Leonardo e BAE Systems hanno analizzato le opportunità di collaborazione industriale tra Italia e Regno Unito e hanno raggiunto un accordo nell’ambito del programma Future Combat Air System (FCAS) per il velivolo dimostratore, nel quadro di un percorso di cooperazione avviato tra i due Paesi nel settore della Difesa. Questo approccio consentirà di individuare aree condivise dove avviare analisi congiunte su possibili attività di interesse comune. Nello stesso contesto ricadono le attività di dimostrazione in ambito sensoristica e sistemi avanzati che coinvolgono il business italiano e britannico di Leonardo ed Elettronica Spa.
Il programma FCAS prevede lo sviluppo di un sistema di sistemi tecnologicamente avanzato per missioni multi-dominio, imperniato su tecnologie emergenti fortemente disruptive, con al centro una piattaforma aerea di sesta generazione e destinato al rinnovamento della flotta di velivoli Eurofighter. Si tratta di un progetto ambizioso e innovativo che mira a garantire il mantenimento della sovranità nazionale nel settore della Combat Air e si candida quale strumento in grado di ridisegnare le future capacità operative e industriali nel settore aerospaziale.
La collaborazione tra Leonardo e BAE Systems mira all’applicazione di metodologie di progettazione Model Based System Engineering (MBSE) e allo sviluppo congiunto di tecnologie abilitanti per la sovranità nazionale del futuro sistema. Queste attività sono la naturale evoluzione dei processi di innovazione già avviati dalle aziende e assumono un’importanza strategica in quanto esplorano una frontiera tecnologica non ancora raggiunta dall’industria europea.
In questo contesto ricade anche la collaborazione nel campo della sensoristica e delle comunicazioni, che coinvolge i business dell’elettronica italiano e britannico di Leonardo ed Elettronica Spa, a supporto dello sviluppo tecnologico del progetto FCAS anche attraverso attività di dimostrazione relativa alla futura elettronica di bordo. Tale iniziativa consentirà di rafforzare la consolidata collaborazione di queste aziende a livello internazionale, definendo congiuntamente la potenziale architettura di un sistema di sensori e apparati di comunicazione dalle capacità innovative e con caratteristiche altamente integrate.
Leonardo ha siglato diversi altri accordi al Farnborough Airshow, di seguito riassunti.
Leonardo e Sloane Helicopters rinnovano l’accordo di distribuzione per gli elicotteri nel Regno Unito e in Irlanda
Il successo di Leonardo nei mercati elicotteristici del Regno Unito e dell’Irlanda continua a crescere con il rinnovo dell’accordo di distribuzione con Sloane Helicopters per il periodo 2022-2024. La relativa cerimonia di firma è avvenuta ieri durante il Farnborough International Air Show. Il nuovo accordo copre i modelli AW109 GrandNew, AW109 Trekker e AW169 e prevede un minimo di sette nuovi elicotteri da acquistare nel periodo previsto. Contestualmente al rinnovo dell’accordo di distribuzione, Sloane Helicopters ha anche acquistato il primo dei sette elicotteri previsti, un AW109 GrandNew, portando inoltre a sette gli ordini già effettuati quest’anno dal distributore e le cui consegne sono previste nel 2023, a dimostrazione della forte domanda sul mercato UK per questo modello.
David George, Presidente di Sloane Helicopters, ha dichiarato: “Siamo lieti di continuare a sviluppare la nostra collaborazione con Leonardo. Il nuovo brand VIP Agusta assicura al cliente un’esperienza di servizio e di volo ancora migliore. Con le straordinarie caratteristiche prestazionali e di sicurezza degli elicotteri di Leonardo e l’eccellente assistenza tecnica, gli elicotteri VIP sotto il brand Agusta sono sicuramente i leader nel settore del trasporto VIP/corporate”.
Sono quasi 260 gli AW109 GrandNew ordinati nel mercato globale su un totale di più di 1700 elicotteri della serie AW109 venduti negli anni per tutte le missioni, a conferma che l’AW109 resta il modello più popolare nella sua categoria grazie a prestazioni, spazio in cabina e tecnologia senza confronti.
Leonardo: via libera dal Ministero della Difesa UK alla nuova fase di sviluppo del dimostratore “Proteus”, il futuro delle tecnologie a decollo verticale a pilotaggio remoto del Regno Unito nel settore difesa
Il Ministero della Difesa del Regno Unito, attraverso i suoi dipartimenti responsabili dei programmi di approvvigionamento e sviluppo delle capacità future, ha assegnato a Leonardo un contratto quadriennale del valore di 71 milioni di euro (60 milioni di sterline) relativo alla terza fase del programma per lo sviluppo di un dimostratore tecnologico ad ala rotante a pilotaggio remoto (RWUAS – Rotary Wing Uncrewed Air System). Il programma prevede lo sviluppo di un prototipo avanzato destinato ad attività dimostrative in volo e denominato “Proteus” negli ambienti della Difesa britannica. Si tratta di un elemento centrale nella ‘vision’ delle future capacità dell’aviazione della Royal Navy nel contrasto alle minacce sottomarine.
Questo contratto sostiene obiettivi strategici dell’Azienda per il suo sito di Yeovil, nel Somerset, già centro produttivo degli elicotteri britannici: espansione delle sue attività e, inoltre, centro di eccellenza per i sistemi a decollo verticale a pilotaggio remoto per impieghi militari. A livello internazionale Leonardo è già al centro di diversi programmi di ricerca e innovazione nel campo dei sistemi a pilotaggio remoto: mobilità aerea, sistemi di combattimento, tecnologie anti-drone, gestione del relativo traffico aereo. L’Azienda ha dato prova delle sue competenze e capacità nel settore nel corso di importanti esercitazioni europee come Unmanned Warrior, Italian Blade e Ocean 2020.
Andata e ritorno per Marte: Leonardo firma contratto con ESA per il braccio robotico che contribuirà a portare i campioni del Pianeta Rosso sulla Terra
Un braccio robotico lungo 2,5 metri atterrerà sul Pianeta Rosso entro la fine del decennio per portare, per la prima volta nella storia, campioni del suolo di Marte sulla Terra: Leonardo ha firmato, al Farnborough International Airshow, un contratto con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per progettare, produrre, integrare e testare il Sample Transfer Arm per il programma Mars Sample Return, guidato dalla NASA in collaborazione con l’ESA.
Dopo il successo della fase di studio e prototipizzazione, Leonardo, a capo di un consorzio europeo, sarà ora responsabile dello sviluppo del sistema fino alle prime operazioni su Marte. Con consegna prevista entro il 2025, il braccio robotico sarà installato sul Sample Retrieval Lander della NASA per recuperare le provette contenenti il terreno marziano raccolto dal rover della missione Mars 2020 e depositarle nel contenitore che sarà poi riportato sulla Terra. Ciò consentirà, al rientro sulla Terra, di analizzare i campioni nei più sofisticati laboratori e condurre studi senza precedenti sul Pianeta Rosso.
Il Sample Transfer Arm è un vero gioiello della robotica spaziale: altamente affidabile, autonomo e robusto. Strutturato come un braccio umano con “spalla”, “gomito” e “polso”, può compiere un elevato numero di movimenti (7 gradi di libertà) e ha un “cervello” e “occhi” propri.
Leonardo UK e Mitsubishi Electric proseguono insieme il programma anglo-giapponese per lo sviluppo di sensoristica dei jet da combattimento
Al Farnborough International Airshow, Leonardo UK e Mitsubishi Electric hanno annunciato di aver raggiunto un accordo sul concept per il dimostratore di tecnologia radar JAGUAR, presentato per la prima volta a febbraio scorso. L’accordo tra le due società, leader nell’elettronica per la difesa aerea rispettivamente nel Regno Unito e in Giappone, segue il completamento del lavoro di pre-progettazione e degli studi di fattibilità congiunti avvenuti all’inizio di quest’anno.
I partner hanno concordato una condivisione delle attività ed entrambi hanno firmato dei contratti con i rispettivi ministeri della Difesa per portare avanti lo sviluppo del sistema. Il progetto sta ora procedendo a ritmo sostenuto e in linea con l’approccio più ampio di Leonardo alle partnership per il Future Combat Air System (FCAS), in cui la stretta collaborazione è supportata da un processo decisionale agile e da un modello di trasformazione importato dalla Silicon Valley.
Il Kronos Grand Mobile High Power entra a far parte del polo di addestramento NATO in Grecia
Il radar Kronos Grand Mobile High Power di Leonardo è stato selezionato dalla Forza aerea greca come sistema integrato di difesa aerea e missilistica da impiegare all’interno del NAMFI (NATO Missile Fire Installation), il poligono dell’Alleanza sull’isola di Creta. L’annuncio è stato diffuso nel corso del Farnborough International Airshow. Il radar, la cui consegna è prevista entro il 2024, contribuirà all’addestramento e alla formazione delle Forze armate dell’Alleanza, nonché alla validazione dei sistemi in uso.
(Ufficio Stampa Leonardo)