ROMA FIUMICINO: TRASFERIMENTO ATTIVITA’ DI RICONSEGNA BAGAGLI – Aeroporti di Roma informa: “Si comunica che a partire dal giorno 10 gennaio 2022, le attività di riconsegna bagagli di tutti i voli con origine domestico/Schengen saranno trasferite dal Terminal 3 al Terminal 1”.
UNITED AIRLINES E VIRGIN AUSTRALIA GROUP ANNUNCIANO UNA NUOVA PARTNERSHIP – United e Virgin Australia Group hanno annunciato il mese scorso una nuova partnership che migliorerà l’esperienza di viaggio tra l’Australia e le Americhe. Questa partnership aggiungerà ulteriori vantaggi per i MileagePlus and Velocity Frequent Flyer members, nonché l’accesso a più collegamenti one-stop per le città degli Stati Uniti, dell’Australia, del Messico, dei Caraibi e del Sud America. L’accordo, che è soggetto all’approvazione governativa, dovrebbe entrare in vigore a partire dall’inizio del 2022. “L’Australia è sempre stata una parte fondamentale del network di United, come dimostrato dal fatto che United è stato l’unico vettore a mantenere il servizio passeggeri tra gli Stati Uniti e l’Australia durante la pandemia. Inoltre, United offre più voli per l’Australia rispetto a qualsiasi altro vettore statunitense e ora estende la sua presenza aggiungendo il network completo di Virgin Australia Group”, afferma United. “Gli Stati Uniti e l’Australia condividono un legame speciale e sono particolarmente orgoglioso che United sia stata l’unica compagnia aerea a mantenere un legame vitale tra questi due paesi durante la pandemia”, ha affermato il CEO di United, Scott Kirby. “Guardando al futuro, Virgin Australia è il partner perfetto per United. La nostra partnership offre un notevole valore commerciale per entrambe le compagnie aeree e un impegno condiviso per offrire la migliore esperienza di viaggio ai nostri clienti”. United offre attualmente voli diretti giornalieri da San Francisco e Los Angeles a Sydney, mentre altri servizi, inclusi i voli da Houston e quelli diretti per Melbourne, dovrebbero riprendere più avanti nel 2022. In base a questa nuova partnership, i clienti di United avranno ora accesso alle principali destinazioni australiane tra cui Brisbane, Perth e Adelaide. Oltre alla possibilità di riscattare e accumulare punti/miglia, i membri premier MileagePlus e Velocity idonei riceveranno anche diversi vantaggi quando volano con United e Virgin Australia in tutto il mondo, come check-in prioritario, imbarco prioritario, consegna prioritaria del bagaglio e franchigia bagaglio aggiuntiva, priority security clearance, accesso alla lounge. La partnership triplicherà anche la portata di Virgin Australia negli Stati Uniti, con i clienti che accedono alla vasta rete domestica e internazionale di United, collegandosi ai molteplici Australian gateways di United. La partnership è un altro significativo miglioramento per la rilanciata Virgin Australia, che vedrà anche la compagnia riprendere la vendita di voli in codeshare su virginaustralia.com, partendo con United Services all’inizio del 2022, seguita dagli altri partner internazionali della compagnia aerea. Virgin Australia ha sospeso per la prima volta la vendita di codeshare flights sul proprio sito Web al culmine della pandemia e l’annuncio aprirà un nuovo gateway per i viaggi tra l’Australia e gli Stati Uniti e oltre. “Siamo grati di avere un partner così forte in United”, ha affermato Jayne Hrdlicka, Virgin Australia Group CEO. “Sono stati uno dei partner aeronautici più fedeli e di lunga data dell’Australia e la loro forza di mercato sia in Australia che negli Stati Uniti porta un grande valore ai nostri ospiti. Non vediamo l’ora di innovare insieme, per garantire che i nostri ospiti abbiano le migliori esperienze di viaggio verso oltre 90 destinazioni negli Stati Uniti”
LOOCKEED MARTIN: UPGRADE DEI SENSORI PER GLI APACHE EGIZIANI – Lockheed Martin ha ricevuto un contratto da 102 milioni di dollari per aggiornare 25 Apache AH-64D egiziani alla E-model version dell’aeromobile. Questa modernizzazione include il Lockheed Martin Gen III Target Acquisition Designation Sight/Pilot Night Vision Sensor (Gen III TADS/PNVS) e il Gen III Day Sensor Assembly (Gen III DSA). Questo fa parte di un indefinite-delivery/indefinite-quantity (ID/IQ) contract firmato con l’esercito degli Stati Uniti. L’ID/IQ funge da contracting vehicle per la fornitura di Gen III DSA and Gen III TADS/PNVS systems and services. In base all’ordine, Lockheed Martin sta consegnando gli upgraded sensor kits come parte di uno sforzo di rigenerazione per aggiornare i D-model Apache agli E-models. “Lockheed Martin è impegnata in una partnership forte e duratura con i nostri clienti negli Stati Uniti e in tutto il mondo”, ha affermato Tom Eldredge, Director of Lockheed Martin’s Missiles and Fire Control Rotary Wing Sensors program. “Questo contratto ci consente di rispondere rapidamente alle emergenti esigenze di difesa dell’Egitto, compresi i requisiti per new sensor systems and upgrades”. I lavori saranno eseguiti presso il Boeing Apache Helicopter Plant in Mesa, Arizona, con una data di completamento stimata per luglio 2024. Gen III TADS/PNVS, noto come “eyes of the Apache”, fornisce ai piloti long-range, precision engagement and pilotage capabilities per un volo sicuro durante il giorno, la notte e le missioni con condizioni meteorologiche avverse. Gen III DSA incrementa la Gen III TADS/PNVS designation e le ranging capabilities per ospitare completamente le armi attuali e quelle pianificate per il futuro. Il sensore aggiornato consente ai piloti Apache di vedere high-resolution, high-definition, near-infrared and color imagery sui display in cockpit. Gen III DSA fornisce anche un nuovo laser pointer marker che migliora il coordinamento con le truppe di terra e un updated multi-mode laser con eye-safe range designation che supporta il volo in ambienti urbani e critical training exercises.
F-35: SCHIERATO IL PRIMO USMC F-35C SQUADRON – Il Marine Fighter Attack Squadron (VMFA) 314 del 3° Marine Aircraft Wing (MAW) ha segnato una pietra miliare per la storia del Corpo dei Marines, quando ha lasciato la baia di San Diego con Carrier Air Wing Nine a bordo della USS Abraham Lincoln (CVN-72) come primo Marine squadron a schierare l’F-35C su una portaerei. “Il dispiegamento dell’F-35C Lightning II a bordo della USS Abraham Lincoln è il capitolo più recente nella lunga storia di integrazione navale del Corpo dei Marines”, ha affermato il Maj. Gen. Bradford J. Gering, 3rd MAW commanding general. Il Marine Corps che possiede la capacità di schierare l’F-35C è significativo in quanto l’F-35C è stato progettato e costruito specificamente per aircraft carrier operations e porta con sé la capacità di migliorare la battlespace awareness di tutti i naval aircraft con cui opera. La distribuzione di questa risorsa fornisce una forza mobile e flessibile agli Stati Uniti e alle nazioni alleate all’estero. “La nostra capacità di utilizzare l’F-35C nel Pacifico aumenta notevolmente le Marine Corps naval expeditionary force capabilities, fornendoci la capacità di impiegare le advanced electronic warfare capabilities più avanzate a supporto delle operazioni della flotta”, ha affermato il Lt. Col. Brendan M. Walsh, VMFA-314 commanding officer. VMFA-314 è stato il primo squadrone del Corpo dei Marines a passare alla variante F-35C del joint strike fighter, dopo aver ritirato i suoi legacy F/A-18A/C aircraft e aver ricevuto il suo primo F-35C il 21 gennaio 2020.