Boeing ha presentato il primo T-7A Red Hawk advanced trainer jet da consegnare alla U.S. Air Force. Il jet, uno dei 351 che la U.S. Air Force intende ordinare, è stato presentato prima della consegna ufficiale.
“Il fully digitally designed aircraft è stato costruito e testato utilizzando una produzione avanzata, uno sviluppo software agile e una digital engineering technology, riducendo significativamente il tempo dalla progettazione al primo volo. Il velivolo dispone anche di un open architecture software, che fornisce crescita e flessibilità per soddisfare le future esigenze”, afferma Boeing.
“Siamo entusiasti e onorati di fornire questo digitally advanced, next-generation trainer alla U.S. Air Force”, afferma Ted Colbert, president and CEO, Boeing Defense, Space & Security. “Questo aereo è un esempio tangibile di come Boeing, i suoi fornitori e partner stiano guidando la rivoluzione dell’ingegneria digitale. Il T-7A preparerà i piloti per le future missioni per i decenni a venire”.
Il T-7A Red Hawk incorpora una red-tailed livery in onore dei Tuskegee Airmen della seconda guerra mondiale. Questi aviatori costituivano la prima African American aviation unit che ha prestato servizio nelle forze armate statunitensi.
“I Tuskegee Airmen sono una delle unità più celebri nella storia dell’Air Force e il T-7A onora il coraggio e l’abilità di questi pionieri”, ha affermato il Gen. Charles Q. Brown, Jr., Chief of Staff of the Air Force. “Come gli aviatori a cui rendiamo omaggio omaggio, i T-7A Red Hawk abbattono le barriere del volo. Questi digitally-engineered aircraft consentiranno di addestrare una vasta cross section di futuri fighter and bomber pilots e forniranno un advanced training system e capacità che soddisferanno le esigenze del national security environment di oggi e di domani”.
L’aereo rimarrà a St. Louis dove sarà sottoposto a ground and flight tests prima di essere consegnato alla U.S. Air Force. Il T-7A program risiede presso la Boeing St. Louis facility, con la aft section del trainer costruita da Saab a Linkoping, Svezia. Saab inizierà presto a produrre la sezione nella loro nuova production facility in West Lafayette, Indiana.
Saab ha dichiarato: “Durante una cerimonia giovedì 28 aprile, il primo T-7A Red Hawk advanced trainer test aircraft realizzato sotto la Engineering and Manufacturing Development (EMD) phase del programma è stato svelato presso gli stabilimenti Boeing a St Louis, Missouri. Erano presenti alti rappresentanti della United States Air Force (USAF), di Boeing e Saab”.
“Rappresenta il culmine di anni di lavoro, progettazione e partnership tra Boeing e Saab. La conoscenza e l’esperienza di Saab hanno contribuito alla progettazione e alla produzione di questo trainer di livello mondiale, con oltre mille dipendenti Saab coinvolti. Collettivamente abbiamo stabilito un visione ambiziosa: ridefinire cos’è un trainer jet, ma anche come sono realizzati, e ci siamo riusciti”, ha affermato il presidente e CEO di Saab, Micael Johansson.
“Questo programma ha notevolmente ampliato le nostre operazioni negli Stati Uniti, mantenendo la promessa Saab di posti di lavoro negli Stati Uniti, trasferimento di tecnologia e vantaggi economici locali. Il nuovo avanzato impianto di produzione e produzione di Saab per la fully installed aft fuselage del T-7A Red Hawk, situato a West Lafayette, Indiana, è una testimonianza dell’impegno di Saab nei confronti degli Stati Uniti come azienda multinazionale”, ha affermato Micael Johansson.
“Con il T-7A Red Hawk, Boeing e Saab hanno applicato un’innovativa strategia digitale per la progettazione, lo sviluppo e la produzione di aerei militari. Per diversi anni, la model-based engineering è stata parte integrante del successo di Saab, prima con lo sviluppo del Gripen E e ora come parte del T-7 program.
La stretta collaborazione tra Boeing e Saab ha consentito al programma di fornire un velivolo completamente nuovo in tempi record, attraverso un’attenzione incessante all’efficienza e alla precisione.
I prossimi passi per il programma includono un primo volo per l’EMD T-7A e il continuo trasferimento di conoscenze e tecnologia di Saab alle sue operazioni negli Stati Uniti”, conclude Saab.
(Ufficio Stampa Boeing – Saab – Photo Credits: Eric Shindelbower – Boeing)