La Safety Leadership è al centro della International Air Transport Association’s (IATA) 2022 Safety Conference, che si è aperta oggi a Dubai, Emirati Arabi Uniti, sul tema “Emerging Stronger – Safely Transforming to a More Resilient Tomorrow“, con Emirates come host airline.
“La safety inizia dall’alto. I dirigenti dell’aviazione devono dimostrare safety leadership e un forte impegno per una positive safety culture, garantendo che la visione sia trasmessa all’intera organizzazione. Questo è fondamentale per garantire continui livelli elevati di safety mentre il settore emerge dalle turbolenze e dalle interruzioni degli ultimi due anni e la domanda di viaggi aerei accelera”, ha affermato Nick Careen, Senior Vice President, Operations, Safety and Security, IATA.
“IATA ha sviluppato una Safety Leadership Charter in consultazione con i membri IATA e la più ampia comunità dell’aviazione, per supportare i dirigenti nella crescita di una positive safety culture all’interno delle loro organizzazioni che migliori safety performance and operational resilience.
In cima all’agenda della Safety Conference c’è anche l’evoluzione dell’IATA Operational Safety Audit (IOSA) verso un risk-based model, in base al quale gli audit saranno adattati al profilo di rischio di ciascuna compagnia aerea. IOSA è un requisito per l’adesione alla IATA e i safety data confermano che, complessivamente, le compagnie aeree iscritte allo IOSA registry hanno un accident rate inferiore rispetto alle compagnie aeree che non sono iscritte al registro IOSA.
Nel 2021, l’all-accident rate per le compagnie aeree nello IOSA registry era più di sei volte migliore rispetto al tasso per le compagnie aeree non IOSA (0,45 contro 2,86). Con il miglioramento dei livelli di sicurezza del settore, tuttavia, le future riduzioni del tasso di incidenti dipenderanno sempre più da un adaptive, risk- and data-driven approach. Allo stesso tempo, per essere rilevanti per i miglioramenti della sicurezza, le compagnie aeree hanno bisogno di IOSA per allinearsi con i fattori di rischio specifici delle loro operazioni”, afferma IATA:
“IOSA è riconosciuto come il gold standard per l’airline operational safety. Oggi, tuttavia, abbiamo accesso a un numero significativamente maggiore di dati operativi rispetto a quando IOSA è stata creata quasi 20 anni fa, il che gli consente di essere ancora più efficace. Concentrarsi sui rischi pertinenti per la sicurezza, pur mantenendo una baseline of safety, contribuirà ad alzare ulteriormente il livello di safety”, ha affermato Careen.
Gli interventi keynote saranno pronunciati da Sir Tim Clark, President, Emirates Airline, Billy Nolen, Acting Administrator, US Federal Aviation Administration e Nick Careen, IATA’s Senior Vice President Operations, Safety and Security.
(Ufficio Stampa IATA)