QATAR AIRWAYS: STATEMENT SULL’AIRBUS A350 – Qatar Airways informa: “Il 20 gennaio 2022, Qatar Airways, attraverso il procedimento legale contro Airbus nella Technology & Construction division of the High Court in England, ha chiesto un’udienza accelerata su una questione preliminare per affrontare le gravi e legittime preoccupazioni sulla sicurezza riguardo la surface degradation condition che ha avuto un impatto negativo sulla nostra flotta Airbus A350 e che finora ha comportato la messa a terra di 21 aeromobili Airbus A350. Come mostra chiaramente il video (NdR: Qatar Airways ha rilasciato un video a riguardo), questi difetti non sono superficiali e uno dei difetti provoca l’esposizione e il danneggiamento dell’aircraft’s lightning protection system, un altro difetto lascia la composite structure sottostante esposta all’umidità e alla luce ultravioletta e altri difetti includono cracking nel composito e danni intorno a un’alta percentuale di rivetti sulla fusoliera dell’aeromobile. Accogliamo con favore la decisione del tribunale di accelerare la questione e di ordinare un’udienza ad aprile nel tentativo di risolvere più rapidamente la controversia. Continuiamo a credere fermamente che Airbus debba intraprendere un’indagine approfondita di questa condizione per stabilirne in modo definitivo la causa principale, al fine di stabilire se qualsiasi proposed repair solution correggerà la condizione sottostante e garantirà l’assenza di rischi per la continued airworthiness dell’aeromobile. La priorità numero uno di Qatar Airways rimane la sicurezza dei suoi passeggeri e dell’equipaggio. Per questo motivo, tutti gli aeromobili interessati rimangono a terra e non siamo in grado di accettare la consegna di altri aeromobili offerti per la consegna da parte di Airbus. Airbus ha risposto cercando di annullare un contratto completamente separato per la consegna di 50 aeromobili A321 Neo. Confermiamo che stiamo rispettando tutti i nostri obblighi ai sensi di tutti i contratti applicabili. È quindi motivo di rammarico che Airbus abbia preso l’apparente decisione di espandere e intensificare questa controversia. Continuiamo a sollecitare Airbus a intraprendere una root cause analysis della causa dei difetti, come è necessario fare. Qatar Airways rimane pronta ad aiutare con la root cause analysis in ogni modo possibile. Nel frattempo, continueremo a difendere con fermezza la nostra posizione nei procedimenti legali”.

IL COMANDANTE USAFE IN VISITA AL REPARTO SPERIMENTALE E DI STANDARDIZZAZIONE TIRO AEREO (RSSTA) – Il 18 e il 19 gennaio scorso, il Comandante dell’Air Force United States in Europe and Air Forces Africa (USAFE), Generale Jeffrey L. Harrigian, ha visitato il Reparto Sperimentale e di Standardizzazione Tiro Aereo di Decimomannu (CA) dove, accompagnato dal Capo di Stato Maggiore dell’AM, Gen. S.A. Luca Goretti ha avuto la possibilità di toccare con mano come il territorio sardo, grazie a spazi aerei e condizioni metereologiche particolarmente favorevoli, le capacità di supporto logistico-operativo ed info-strutture tecnologiche, sia l’ideale playground per un addestramento avanzato e multi dominio per velivoli di 4^ e 5^ generazione. Nel corso della visita il Gen. S.A. Goretti ha condiviso con il Comandante dell’USAFE le progettualità strategiche che l’Aeronautica Militare sta sviluppando in Sardegna, prima fra tutte l’International Flight Training School (IFTS) che sarà presto pienamente operativa proprio sulla base aerea di Decimomannu, con velivoli di addestramento T-346A. Il Generale Harrigian ha avuto modo di apprezzare l’alto livello tecnologico e l’eccellenza raggiunta dall’Aeronautica Militare nel campo dell’addestramento, anche attraverso la presentazione di alcuni briefing da parte del Gen. B.A. Luigi Casali – Presidente dell’Ufficio di programma IFTS – e del Gen. B.A. Davide Marzinotto – Comandante del Poligono Interforze di Salto di Quirra. Il Comandante USAFE ha concluso la sua visita in Sardegna prendendo parte ad una missione addestrativa a bordo di un velivolo T-346A del 61° Stormo di Galatina (LE), mentre una parte della sua delegazione ha visitato il Poligono Interforze Salto di Quirra di Perdasdefogu. L’International Flight Training School nasce dalla collaborazione strategica tra l’Aeronautica Militare e Leonardo per la realizzazione di un centro avanzato di addestramento al volo che costituisce il riferimento internazionale per il training dei piloti militari a partire dalla Fase IV (Advanced/Lead-In to Fighter Training) e prevede una partnership industriale per le attività di manutenzione/supporto della flotta velivoli e dei simulatori. Un nuovo campus IFTS presso la Base dell’Aeronautica Militare di Decimomannu in Sardegna è in corso di realizzazione, una vera e propria accademia del volo in grado di ospitare allievi, personale tecnico nonché aree ricreative, mensa, impianti sportivi, infrastrutture logistico-manutentive che dovranno gestire l’operatività della flotta dei velivoli T-346A. Un intero edificio sarà dedicato al Ground Based Training System (GBTS) per ospitare le aule di formazione e l’installazione di un moderno sistema di addestramento basato su sistemi di simulazione di ultima generazione. La missione del Reparto Sperimentale e di Standardizzazione Tiro Aereo è quella di concorrere all’addestramento e alla standardizzazione al tiro dei Reparti A.M. Il Reparto fornisce inoltre il Servizio Radar per il controllo di avvicinamento al traffico aereo civile e militare nell’area centro-sud Sardegna, assicura il servizio meteo di osservazione e previsione e, con il co-ubicato 80° Centro S.A.R., equipaggiato con gli elicotteri AB 212, assicura il servizio di Ricerca e Soccorso in Sardegna (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

EASA: LA REGIONAL COOPERATION E’ IMPORTANTE PER LA GLOBAL AVIATION SAFETY – EASA informa: “Le Regional safety oversight organisations (RSOO) svolgono un ruolo importante nel sostenere gli Stati e l’industria aeronautica. Pertanto, il coordinamento tra queste organizzazioni è prezioso all’interno dell’international aviation system altamente interconnesso, secondo i partecipanti a un evento virtuale sulla regional cooperation in aviation safety. L’evento online, organizzato congiuntamente dall’International Civil Aviation Organisation (ICAO) e dalla European Union Aviation Safety Agency (EASA), è stato aperto da Juan Carlos Salazar, Secretary-General ICAO e Patrick Ky, Executive Director EASA. C’erano 15 relatori in rappresentanza di Stati, industria aeronautica, RSOO e altre organizzazioni regionali che hanno partecipato e condiviso le loro esperienze e prospettive durante le due tavole rotonde. Queste discussioni si sono concentrate su due aree: la prima riguardava i risultati e le sfide delle RSOO, comprese le loro recenti esperienze con la pandemia COVID-19, in cui è stato confermato che un approccio regionale ha aiutato l’industria ad affrontare le sfide senza precedenti che ciò poneva; il secondo panel si è concentrato sul futuro della cooperazione regionale e sulla costruzione di partnership con l’industria per supportare e migliorare le RSOO. Lo one-day event ha anche esaminato gli sviluppi da quando il primo Regional Safety Oversight Organisations Forum si è tenuto in Eswatini (allora Swaziland) nel marzo 2017. Questo forum iniziale aveva fornito slancio per far avanzare l’agenda della cooperazione regionale all’interno dell’ICAO e ha portato alla nascita dell’RSOO Cooperative Platform and Global Aviation Safety Oversight System. La ICAO High-level Conference on COVID-19 (12-22 ottobre 2021) ha anche preso in considerazione proposte su come rafforzare le varie forme di cooperazione regionale e ha proposto raccomandazioni rivolte agli Stati e all’ICAO”.

2022-01-22