SAS ha comunicato i risultati del secondo trimestre 2021 (febbraio 2021 – aprile 2021).
Le entrate sono pari a MSEK 1,932 (5,264). Income before tax (EBT) pari a MSEK -2,361 (-3,722), income before tax and items affecting comparability pari a MSEK -2,361 (-3,714). Net income per il periodo: MSEK -2,433 (-3,470). Earnings per common share: SEK -0.35 (-9.15).
Per il periodo novembre 2020 – aprile 2021, questi sono i risultati. Revenue: MSEK 4,214 (14,971); income before tax (EBT): MSEK-4,297 (-4,809); income before tax and items affecting comparability: MSEK -4,309 (-4,792); net income per il periodo: MSEK -4,483 (-4,331); earnings per common share: SEK -0.64 (-11.49).
Il Board di SAS ha nominato Anko van der Werff come President and CEO. Il Board ha contemporaneamente nominato Karl Sandlund, Chief Commercial Officer di SAS, come acting President and CEO. SAS si è assicurata il finanziamento per la maggior parte delle sue consegne di aeromobili fino al secondo trimestre 2022.
“I casi di nuovo coronavirus sono rimasti elevati durante il trimestre, con conseguenti rigide restrizioni di viaggio e bassa domanda di voli. L’attenzione per il trimestre si è concentrata sulla riduzione dei costi, preservando la liquidità e rafforzando ulteriormente la futura competitività di SAS. L’aumento dei tassi di vaccinazione fornisce qualche speranza per l’allentamento delle restrizioni e un aumento della domanda in vista dell’importante stagione estiva.
Anche se il numero di persone vaccinate sta crescendo a livello globale, l’elevato numero di nuovi casi e le rigide restrizioni di viaggio continuano ad avere un impatto sulla compagnia e a rallentare la ripresa per l’industria del trasporto aereo. La domanda è rimasta bassa durante il secondo trimestre e il numero di passeggeri è diminuito di 2,4 milioni su base annua ed è sceso di 140.000 rispetto al trimestre precedente.
SAS sta continuando ad adattare con successo la produzione alle circostanze prevalenti, il che si riflette in un load factor invariato rispetto al trimestre precedente. Come conseguenza diretta del minor numero di passeggeri, le entrate sono diminuite di 3,3 miliardi di SEK (-63%) su base annua e di 350 milioni di SEK (-15%) rispetto al primo trimestre.
La debolezza della domanda rende necessario continuare ad adattare le operazioni e ridurre i costi per compensare la sostanziale perdita di entrate. Ciò ha comportato una riduzione dei costi del 54% su base annua e di quasi 0,5 miliardi di corone svedesi rispetto al trimestre precedente. Nonostante la perdita per il trimestre pari a 2,4 miliardi di corone svedesi, SAS ha registrato un EBIT migliorato per la prima volta dallo scoppio della pandemia, sia su base annua che rispetto al trimestre precedente”, afferma Karl Sandlund, Acting President and CEO.
“L’infezione, le vaccinazioni ritardate e le continue e rigorose restrizioni di viaggio hanno portato a una ripresa più lenta del previsto. Tuttavia, SAS è pronta a dare il benvenuto ai nostri clienti a bordo poiché le restrizioni di viaggio si allentano in vista dell’importante stagione estiva. Per l’estate, SAS sta aprendo 180 rotte dirette e aumentando anche la capacità sulle rotte nazionali all’interno dei paesi scandinavi. Dopo la fine del trimestre, abbiamo anche annunciato una partnership estesa con Airtours nei prossimi quattro anni, a partire dall’estate del 2021 e corrispondente a un valore di circa 800 milioni di SEK.
Per ridurre l’incertezza durante la prenotazione dei voli, SAS offre regole sui biglietti più flessibili e generose alternative di cambio di prenotazione. Stiamo anche lanciando SAS Travel Ready Center, uno strumento digitale, per facilitare ai passeggeri l’accesso alle informazioni sulle attuali restrizioni di viaggio riguardanti le loro destinazioni e caricare i documenti di viaggio necessari.
Insieme a una maggiore fiducia in restrizioni rilassate e una serie di campagne ricevute positivamente, queste attività hanno aumentato le prenotazioni anticipate per l’estate e l’autunno, anche se da livelli inferiori rispetto a quanto è tipico per questo periodo dell’anno.
Anche i modelli di prenotazione dei clienti sono cambiati durante la pandemia. Molti clienti scelgono sempre più spesso di prenotare i biglietti molto più vicino alle date di viaggio, il che rende difficile prevedere la domanda durante l’estate. Il fattore più cruciale per una ripresa del settore aereo è l’allentamento delle restrizioni di viaggio. Poiché i tassi di infezione e vaccinazioni sono decisivi a questo proposito, SAS sta seguendo attentamente le tendenze vaccinali in tutto il mondo”, prosegue Karl Sandlund.
“SAS prevede condizioni di mercato notevolmente mutate a seguito della pandemia. Mantenere la nostra posizione di leader di mercato in Scandinavia a seguito della pandemia richiederà a SAS di continuare ad adattare le operazioni alle future condizioni di mercato.
L’accesso a una produzione flessibile e adeguata è necessario per poter offrire una rete completa e un orario adattato alle esigenze scandinave. Di conseguenza, SAS sta continuando a sviluppare il suo modello operativo che si è rivelato vincente negli ultimi anni.
SAS ha firmato un nuovo accordo di contrattazione collettiva per i piloti e l’equipaggio di cabina con il sindacato danese FPU che fa parte di FH (The Danish Confederation of Trade Unions). Il nuovo accordo significa che SAS può stabilire una base complementare a Copenaghen. Con l’accordo, SAS migliora la flessibilità e gli adattamenti stagionali necessari per mantenere la sua posizione di leader in Scandinavia. Come primo passo, SAS intende creare nuovi posti di lavoro in Danimarca invece di riaprire la base di Malaga che è stata chiusa in precedenza come conseguenza diretta della pandemia. La nuova operazione danese verrà stabilita utilizzando la nostra licenza operativa europea, che garantisce un avvio delle operazioni rapido ed efficiente in termini di costi.
Per concludere, a nome del Consiglio di Amministrazione e di tutti i dipendenti di SAS, me compreso, vorrei ringraziare Rickard Gustafson, che ha ricoperto la carica di Presidente e CEO di SAS con un grande impegno per un decennio. Gli auguriamo ogni successo con il suo nuovo incarico. Allo stesso tempo, vorrei augurare ad Anko van der Werff un caloroso benvenuto come nuovo CEO di SAS a luglio”, conclude Karl Sandlund.
“La pandemia COVID-19 in corso ha portato a un basso livello di domanda di voli per un periodo prolungato. Le condizioni di mercato rendono anche difficile prevedere come si svilupperà la domanda in vista dell’importante stagione estiva, dato che i clienti scelgono sempre più di prenotare i loro viaggi con breve preavviso. L’incertezza prevalente significa che l’accesso alla liquidità è essenziale per tutte le compagnie aeree. In quanto tale, SAS ha ottenuto il supporto dei principali azionisti e dei governi di Danimarca e Svezia per l’accesso a una linea di credito per un totale di 3,0 miliardi di corone svedesi. La linea di credito, che deve essere strutturata conformemente alle regole dell’UE per gli aiuti di Stato, è progettata per creare una riserva di liquidità e deve essere vista come un complemento ad altre attività in corso presso SAS per ridurre i costi e rafforzare la liquidità”, conclude SAS.
(Ufficio Stgampa Scandinavian Airlines)