L’elicottero AW101 ha completato con successo nelle scorse settimane un viaggio attraverso il Nord Atlantico per tornare nel Regno Unito.
“Il Norwegian AW101 All-Weather Search and Rescue helicopter (NAWSARH), costruito da Leonardo, ha effettuato prove negli Stati Uniti per dimostrare le capacità di decollo e atterraggio dell’AW101 ad alta quota. Ha quindi completato con successo un viaggio attraverso il Nord Atlantico per tornare nel Regno Unito, attraversando montagne, mare aperto, nubi temporalesche, ghiaccio e neve.
Gli high altitude trials si sono svolti nell’arco di un mese nel terzo e quarto trimestre del 2022, dall’arrivo del velivolo a Baltimora, Stati Uniti, fino alle prove in Colorado. Il transito del NAWSARH verso Leonardo a Yeovil avveniva attraverso il Canada, la Groenlandia e l’Islanda. Durante quel periodo, il velivolo ha volato quasi 80 ore, con una minima unplanned maintenance, incluso il transito da Baltimora a Buena Vista, gli high-altitude trial e il viaggio di ritorno nel Regno Unito.
A causa delle sfide affrontate dopo il Covid con il worldwide shipping schedule, è stato stabilito che l’elicottero sarebbe tornato nel Regno Unito dagli Stati Uniti, per la consegna imminente al cliente norvegese. Attingendo all’esperienza di Leonardo nella consegna di aeromobili dall’Europa al Canada, il volo di ritorno dopo le prove era noto per essere realizzabile. Ad esempio, l’11 ottobre 2001, l’AW101/CH-149 Cormorant della Royal Canadian Air Force era volato dall’Italia, via Inghilterra, al Canada per un percorso di nove giorni coprendo 11.400 km/6.155 miglia nautiche”, afferma Leonardo.
“Gli ultimi AW101 sono completamente IFR (Instrument Flight Rules) con un fully integrated Flight Management System and digital AFCS (Automatic Flight Control System) che consente di volare facilmente su rotte a lunga distanza. Ad esempio, il DAFCS fornisce all’equipaggio la possibilità di preselezionare altitudini, velocità e accoppiare l’AFCS alla navigazione FMS. Questa capacità migliora la sicurezza consentendo all’equipaggio una maggiore capacità di concentrarsi sulla pianificazione del percorso, sul tempo e sulla gestione del volo. Il five-tank fuel system ha consentito di ottenere voli a lungo raggio anche senza l’optional extra ferry tank montato. Il fuel system ha permesso all’equipaggio di avere la sicurezza di volare a lungo raggio con riserve di carburante che potevano essere utilizzate se necessario.
L’equipaggio era composto dai Test Pilots Matt Grindon e Miles Barnett, con il Flight Test Engineer Lead, Richard Parkes”, prosegue Leonardo.
Richard ha commentato alcuni degli ostacoli da superare prima del volo di ritorno: “Le vere sfide erano nella pianificazione e preparazione del volo. L’individuazione di siti idonei per il rifornimento, i pernottamenti, la dogana e l’immigrazione e il supporto logistico al transito sono stati i veri test e hanno richiesto molte ore di telefonate, e-mail a località remote, controlli meteo e calcoli del carburante per consentire il viaggio, in un lasso di tempo molto breve”.
“Il velivolo è stato accuratamente preparato con il Rotor Ice Protection e altri anti-icing systems verificati nei giorni precedenti la partenza. Il Rotor Ice Protection fornisce il riscaldamento lungo il bordo d’attacco della pala del rotore per prevenire l’accumulo di ghiaccio durante il volo in icing conditions. Questa capacità ha permesso all’equipaggio di garantire una missione sicura in condizioni di ghiaccio note; condizioni che potrebbero confinare altri elicotteri a terra per lunghi periodi in attesa che il tempo cambi o costringerli a effettuare un percorso molto più lungo per circumnavigare condizioni di ghiaccio.
Nell’arco di sette giorni, l’elicottero ha volato in sei paesi, si è fermato in 12 aeroporti e ha percorso 4.800 miglia nautiche/8.889 km. Il percorso da Buena Vista è stato suddiviso in due segmenti di 3-4 ore al giorno, con soste per il rifornimento nel mezzo.
La suite di sensori del velivolo è stata determinante per ridurre il carico di lavoro dell’equipaggio e confermare che l’aereomobile si trovava su una traiettoria di volo sicura. Il radar system ha garantito una separazione sicura dalla costa e dagli iceberg. Questo, combinato con la gamma di altre informazioni sui cinque grandi display del cockpit, ha costantemente rassicurato l’equipaggio che le cose stavano andando come previsto. L’on board performance sub-system ha consentito all’equipaggio di verificare di avere sempre carburante sufficiente e ha consentito di pianificare in anticipo vari scenari meteorologici nel caso in cui il tempo cambiasse”, afferma Leonardo
“Da Baltimora fino all’arrivo a casa a Yeovil, l’elicottero ha necessito di una manutenzione minima e si è comportato perfettamente in diverse condizioni di volo, da temperature di +23°C a Buena Vista, a -14°C sulle montagne della Groenlandia e condizioni di ghiaccio sull’Oceano Atlantico.
Il rotor anti-icing e gli altri safety and sensor systems hanno fornito capacità per volare attraverso freezing cloud conditions su lunghe tratte sopra il mare, che hanno dato all’equipaggio fiducia nell’elevato livello di sicurezza offerto da questo velivolo. Le real time performance calculations e gli accurati navigation systems si combinano per fornire un alto livello di fiducia nella capacità del velivolo, che si pone come un vero elicottero per tutte le stagioni”, conclude Leonardo.
L’AW101 completa gli high altitude trials
Riguado gli high altitude trials effettuati dal Norwegian AW101 All-Weather Search and Rescue helicopter nei mesi scorsi, hanno dimostrato un incremento dell’engine power e l’aumento del Main Gear Box torque rating. “Un team interdipartimentale di Leonardo a Yeovil ha intrapreso con successo high altitude trials, che sono stati completati nei tempi previsti con il Norwegian AW101 helicopter negli Stati Uniti. Il velivolo ha completato il suo 21-day trial plan in soli 16 giorni.
L’AW101 Performance Improvement Programme certifica l’aumento della potenza del motore e aumenta il Main Gear Box (MGB) torque rating al 117%. Il velivolo è stato testato in Colorado a Buena Vista e Leadville, che si trova a 1 miglio sul livello del mare, per espandere l’high altitude element del take-off and landing envelope che contribuirà alla complessiva 117% capability.
I test in luoghi ad alta quota hanno dimostrato safe landing and recovery techniques in caso di guasto al motore, il che ha spinto le capacità dell’aeromobile a un certifiable-solution status. I power consumption testing hanno reso l’aereomobile a prova di futuro per i requisiti di certificazione imminenti”, afferma Leonardo.
“I Leonardo customer engineers, noti come Field Service Representatives (FSR), hanno ricostruito il Norwegian AW101-612 All-Weather Search and Rescue (AWSAR) helicopter sulla costa orientale dell’America, a Baltimora, dopo che era stato spedito negli Stati Uniti via mare. L’equipaggio Leonardo, composto da Richard Parkes, Flight Test Engineer e dai piloti collaudatori Matt Grindon e Nick Wharmby, ha poi volato 1.600 miglia attraverso gli Stati Uniti verso gli aeroporti più alti del mondo per gli handling, performance and certification testing a Buena Vista e Leadville.
I Leonardo aircraft performance and handling engineers hanno supportato l’acquisizione dei dati in tutti i test points. Le dimostrazioni ai team members del Segretariato generale della Difesa italiano e della Direzione nazionale degli armamenti hanno convalidato le capacità ampliate del velivolo.
Il supporto materiale, logistico e marittimo di Leonardo a Yeovil ha evitato di perdere un solo giorno di volo e ha assicurato un’eccezionale disponibilità dell’aeromobile al 100%”, prosegue Leonardo.
Kristian Daines, AW101 Performance Improvement Program Manager, Leonardo Helicopters UK, ha dichiarato: “I test sono stati eseguiti secondo i piani sin dal primo giorno, un successo sbalorditivo per i team in Colorado e Yeovil e un’esecuzione fenomenale da parte di tutti coloro che l’hanno realizzato”.
(Ufficio Stampa Leonardo – Photo Credits: Leonardo)