Air France-KLM pubblica i risultati del secondo trimestre 2021

Il Board of Directors of Air France-KLM,  presieduto da Anne-Marie Couderc, si è riunito il 29 luglio 2021 per approvare il bilancio del primo semestre 2021.

Nel secondo trimestre 2021 i ricavi sono pari a 2,750 miliardi di euro, in aumento di 1,568 miliardi rispetto allo scorso anno.

Risultato operativo pari a a -752 milioni di euro, in aumento di 801 milioni di euro rispetto allo scorso anno. Risultato operativo nel semestre pari a -1,931 miliardi di euro, in aumento di 437 milioni di euro.

EBITDA loss ridotto a -248 milioni di euro.

L’utile netto si attesta a -1,489 miliardi di euro (+1,123 miliardi di euro), comprensivo dell’impatto negativo della cancellazione del KLM ground pension fund. Utile netto nel semestre pari a -2,970 miliardi di euro, in aumento di 1,443 miliardi.

Il Gruppo ha aumentato il proprio capitale di 1 miliardo di euro, ha convertito il prestito diretto dello Stato francese di 3 miliardi di euro in strumenti ibridi perpetui e ha emesso un’obbligazione Senior di 800 milioni di euro il cui denaro sarà ricevuto nel terzo trimestre.

Indebitamento netto pari a 8,3 miliardi di euro, in calo di 2,7 miliardi di euro rispetto a fine 2020 grazie alla prima serie di misure di rafforzamento patrimoniale.

“Grazie all’allentamento delle restrizioni ai viaggi in diverse regioni chiave, il secondo trimestre del 2021 ha visto i primi segnali della tanto attesa ripresa. I viaggiatori sono stati in grado di riprendere i cieli e l’approccio di Air France-KLM in termini di capacità, combinato con la rete equilibrata del Gruppo e hub efficienti, si è rivelato decisivo. La reciprocità della riapertura delle frontiere e l’accelerazione del roll-out delle vaccinazioni in tutto il mondo, soprattutto nel contesto dell’ascesa della variante Delta, giocheranno un ruolo chiave nel mantenere questo slancio”, ha affermato Benjamin Smith, CEO di Air France-KLM. “Per ottenere il massimo della ripresa e prepararsi per il futuro, Air France-KLM ha continuato la sua trasformazione e in particolare ha rafforzato i suoi sforzi per la sostenibilità”.

Da giugno si vedono i primi segnali di ripresa nell’andamento delle prenotazioni.  In questo contesto, il Gruppo prevede una capacità in Available Seat Kilometers per l’Air France-KLM Network passenger activity con un indice compreso tra il 60% e il 70% nel terzo trimestre 2021 rispetto al 2019.

A causa dell’incertezza per quanto riguarda la rinuncia le restrizioni di viaggio, non saranno fornite indicazioni sulla capacità per il quarto trimestre 2021.

Il Gruppo Air France-KLM continua a concentrarsi sui suoi progetti di trasformazione. Durante l’Assemblea Generale Annuale di maggio 2021 sono state approvate deliberazioni straordinarie dagli azionisti, fornendo al Board of Directors ampia flessibilità per risanare lo stato patrimoniale e ri-profilare il debito.

Nel secondo trimestre 2021 KLM ha registrato una perdita operativa di 185 milioni di euro, rispetto a una perdita di 493 milioni di euro nello stesso periodo dello scorso anno, quando la pandemia coronavirus era al culmine. I ricavi nel secondo trimestre di quest’anno sono stati pari a 1,207 miliardi di euro, rispetto ai 701 milioni di euro del 2020.

Sebbene i risultati del periodo indichino un netto miglioramento rispetto al 2020, sono molto indietro rispetto ai dati pre-pandemia. Tuttavia, questi risultati costituiscono un significativo impulso sulla strada della ripresa.

Nel primo semestre 2021 KLM ha registrato una perdita operativa di 522 milioni di euro, con ricavi pari a 2,137 miliardi di euro. Nel primo semestre 2020 KLM aveva registrato una perdita di 768 milioni di euro, con ricavi pari a 2,841 miliardi di euro.

KLM ha accolto 3,7 milioni di passeggeri nei primi sei mesi del 2021, molto inferiore rispetto ai 6,7 milioni di passeggeri trasportati nella prima metà del 2020, anche se va detto che il business è rimasto relativamente normale per i primi due mesi del 2020.

“I primi segnali di ripresa stanno diventando evidenti. La pandemia coronavirus è durata più a lungo ed è stata più imprevedibile del previsto. È quindi ancora più importante rimanere agili e innovativi. Stiamo, tra le altre cose, espandendo la nostra rete con destinazioni in cui prevediamo di vedere prima la ripresa della domanda. L’agilità, la resilienza e l’ampia gamma di iniziative che il personale KLM ha dimostrato e intrapreso negli ultimi sei mesi hanno contribuito a contenere le perdite. Inoltre, stiamo perseguendo investimenti nella digitalizzazione, nel servizio clienti, nella sostenibilità e nel prodotto per garantire che KLM sia sempre pronta sulla strada della ripresa”, afferma il presidente e CEO di KLM, Pieter Elbers.

(Ufficio Stampa Air France-KLM – KLM)

 

2021-07-30