EOS E HYPERGANIC COLLABORANO PER ELEVARE DESIGN E PERFORMANCE DI SPACE PROPULSION COMPONENTS – EOS, fornitore leader di responsible manufacturing solutions via industrial 3D printing technology, ha annunciato una partnership esclusiva per far avanzare il campo della propulsione spaziale con Hyperganic, l’azienda che mira ad accelerare l’innovazione nell’ingegneria attraverso la sua piattaforma software innovativa. Il Dr. Hans J. Langer, founder of EOS and Additive Manufacturing (AM) visionary, ha dichiarato: “In qualità di innovatore costante e pionieristico, ora stiamo collaborando con Hyperganic per introdurre un altro cambio di paradigma nell’AM. È un cambiamento progettuale che espande gli spazi delle soluzioni e i livelli di performance, rivoluzionando allo stesso tempo il design process per AM”. Lin Kayser, CEO di Hyperganic, ha dichiarato: “Siamo molto entusiasti di collaborare con EOS in questa prima collaborazione nel settore. L’Algorithmic Engineering traduce le idee in progetti in pochi minuti, con l’ingegnere che stabilisce le regole e il computer che genera i risultati. In particolare, il campo della propulsione spaziale che utilizza ancora progetti molto conservativi, trarrà grandi benefici dall’Algorithmic Engineering”. “Per secoli, gli esseri umani hanno utilizzato i tavoli da disegno per tradurre le idee su carta, prima che i sistemi CAD cambiassero il gioco. Tuttavia, anche piccole modifiche al design richiedono ancora laboriosi remodeling work. Poiché ogni iterazione costa tempo e denaro, gli approcci basati su CAD obbligano gli ingegneri a progettare in modo conservativo invece di superare i limiti. Allo stesso tempo, la libertà di progettazione è sempre stata uno dei principi guida dell’AM, consentendo part structures and applications impossibili da produrre utilizzando i processi di produzione tradizionali. La partnership tra EOS e Hyperganic ora porta questo approccio al livello successivo. Un esempio radicale è l’aerospike rocket engine, progettato da Hyperganic e prodotto da EOS e AMCM, EOS group company. L’aerospike engine, classicamente considerato un’enorme sfida ingegneristica e manifatturiera, è stato costruito da zero utilizzando un algorithmic model di Hyperganic”, afferma il comunicato.
SICILIA: ELICOTTERO AERONAUTICA MILITARE RECUPERA UN UOMO FERITO DURANTE ESCURSIONE NELLA RISERVA DELLO ZINGARO – Nel primo pomeriggio del 14 maggio, un equipaggio dell’82° Centro Combat Search and Rescue (C.S.A.R.) dell’Aeronautica Militare è decollato dall’aeroporto militare di Trapani per prestare soccorso ad un uomo di 63 anni rimasto seriamente ferito durante un’escursione all’interno della riserva naturale dello Zingaro. L’equipaggio dell’Aeronautica Militare, in servizio di prontezza SAR nazionale con elicottero HH-139B, ha ricevuto l’ordine di decollo immediato dalla sala operativa del Rescue Coordination Center (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE). Il velivolo si è dapprima diretto a Castellammare del Golfo per imbarcare un team del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S.), per poi dirigersi verso l’area d’operazione. Dopo trenta minuti dall’attivazione, l’elicottero era già sul posto e dopo aver calato con il verricello l’aerosoccorritore e i due operatori del C.N.S.A.S., si è proceduto al recupero dell’uomo e al suo trasporto presso lo stesso campo di Castellammare del Golfo per il successivo trasporto in ambulanza al più vicino ospedale. Concluso il soccorso, l’equipaggio militare ha fatto rientro alla base militare di Trapani, dove ha ripreso il servizio di prontezza di ricerca e soccorso. L’ 82° Centro Combat Search and Rescue è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche marginali (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
ANTINCENDIO, RINNOVATO CONTRATTO PILOTI CANADAIR BABCOCK MCS ITALIA – In data 10 maggio 2022 la società Babcock MCS Italia e le sigle sindacali FIT CISL, UGL TA e ANPAC hanno rinnovato il contratto collettivo di lavoro dei Piloti dei velivoli Canadair, per il servizio antincendio boschivo, scaduto il 31 dicembre 2018. La vigenza contrattuale è dal 1° maggio 2022 al 31 dicembre 2024. “L’intesa è il risultato di un negoziato portato avanti nel rispetto delle reciproche posizioni, con spirito collaborativo e reciproca soddisfazione tra le parti stipulanti, con la finalità condivisa di tutelare il personale Pilota e assicurare coerenza con gli obiettivi della società. Questo rinnovo è un atto molto importante anche perché fissa a livello nazionale la normativa contrattuale di riferimento per i Piloti di aereo impegnati nel servizio antincendio boschivo, appaltato dal Ministero degli Interni alla società Babcock MCS Italia, ribadendo l’impegno tra le parti stipulanti ad avere regole comuni, sul piano normativo ed economico, per lo stesso settore di attività. Il contratto collettivo di lavoro, che sarà depositato nei prossimi giorni presso il CNEL, ha contenuti normativi ed economici moderni e di assoluta soddisfazione per l’Azienda appaltatrice del servizio antincendio e per i Piloti dei velivoli Canadair di proprietà dello Stato, tenuto conto anche del contesto socioeconomico particolarmente difficile in cui l’intesa è stata raggiunta. I Piloti e la società Babcock MCS Italia si apprestano ora, con strumenti tecnici e normativi adeguati ed all’avanguardia, a proseguire nell’azione di tutela dei cittadini e del patrimonio boschivo nazionale con il consueto senso di responsabilità, professionalità ed elevati standard di sicurezza che hanno sempre contraddistinto il loro operato”, afferma il comunicato di Babcock, FIT CISL, UGL Trasporto Aereo e ANPAC.
AERONAUTICA MILITARE: IL CAPO DI STATO MAGGIORE IN VISITA AL CENTRO AM DI MONTAGNA DI MONTE CIMONE – Mercoledì 11 maggio il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, ha visitato il Centro Aeronautica Militare di Montagna (CAMM) di Monte Cimone. L’evento ha, per il personale dell’intero comparto meteorologico, una particolare rilevanza in quanto per la prima volta un Capo di Stato Maggiore dell’AM si è recato in visita presso quello che egli stesso ha definito un’eccellenza del Servizio Meteorologico di importanza globale nel contesto del monitoraggio dei cambiamenti climatici e dei gas serra. Il Gen. Goretti, accompagnato dal Capo Ufficio Generale Aviazione Militare e Meteorologia, Generale di Brigata Luca Baione, è stato accolto dal Comandante del CAMM, T.Col. Daniele Biron nella sede operativa del Centro, in vetta al Monte Cimone a 2165 m.s.l.m.. Il Gen. Goretti ha incontrato una rappresentanza del personale militare che ha illustrato le capacità espresse dal centro: dalla meteorologia, alle telecomunicazioni passando per il monitoraggio della concentrazione in atmosfera dei principali gas ad effetto serra, fiore all’occhiello da decenni del CAMM. Il Capo di SMA ha espresso parole di compiacimento per il lavoro svolto, con impegno e professionalità, da parte di tutto il personale del Centro. Il Centro Aeronautica Militare di Montagna, dipendente dal 1° Reparto Tecnico Comunicazioni di Milano, inserito nell’organigramma della 4^ Brigata Telecomunicazioni e Sistemi DA/AV di Borgo Piave, principale struttura della 3ª Divisione del Comando Logistico, opera nel settore delle telecomunicazioni e della meteorologia per l’assistenza al volo e delle misure ambientali per il monitoraggio dell’atmosfera. Grazie a quest’ultimo compito, il Centro fa parte di una rete di 31 stazioni al mondo all’interno del programma Global Atmosphere Watch dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale ritenute di rilevanza globale per lo studio dell’atmosfera (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
JETBLUE: LETTERA AGLI AZIONISTI DI SPIRIT – JetBlue ha annunciato di aver depositato un “Vote No” proxy statement, in cui esorta gli Spirit shareholders a votare contro la Spirit/Frontier transaction, giudicata da jetBlue ad alto rischio e di valore inferiore, all’imminente special meeting di Spirit. JetBlue inoltre ha avviato una all-cash, fully financed tender offer per acquisire tutte le azioni in circolazione di Spirit al nuovo prezzo di $30 per azione. JetBlue ha lanciato un sito Web all’indirizzo www.JetBlueOffersMore.com e ha emesso una lettera agli azionisti di Spirit in cui dettaglia i vantaggi della sua transazione. Nella lettera, il CEO di JetBlue Robin Hayes afferma: “JetBlue offre più valore – un significativo premio in cash – più certezza e più vantaggi per tutte le parti interessate”. JetBlue dichiara che è pronta a negoziare in buona fede una transazione consensuale a $33, subordinatamente al ricevimento della necessaria diligence.
EASA: NUOVA REVISIONE PER EASY ACCESS RULES FOR AIR OPERATIONS – EASA ha pubblicato una nuova revisione delle Easy Access Rules for Air Operations (EAR for Air OPS). La Revision 18 (maggio 2022) incorpora i nuovi acceptable means of compliance (AMC) and guidance material (GM) su fuel/energy planning and management, più specificamente su fuel schemes, come introdotti dalla ED Decision 2022/005/R. Gli EAR for Air OPS sono visualizzati in un formato consolidato e di facile lettura con funzioni di navigazione avanzate tramite collegamenti e segnalibri e sono disponibili per il download gratuito sul sito Web EASA in formato pdf e come pubblicazione dinamica online. Gli EAR for Air OPS sono generati attraverso la piattaforma eRules e vengono aggiornati regolarmente per incorporare ulteriori modifiche ed evoluzioni al loro contenuto.