Airbus ha firmato un accordo trilaterale con Thales e Diehl Aerospace per lo sviluppo congiunto dei flight control computers di CityAirbus NextGen. Il central flight control system di CityAirbus NextGen, electric vertical take-off and landing vehicle (eVTOL) sviluppato da Airbus, combinerà una straordinaria potenza di calcolo con un design leggero e i più elevati standard di sicurezza.
Diehl e Thales si uniscono ad Airbus per investire nel mercato emergente degli eVTOL. Entrambi i partner stanno sviluppando il proprio sistema che sarà integrato in un’architettura dissimile per conformarsi al nuovo regolamento EASA per eVTOL. Questa architettura è essenziale per garantire la ridondanza dei computer e la sicurezza del veicolo. Gli sviluppi saranno sostenuti con finanziamenti pubblici rispettivamente dei governi tedesco e francese.
Thales è responsabile del primary computing system, mentre Diehl sta sviluppando il secondary flight control computer. Il sistema garantisce che il secondo independent flight control computer monitori costantemente i dati del sistema principale e possa anche assumere il controllo di volo stesso.
“Sono lieto di annunciare oggi la prima partnership di sistema per lo sviluppo del nostro CityAirbus NextGen”, ha affermato Jörg Müller, Head of Urban Air Mobility (UAM) di Airbus. “UAM è uno sforzo congiunto. Nessuno può farcela da solo. Airbus sta contattando potenziali partner del settore per progettare e costruire un veicolo ottimizzato per il trasporto aereo sicuro ed efficiente negli ambienti urbani. Con Thales e Diehl, siamo orgogliosi di avere a bordo due partner eccellenti con molta esperienza”.
“In futuro, gli eVTOL saranno una parte fondamentale della mobilità e la arricchiranno enormemente, nelle nostre città ma anche oltre. Per questo, il funzionamento sicuro dell’innovativo velivolo, ovviamente, gioca un ruolo essenziale”, ha affermato Josef Köcher, CEO di Diehl Aviation. “Vediamo una partnership di tendenza nella stretta collaborazione con Airbus e Thales per l’affidabilità e la sicurezza del CityAirbus. Siamo orgogliosi di essere a bordo con la nostra esperienza e non vediamo l’ora di vedere presto il CityAirbus nei cieli”.
“Siamo entusiasti di vedere che la nostra stretta collaborazione con Airbus e Diehl sta ancora una volta fornendo risultati concreti attraverso un accordo che aggiungerà una dimensione completamente nuova alla mobilità aerea”, ha affermato Thales Executive Vice President, Avionics. “Con questa soluzione di controllo del volo sicura e innovativa, stiamo lavorando insieme per costruire un airspace environment di cui tutti possiamo fidarci”.
Thales ha più di 40 anni di esperienza in electrical flight controls, avendo fornito i sistemi per il primo aereo di linea commerciale fly-by-wire, l’Airbus A310. Diehl Aerospace, una joint venture del partner francese Thales e Diehl Aviation, ha molti decenni di esperienza nell’avionica per aerei ed elicotteri civili e militari.
Il CityAirbus NextGen completamente elettrico è stato presentato nel settembre 2021 all’Airbus Summit. È dotato di ali fisse, coda a forma di V e otto eliche alimentate elettricamente come parte del suo sistema di propulsione distribuita. È progettato per trasportare fino a quattro passeggeri in un volo a emissioni zero in più applicazioni. CityAirbus è stato sviluppato per volare con un raggio di 80 km e per raggiungere una velocità di crociera di 120 km/h, rendendolo perfettamente adatto per le operazioni nelle principali città per una varietà di missioni.
È ottimizzato per l’efficienza in volo stazionario e di crociera, senza richiedere superfici mobili o parti inclinate durante la transizione. Progettato pensando alla semplicità, CityAirbus NextGen offrirà le migliori performance economiche nelle operazioni e nel supporto. Il primo volo di un prototipo è previsto per il 2023. Airbus sta sviluppando una soluzione UAM con eVTOL non solo per offrire un nuovo servizio di mobilità per le aree urbane, ma anche come primo passo nella sua ricerca per ridurre le emissioni nell’aviazione su tutta la sua gamma di prodotti.
(Ufficio Stampa Airbus – Photo Credits: Airbus)