clienti per le perdite finanziarie derivanti dalla messa a terra del 737 MAX.
“L’accordo si basa sulla condotta di due ex dipendenti Boeing e sulla loro intenzionale omissione di informare il FAA Aircraft Evaluation Group (AEG), il gruppo all’interno della FAA responsabile delle pilot training determinations, sulle modifiche al Maneuvering Characteristics Augmentation System (MCAS). Come risultato di questa condotta, l’accordo afferma che il FAA AEG non era completamente informato riguardo il MCAS’s expanded operating range quando ha stabilito le sue training determinations per il MAX. Pur concentrandosi sulla condotta di questi due ex dipendenti, l’accordo riconosce che altri dipendenti Boeing hanno informato altri funzionari e organizzazioni all’interno della FAA sul MCAS’s expanded operating range in relazione alla certificazione del 737 MAX”, afferma Boeing.
David L. Calhoun, Boeing President and Chief Executive Officer, ha dichiarato in una nota ai dipendenti: “Credo fermamente che entrare in questa risoluzione sia la cosa giusta da fare per noi, un passo che riconosce adeguatamente come non siamo riusciti a rispettare i nostri valori e aspettative. Questa risoluzione è un serio promemoria per tutti noi di quanto sia critico il nostro obbligo di trasparenza nei confronti delle autorità di regolamentazione e delle conseguenze che la nostra azienda può affrontare se qualcuno di noi non soddisfa tali aspettative”.
L’annuncio dell’accordo da parte di Boeing è stato accompagnato da un deposito di 8-K presso la Securities and Exchange Commission, rifelttendo che la Società aveva addebitato un importo di 743,6 milioni di dollari sui guadagni in relazione ai suoi impegni ai sensi dell’accordo.
(Ufficio Stampa Boeing)