DASSAULT AVIATION PRESENTA I RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2022 – Il Board of Directors di Dassault Aviation, sotto la presidenza di Éric Trappier, ha approvato il bilancio semestrale 2022. “Il primo semestre 2022 ha visto un’acquisizione ordini da record per 16,3 miliardi di euro (86 Rafale e 41 Falcon) tra difficoltà della catena di approvvigionamento e un mercato del lavoro serrato e competitivo, risultato della guerra in Ucraina e del persistere dell’epidemia di Covid 19. Per quanto riguarda il conflitto Ucraina-Russia, le sanzioni adottate dall’Unione Europea e dagli Stati Uniti sono rigorosamente applicate dalla Società (in particolare il divieto di transazioni commerciali e la restrizione alle transazioni finanziarie con persone o enti sanzionati). È stata istituita un’unità di crisi dedicata. Nel settore militare l’anno è iniziato con la vendita alla Grecia di ulteriori 6 nuovi Rafale. Il primo acconto previsto dal contratto per 80 Rafale per gli Emirati Arabi Uniti è stato ricevuto nell’aprile 2022, con questo ordine che è entrato di conseguenza nel backlog. L’acquisizione ordini di Rafale per il primo semestre è quindi di 86 unità. il Rafale backlog è di 165 unità. L’Indonesia ha firmato un contratto per 42 Rafale (6+36). Il contratto entrerà in vigore al ricevimento del primo acconto e pertanto non risulta rientrante nel backlog al 30 giugno 2022. Durante il semestre abbiamo consegnato 7 Rafale Export e fornito supporto alle flotte francesi e di esportazione. Abbiamo anche continuato il lavoro di sviluppo dell’F4 Standard e le negoziazioni e lo sviluppo del business per il Rafale. Per il FCAS, di cui Dassault Aviation è capofila del dimostratore New Generation Fighter, i lavori sulla fase 1A sono stati completati nella prima metà del 2022. Abbiamo consegnato 14 Falcon e prenotato 41 nuovi ordini Falcon nella prima metà del 2022, rispetto a 6 consegne e 25 ordini nella prima metà del 2021. Continuano gli sforzi di sviluppo del Falcon 6X e 10X. La nostra guidance 2022 rimane invariata”, afferma Éric Trappier, Chairman and Chief Executive Officer of Dassault Aviation. Durante il semestre Dassault Aviation ha riportato un adjusted operating income di 200 milioni di euro (175 milioni di euro nell’H1 2021) e un adjusted net income di 318 milioni di euro (265 milioni di euro nell’H1 2021).
I MINISTRI SI INCONTRANO CON L’ICAO PER STABILIRE OBIETTIVI DI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI – Ministri e funzionari di 119 paesi si sono riuniti martedì presso la sede ICAO per un importante ciclo di quattro giorni di discussioni e briefing ad alto livello verso un nuovo collective global long-term reduction goal for international aviation CO2 emissions. Il nuovo obiettivo internazionale di riduzione delle emissioni dovrebbe essere formalmente stabilito alla 41a Assemblea ICAO che si terrà questo settembre e gli Stati hanno chiesto al Consiglio ICAO di lavorare prima di quell’evento, per aiutarli a esplorare la fattibilità di varie opzioni di riduzione delle emissioni. Il risultato di tale lavoro è un nuovo importante rapporto dell’ICAO Committee on Aviation Environmental Protection, sulla fattibilità di un global long-term aspirational goal (LTAG) for international civil aviation CO2 emission reductions, che delinea tre scenari integrati nel settore dell’aviazione. Il rapporto fungerà da pietra angolare per le discussioni sulla riduzione delle emissioni dell’aviazione degli Stati questa settimana e informerà da vicino le raccomandazioni che stabiliscono gli Stati per l’Assemblea. Il presidente Sciacchitano ha anche chiesto un’espressione di forte volontà politica da parte degli Stati per collaborare tra loro. Nell’ambito dell’ampia preparazione agli impegni ambientali ad alto livello di questa settimana a Montreal, l’ICAO ha perseguito la divulgazione ambientale e il rafforzamento delle capacità con gli Stati attraverso una serie di dialoghi globali sull’aviazione nel 2021 e nel 2022. L’ICAO ha anche lanciato di recente il suo ‘ACT-SAF’ Assistance, Capacity-building and Training programme for Sustainable Aviation Fuel nel suo sforzo di contribuire a generare più partenrship e cooperazioni in questo settore tra gli Stati, l’industria e le parti interessate. Concludendo la sua dichiarazione di apertura, il presidente Sciacchitano ha sottolineato che “il settore dell’aviazione internazionale deve cogliere ora questa opportunità per un’azione responsabile e un ambizioso obiettivo globale a lungo termine consentirà all’ICAO e ai suoi Stati membri, insieme alle parti interessate del trasporto aereo, di far parte della soluzione globale per affrontare il cambiamento climatico”.
AIR CANADA E UNITED ESPANDONO LA LORO COLLABORAZIONE – Air Canada e United Airlines hanno annunciato un accordo commerciale congiunto per il mercato transfrontaliero Canada-USA, sulla base della loro alleanza di lunga data, che offrirà più opzioni di volo e orari di volo migliori ai clienti che viaggiano tra i due paesi. I clienti potranno connettersi a 38 destinazioni in codeshare negli Stati Uniti e otto delle città più famose del Canada, il tutto godendo dei vantaggi dei programmi fedeltà MileagePlus® e Aeroplan dei vettori. L’accordo inoltre rafforzerà e farà crescere le reti di entrambi i vettori e contribuirà ad accelerare la loro ripresa dal COVID-19. “United è una compagnia aerea di livello mondiale e siamo lieti di espandere in modo significativo la nostra consolidata partnership per migliorare ulteriormente il viaggio dei clienti tra il Canada e gli Stati Uniti offrendo più scelta, maggiore comodità e una migliore esperienza aeroportuale”, ha affermato Mark Galardo, Senior Vice President of Network Planning and Revenue Management at Air Canada. “Questo accordo segna una nuova fase nella nostra relazione in evoluzione che accelererà la ripresa dalla pandemia e rafforzerà entrambi i vettori. Ci consentirà inoltre di ottimizzare i nostri hub e orari e di ampliare la nostra connettività di rete globale, per mantenere la nostra leadership nel mercato”. “Con questo nuovo accordo, rafforziamo ulteriormente la nostra partnership di lunga data con Air Canada”, ha affermato Patrick Quayle, Senior Vice President Global Network Planning and Alliances, United. “Mentre i viaggi internazionali continuano a riprendersi, questa partnership ampliata fornirà un’esperienza migliorata per tutti i viaggi transfrontalieri”. I clienti che cercano voli tra gli Stati Uniti e il Canada sui siti Web e sulle app di United o Air Canada troveranno più opzioni di volo programmate in orari più convenienti. Anche il codeshare tra i due vettori sarà ampliato e i membri di entrambi i programmi MileagePlus e Aeroplan avranno più opzioni di accumulo e riscatto. Air Canada e United collaborano già nel mercato transfrontaliero. L’attuazione di una partnership ampliata si basa sulla stretta collaborazione esistente tra i due vettori e sulle approvazioni normative precedentemente acquisite. United e Air Canada sono anche membri fondatori di Star Alliance e di un transatlantic joint business agreement con Lufthansa Group.
KLM: STATEMENT SUL MALFUNZIONAMENTO DEI BAGGAGE SYSTEMS AD AMSTERDAM MERCOLEDI’ – KLM informa: “Mercoledì si è verificato un malfunzionamento dei baggage systems a Amsterdam Airport Schiphol. Di conseguenza, mercoledì KLM non è stata in grado di elaborare i bagagli per la maggior parte della giornata, il che significa che migliaia di valigie appartenenti ai passeggeri sono state lasciate ad Amsterdam. Gli ultimi aggiornamenti indicano che i sistemi bagagli sono di nuovo operativi. In risposta a queste circostanze, KLM ha adottato misure preventive per ridurre al minimo ulteriori disagi per i passeggeri: i passeggeri in trasferimento che viaggiavano da una destinazione europea a un’altra via Amsterdam hanno potuto viaggiare con il bagaglio a mano solo giovedì o hanno avuto la possibilità di cambiare prenotazione per il loro volo. KLM ha applicato questa misura giovedì 21 luglio ai passeggeri in trasferimento all’interno dell’Europa, ovvero i passeggeri che viaggiavano via Amsterdam da una destinazione europea a un’altra. La misura non si è applicata ai passeggeri in partenza dai Paesi Bassi o con collegamenti intercontinentali. L’obiettivo di questa decisione era di ottenere il massimo effetto possibile, con il minor impatto possibile sui passeggeri. KLM è profondamente turbata dal fatto che i passeggeri abbiano dovuto aspettare più a lungo per il loro bagaglio e che alcuni passeggeri siano stati disturbati da questi problemi”.
POGGIPOLINI S.P.A. ACQUISISCE L’INTERO CAPITALE SOCIALE DI AVIOMEC S.R.L., LEADER NELLE LAVORAZIONI CRITICHE PER L’AERONAUTICA – Poggipolini S.p.a., leader in progettazione e fabbricazione di fissaggi e componenti di precisione in titanio e leghe speciali d’acciaio per automotive ed aeronautica, con clienti come Leonardo, Boeing, Safran e GE Avio, ha completato l’acquisizione di Aviomec S.r.l, azienda storica, sita a Mornago, in provincia di Varese, in uno dei più importanti distretti aeronautici di Italia. Azienda che da sempre si occupa di lavorazioni critiche per gli elicotteri. “La meccanica di precisione e sistemi verticalizzati di grande complessità per elicotteri e trasmissioni rappresentano per la Poggipolini S.p.a. un mercato decisamente importante: l’acquisizione di Aviomec è strategica per questo cluster di business”, dichiara Michele Poggipolini, ceo di Poggipolini S.p.a. “L’obiettivo non è soltanto quello di rafforzarci come capacità industriale ed avere una presenza importante sul territorio, ma anche sviluppare Aviomec verso l’eccellenza nei sistemi di trasmissione. Abbiamo anche acquisito la parte immobiliare, c’è quindi spazio per far crescere l’azienda in tutti i sensi. Vogliamo puntare sui montaggi offrendo ai clienti un prodotto di grande valore aggiunto, un unicum veramente competitivo”. “La famiglia Colombo ha svolto un eccellente lavoro ed è stata in grado di costruire un’azienda di riferimento nel mercato dell’aeronautica, vogliamo continuare sulla medesima strada”, precisa Michele Poggipolini, “Inoltre guardiamo avanti, stiamo lavorando alla prossima acquisizione, sempre nel mondo aeronautico. Sarà un’acquisizione complementare al nostro business che ci consentirà di sviluppare in modo rapido la nostra presenza anche all’estero”. La Poggipolini S.p.a. è riuscita nel 2021 a ripetere i risultati ottenuti nel 2020, anno che ha significato record di crescita. Aeronautica e difesa rappresentano il 70% del fatturato, il rimanente è sviluppato nell’automotive e nella formula uno. Aumenta l’export, che rispetto al 2020 rappresenta il 55 % dei ricavi. Il 2022 è un anno decisivo, con un obiettivo di crescita stimato del + 25%. Notevoli investimenti verranno indirizzati nel potenziamento del know how, investendo in nuove competenze specializzate, sia nel production che nell’engineering.
RYANAIR: ACCORDI QUINQUENNALI CON I SINDACATI DEI PILOTI SPAGNOLI E FRANCESI – Ryanair ha accolto con favore la votazione dei piloti di base in Spagna in merito al ripristino delle retribuzioni post-Covid, che segue la recente decisione dei piloti della divisione francese di accettare un accordo analogo. Questi accordi con i sindacati SEPLA (Spagna) e SNPL (Francia) prevedono un ripristino accelerato delle retribuzioni e futuri miglioramenti salariali per ogni anno fino a marzo 2027. Il Direttore del Personale di Ryanair, Darrell Hughes, ha dichiarato: “Accogliamo con favore questi accordi a lungo termine, che dureranno fino al 2027 e che comporteranno numerosi miglioramenti per i nostri piloti basati in Spagna e Francia. Mentre la ripresa dall’impatto della pandemia è ancora in corso ed il nostro settore si trova ad affrontare sfide importanti, questo accordo a lungo termine offre ai piloti stabilità, un ripristino accelerato delle retribuzioni, futuri aumenti salariali ed altri benefit. Anche se tutti i piloti del nostro network europeo sono coperti dagli Accordi di Emergenza 2020, continuiamo a lavorare con loro e con i sindacati su nuovi accordi, simili a quelli conclusi con SEPLA e SNPL, e siamo riusciti a rinegoziare con successo il ripristino accelerato delle retribuzioni e il miglioramento degli accordi a lungo termine con oltre l’85% dei nostri piloti”.