Rolls-Royce ha comunicato i risultati del primo semestre 2021. Buon inizio d’anno con un miglioramento del cash flow. Underlying operating profit pari a 307 milioni di sterline, in aumento rispetto a una perdita di 1,630 miliardi di sterline nel primo semestre 2020.
Free cash flow £(1,174) miliardi, significativamente migliore rispetto all’anno precedente (primo semestre 2020: £(2,862) miliardi).
Warren East, Chief Executive, ha dichiarato: “La nostra continua attenzione agli elementi sotto il nostro controllo, insieme a una buona performance di Defence e al recupero dell’acquisizione degli ordini in Power Systems, ci hanno permesso di ottenere solidi progressi nel primo semestre. I vantaggi del nostro fondamentale programma di ristrutturazione in Civil Aerospace sono evidenti nel nostro ridotto deflusso di cassa e nel miglioramento dell’efficienza operativa. Questa base di costi più snella, insieme a una forte posizione di liquidità, ci dà fiducia nella nostra capacità di resistere alle incertezze sul ritmo di ripresa dei viaggi internazionali e di beneficiare dell’eventuale rimbalzo. Stiamo effettuando investimenti disciplinati nelle nuove opportunità per guidare la crescita futura, in particolare in net zero power, dove stiamo aprendo la strada con l’innovazione e l’eccellenza ingegneristica. Il nostro percorso e i nostri obiettivi verso net zero, annunciati a giugno, definiscono il nostro piano per consentire ai settori in cui operiamo di raggiungere net zero entro il 2050, guidando miglioramenti rivoluzionari nell’efficienza dei motori, contribuendo ad accelerare l’adozione di combustibili sostenibili e sviluppando nuovi tecnologie”.
Group underlying revenue from continuing operations di 5,2 miliardi di sterline, in calo del 2%, che riflettono un contributo più equilibrato delle unità di business rispetto al periodo precedente.
In Civil Aerospace, la performance operativa del primo semestre ha visto un miglioramento generale con una ripresa della business aviation e della domestic large engine flying activity, insieme a sostanziali benefici in termini di costi derivanti dal programma di ristrutturazione. Le large engine LTSA flying hours sono state il 43% del livello del 2019, in aumento rispetto al 34% del secondo semestre 2020. Sono state completate 92 large engine major shop visits e sono stati consegnati 100 large engines.
Il defence business continua a operare bene con una domanda resiliente che non è stata influenzata dal COVID-19. Il solido portafoglio ordini in Defence dà fiducia nelle prospettive con un’acquisizione di ordini di 1,2 miliardi di sterline nel periodo e oltre il 70% dei ricavi previsti per il 2022 coperti dal portafoglio ordini.
In Power Systems, i ricavi sono stati sostanzialmente stabili nel primo semestre, con un aumento dei servizi compensato da una riduzione delle consegne di primo equipaggiamento (OE).
La posizione di liquidità è solida con 7,5 miliardi di sterline di liquidità, inclusi 3,0 miliardi di sterline in contanti alla fine del semestre dopo aver rimborsato le note di prestito da 750 milioni di euro del 2021 e il prestito Covid Corporate Financing Facility (CCFF) da 300 milioni di sterline nel primo semestre. L’indebitamento finanziario netto (prima dei leasing) è stato di £(3,1) miliardi a fine periodo.
“Guardando più avanti, siamo fiduciosi che quando le restrizioni alle frontiere saranno revocate, la ripresa dei viaggi internazionali accelererà. È ancora possibile ottenere un free cash flow di almeno £750 milioni (prima delle cessioni) in un periodo di 12 mesi. Tuttavia, sulla base delle attuali previsioni del settore per il ritmo di ripresa dei viaggi internazionali, è probabile che ciò avvenga oltre il periodo di tempo previsto iniziale del 2022.
A giugno, abbiamo annunciato il nostro net zero pathway fissando i nostri obiettivi a breve e medio termine e mostrando come focalizzeremo le nostre capacità tecnologiche per svolgere un ruolo di primo piano nel consentire di raggiungere net zero carbon entro il 2050. Per raggiungere questo obiettivo, stiamo sviluppando nuove tecnologie, consentendo un’adozione accelerata di combustibili sostenibili e guidando miglioramenti rivoluzionari nell’efficienza nei consumi, nell’ambito dell’aviazione, della navigazione e della generazione di energia. Entro il 2030, prevediamo di rendere tutti i nostri nuovi prodotti compatibili con net zero ed entro il 2050 tutti i nostri prodotti operativi saranno compatibili.
Oltre a raccogliere la sfida net zero per le nostre attività esistenti, stiamo anche investendo in nuove opportunità e mercati, ponendo le basi per una crescita futura oltre il nostro portafoglio attuale. Siamo in prima linea nello sviluppo di electrical aerospace propulsion systems che stanno aprendo interessanti opportunità di crescita incrementale con un potenziale commerciale significativo. All’inizio di quest’anno abbiamo annunciato un accordo con Wideroe e Tecnam per alimentare un aereo regionale elettrico entro il 2026. Stiamo testando il nostro 2.5MW power generation system per un potenziale utilizzo nella hybrid-electric aerospace propulsion. Il nostro partner per la mobilità aerea urbana, Vertical Aerospace, ha fatto un passo avanti a giugno con l’annuncio della sua quotazione prevista negli Stati Uniti e fino a 4 miliardi di dollari in pre-ordini per un massimo di 1.000 velivoli eVTOL”, conclude Rolls-Royce
Inoltre Rolls-Royce informa: “Rolls-Royce rileva recenti speculazioni sui media riguardo una possibile vendita di ITP Aero. Rolls-Royce conferma di aver deciso di avviare trattative esclusive con un consorzio guidato da Bain Capital su una potenziale vendita del business. Non c’è alcuna certezza che si raggiunga un accordo. Rolls-Royce rilascerà un’ulteriore dichiarazione, se appropriato”.
(Ufficio Stampa Rolls-Royce)