L’ICAO sostiene la decarbonizzazione dell’aviazione alla COP 27

Il 7 novembre 2022, l’ICAO Council President Salvatore Sciacchitano ha presentato il lavoro dell’ICAO a sostegno della decarbonizzazione del trasporto aereo alla tavola rotonda ad alto livello della COP 27 su “Just Transition”.

“Il raggiungimento di zero emissioni nette di carbonio entro il 2050 richiederà investimenti e finanziamenti sostanziali e sostenuti nei prossimi decenni. Dobbiamo inoltre assicurare un supporto affidabile e conveniente e il rafforzamento delle capacità per i molti paesi in via di sviluppo e gli Stati con esigenze particolari, che dipenderanno da esso per contribuire a svolgere la propria parte”, ha affermato Sciacchitano. “Una parte importante del mio messaggio per voi qui oggi è che il lavoro per iniziare ad affrontare questi obiettivi per il nostro settore è già iniziato”.

“Questo obiettivo deve essere raggiunto collettivamente, senza attribuire obblighi o impegni specifici sotto forma di obiettivi di riduzione delle emissioni ai singoli Stati. Una delle caratteristiche chiave dell’accordo è il riconoscimento che le circostanze speciali e le rispettive capacità di ciascuno Stato informeranno la capacità di ciascuno Stato di contribuire, ed entro il proprio calendario nazionale”, afferma ICAO.

“L’ICAO è pienamente consapevole delle sue responsabilità globali nei confronti del futuro sostenibile del settore dell’aviazione internazionale e del pianeta. Rimaniamo inoltre profondamente consapevoli dell’importanza fondamentale della connettività aerea internazionale per le società civili e le economie dei piccoli Stati insulari in via di sviluppo, dei paesi senza sbocco sul mare e dei paesi meno sviluppati”, ha osservato il Council President. “Mentre l’aviazione continua a esplorare e adottare le nuove innovazioni tecnologiche che sorgono oggi nell’aeronautica e nella propulsione, l’ICAO riconosce anche quanto sia imperativo iniziare a mettere in atto le giuste politiche, i quadri legali e le infrastrutture modernizzate per consentire questa evoluzione”.

“Ad esempio, a giugno ICAO ha lanciato il suo Assistance, Capacity-building and Training for Sustainable Aviation Fuels (ACT-SAF) programme. Fornirà supporto su misura agli Stati per lo sviluppo e la distribuzione di combustibili sostenibili e faciliterà la cooperazione in tutto il mondo. Un numero crescente di Stati e organizzazioni internazionali sta diventando attivamente coinvolto in questo programma, che riconosce il ruolo chiave che deve essere svolto in questo sforzo dai combustibili sostenibili, e ci aspettiamo che molti altri Stati e organizzazioni si uniscano nei prossimi mesi.

Per ridurre l’impatto dell’aviazione sul clima globale, gli Stati, l’industria e tutte le altre parti interessate stanno perseguendo un paniere di misure di riduzione della CO2 attraverso l’ICAO ormai da molti anni. Ciò ha contribuito a far sì che gli aerei moderni fossero il 70% più silenziosi e l’80% più efficienti in termini di consumi rispetto ai loro primi predecessori.

L’introduzione di innovazioni radicali, dirompenti e in molti casi rivoluzionarie nelle tecnologie e nelle operazioni è ora necessaria per fornire la decarbonizzazione complessiva necessaria per tenere sotto controllo le temperature globali”, prosegue ICAO.

“Questa transizione, alimentata da tecnologie di frontiera e caratterizzata da molti nuovi ingressi nell’ecosistema dell’aviazione, ha un enorme potenziale economico per gli Stati in via di sviluppo. Siamo fortemente incoraggiati in ICAO dal fatto che possa anche aiutare a stabilire condizioni di parità verso una transizione verde globale inclusiva ed efficace nel settore dell’aviazione nei prossimi decenni”, ha affermato Sciacchitano. “Saremo orgogliosi di sfruttare i nostri 78 anni di storia di guida del consenso internazionale e dei progressi nel trasporto aereo per garantire che ciò si realizzi”.

Nell’immediato, gli Stati membri ICAO e l’industria continueranno a perseguire ulteriori obiettivi di sostenibilità, in particolare attraverso l’uso ampliato di carburanti sostenibili per l’aviazione e l’attuazione in corso del Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation (CORSIA).

ICAO: il Council President rimarca gli obiettivi “Net Zero” al Parlamento Europeo

In un discorso alla commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare del Parlamento europeo il 7 novembre 2022, il presidente del Consiglio ICAO Salvatore Sciacchitano ha sottolineato e accolto con favore il forte sostegno dell’Unione europea alle risoluzioni della 41a Assemblea ICAO sulla decarbonizzazione del settore aereo mondiale: su un nuovo long-term global aspirational goal of net-zero carbon emissions by 2050 for international aviation, a sostegno del Paris Agreement temperature goal; sulla prima revisione del Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation (CORSIA), per garantirne la forte integrità ambientale.

Il Presidente si è rivolto al Comitato a distanza da Sharm el Sheikh, in Egitto, dove stava partecipando alla COP 27. Sciacchitano ha fornito una panoramica di come il Consiglio e il Segretariato ICAO stanno sostenendo l’attuazione di queste Risoluzioni. Ha sottolineato la continua attuazione di successo di CORSIA, nonostante il grave impatto della pandemia sul settore del trasporto aereo globale, ha evidenziato il sostegno cruciale dell’Unione europea per l’Assistance, Capacity-building and Training for Sustainable Aviation Fuels (ACT-SAF) programme di ICAO.

L’Unione Europea è stata la prima entità a impegnarsi a finanziare ACT-SAF, attraverso una Dichiarazione di intenti firmata dal Commissario ai Trasporti Adina Valean a margine dell’Assemblea ICAO. Infine, il Presidente ha anche ribadito l’impegno ICAO a cooperare con l’Unione Europea e i suoi Stati membri in questo ambito, dichiarando che “l’Unione Europea, che intende diventare il primo continente carbon neutral con il suo Green Deal, ha grandi ambizioni quando si tratta di decarbonizzare l’aviazione e posso assicurarvi che l’ICAO condivide questa ambizione”.

(Ufficio Stampa ICAO)