Rolls-Royce ha lanciato un nuovo cybersecurity research network con due delle principali università del settore, incentrato sul miglioramento della product security per le piattaforme con i propulsion and power systems dell’azienda. Purdue University, West Lafayette, Indiana, e Carnegie Mellon University, Pittsburgh, Pennsylvania, hanno aderito al Rolls-Royce Cybersecurity Technology Research Network e hanno già avviato progetti di ricerca. Carnegie Mellon e Purdue occupano un posto di rilievo nel campo delle tecnologie di sicurezza informatica e condurranno ulteriori ricerche finanziate da Rolls-Royce per rafforzare la security dei Rolls-Royce propulsion and power systems.
Il primo progetto di ricerca si concentrerà sull’uso dell’intelligenza artificiale (AI) per l’intrusion detection in resource-limited embedded systems, con la partecipazione di entrambe le università.
Tom Bell, Rolls-Royce North America, CEO and Chairman, ha dichiarato: “I nostri clienti si affidano a Rolls-Royce per anticipare, pianificare e difendersi da qualsiasi potenziale minaccia alla sicurezza informatica, affinché i nostri prodotti siano cyber-resilienti. Questa nuova rete di ricerca con le università Purdue e Carnegie Mellon pone Rolls-Royce all’avanguardia nei progressi nella cybersecurity protections per i nostri prodotti e clienti. Questa partnership ci consentirà di guidare e sperimentare nuove soluzioni alla minaccia informatica in continua evoluzione, mentre ci concentriamo sulla fornitura di prodotti cyber-resilienti”.
Neil Cassidy, Rolls-Royce, Chief Information Security Officer, ha affermato: “È fondamentale che le società tecnologiche globali come Rolls-Royce siano costantemente vigili e proattive nell’identificazione e nella difesa dalle minacce informatiche. Questa nuova rete con queste importanti università garantirà che ci stiamo concentrando sulle aree di ricerca più vitali e in continua evoluzione per far fronte a minacce in continua evoluzione”.
Analogamente ad altre tecnologie avanzate, i confini tra cyber e fisico vengono offuscati poiché la produzione, le infrastrutture critiche, la difesa nazionale e i sistemi commerciali vengono tutti interconnessi attraverso una miriade di reti digitali e fisiche.
L’intelligenza artificiale è uno dei metodi più efficaci per rilevare comportamenti indesiderati o anomali all’interno dei sistemi. Tuttavia, l’AI tradizionale richiede risorse di elaborazione significative. Questa nuova ricerca è focalizzata sullo sviluppo di approcci AI che possono essere utilizzati in sistemi embedded con risorse limitate che sono prevalenti in molti dei prodotti dell’azienda
Michael McQuade, Carnegie Mellon University, Vice President for Research, ha dichiarato: “I nostri ricercatori possiedono una notevole ampiezza e profondità nelle competenze in materia di sicurezza informatica, rendendo la nostra partnership con Rolls-Royce una soluzione perfetta. Non vediamo l’ora di continuare la nostra collaborazione sia con la Purdue University che con Rolls-Royce per rafforzare la sicurezza”.
Theresa Mayer, Purdue University, Executive Vice President for Research and Partnerships, ha dichiarato: “I ricercatori di livello mondiale di Purdue sulla sicurezza informatica e l’impegno ad espandere le risorse in questa importante area ci consentiranno di essere un partner forte nello sforzo continuo per anticipare e prevenire gli attacchi informatici. Non vediamo l’ora di espandere il nostro rapporto di lunga data con Rolls-Royce e di impegnarci con i principali ricercatori della Carnegie Mellon per sviluppare nuove tecniche e strategie per combattere i problemi critici di sicurezza informatica e far progredire il campo nel processo”.
La rete di ricerca tecnologica dovrebbe condurre da due a tre progetti con ciascuna scuola all’anno ed è finanziata da Rolls-Royce. Tre grandi progetti sono già stati avviati dalle due università con ulteriori progetti che dovrebbero iniziare nel corso dell’anno.
(Ufficio Stampa Rolls-Royce)