British Airways diventerà la prima compagnia aerea al mondo a utilizzare sustainable aviation fuel prodotto su scala commerciale nel Regno Unito dopo aver firmato un accordo pluriennale con Phillips 66 Limited.
Migliaia di tonnellate di SAF saranno prodotte per la prima volta nel Regno Unito presso la Phillips 66 Humber Refinery vicino a Immingham e saranno fornite a British Airways per alimentare alcuni dei suoi voli dall’inizio del 2022.
L’accordo di fornitura tra British Airways e Phillips 66 Limited, una consociata interamente controllata della società diversificata di produzione e logistica di energia Phillips 66, anticipa gli impegni di entrambe le società per un futuro a basse emissioni di carbonio. La compagnia aerea, che punta a raggiungere emissioni nette di CO2 pari a zero entro il 2050, acquisterà carburante sostenibile sufficiente per ridurre le lifecycle CO2 emissions di quasi 100.000 tonnellate, l’equivalente di 700 net zero CO2 emissions flights tra Londra e New York sul suo efficiente Boeing 787.
Il SAF sarà prodotto da materie prime di scarto sostenibili presso la raffineria di Humber, che consegnerà la sua fornitura SAF a British Airways tramite la pipeline infrastructure esistente che alimenta direttamente gli aeroporti del Regno Unito.
Sean Doyle, British Airways’ Chairman and Chief Executive, ha dichiarato: “Questo accordo segna un altro passo importante nel nostro viaggio verso zero emissioni nette di carbonio e fa parte del nostro impegno, come parte di International Airlines Group, di alimentare il 10% dei voli con SAF entro il 2030. Il Regno Unito ha le risorse e le capacità per essere un leader globale nello sviluppo di SAF e l’aumento della produzione di SAF richiede un approccio veramente collaborativo tra industria e governo.
Siamo entusiasti di sviluppare ulteriormente la nostra relazione con Phillips 66 Limited al fine di aumentare la capacità di produzione e utilizzare una gamma più ampia di materie prime di scarto sostenibili per alimentare i nostri voli futuri. Lo sviluppo di carburante sostenibile per l’aviazione è per noi un obiettivo importante e fa parte del nostro impegno per raggiungere net zero carbon emissions entro il 2050 attraverso una serie di iniziative a breve, medio e lungo termine”.
La società madre della compagnia aerea, International Airlines Group (IAG), sta investendo 400 milioni di dollari nei prossimi 20 anni nello sviluppo di SAF e British Airways ha partnership esistenti con una serie di technology and fuel companies per sviluppare impianti SAF e acquistare il carburante. Il SAF può ridurre le lifecycle carbon emissions di oltre l’80% rispetto al tradizionale jet fuel che sostituisce.
Darren Cunningham, Humber Refinery General Manager, Lead Executive for Phillips 66 in the UK, ha affermato: “La raffineria di Humber è stata la prima nel Regno Unito a coprocessare gli oli usati per produrre combustibili rinnovabili e ora saremo i primi a produrre SAF su larga scala. Siamo lieti che British Airways sia il nostro primo cliente nel Regno Unito”.
(Ufficio Stampa British Airways)