IAG torna in utile dopo una forte ripresa nei mercati principali. Concordata l’acquisizione di Air Europa

IAG LogoIAG ha riportato i risultati dell’intero 2022.

“Nel 2022 abbiamo assistito a una forte ripresa nei nostri mercati principali con l’abolizione delle restrizioni dovute al COVID-19, che ha incrementato le entrate e un ritorno all’utile, con un operating cash flow significativamente positivo. Ulteriore recupero degli utili previsto nel 2023, con full year operating profit before exceptional items previsto in un range da 1,8 a 2,3 miliardi di euro, sulla base degli attuali tassi di cambio e dei prezzi a del carburante per aerei. Tuttavia, siamo consapevoli dell’incertezza nel contesto macroeconomico e della fuel and non-fuel cost inflation. Siamo impegnati a generare valore per gli azionisti a lungo termine e fiduciosi nel ritorno ai livelli di operating profit pre-COVID-19 nei prossimi anni”, afferma IAG.

Luis Gallego, IAG Chief Executive Officer, ha dichiarato: “Il 2022 è stato un anno di forte ripresa, trainato da una domanda sostenuta per il tempo libero e dalla riapertura dei mercati. A questo punto dell’anno continuiamo a vedere solide prenotazioni anticipate, pur rimanendo consapevoli delle incertezze macroeconomiche globali. Stiamo trasformando le nostre attività, con l’intenzione di riportare IAG ai livelli di profitto pre-COVID entro i prossimi anni, attraverso importanti iniziative per migliorare l’esperienza del cliente e le prestazioni operative.

La nostra struttura di gruppo unica ci consente di massimizzare le sinergie di ricavi e costi e di investire capitale per ottenere forti rendimenti, pur continuando a progredire verso lo zero netto entro il 2050.

Con l’acquisizione di Air Europa ora concordata ma soggetta ad approvazioni normative e di altro tipo che potrebbero richiedere circa 18 mesi, intendiamo accogliere nel Gruppo un’altra compagnia aerea leader. Questa acquisizione ci consentirà di far crescere Madrid come hub, offrendo un gateway per l’America Latina e oltre, con vantaggi per clienti, dipendenti e azionisti.

Vorrei ringraziare i team di IAG per il loro lavoro eccezionalmente duro nell’affrontare le sfide durante tutto l’anno”.

“Significativo miglioramento della performance finanziaria con un operating profit before exceptional items di 1,225 miliardi di euro, in aumento di 4,195 miliardi di euro rispetto all’intero anno 2021 (perdita di 2,970 miliardi di euro nel 2021). Total revenue pari a 23,066 miliardi di euro (8,455 miliardi di euro lo scorso anno). Profit after tax before exceptional pari a 402 milioni di euro (perdita di 3,038 miliardi di euro nel 2021).

Ripristinato l’87% della capacità 2019, misurata in ASK, entro il quarto trimestre e il 78% nell’intero anno. Passenger unit revenue aumentati dell’11,0% rispetto al 2019, con un aumento registrato in particolare nella seconda metà del 2022, con una forte ripresa del traffico leisure e un traffico business in costante miglioramento. Molto bene il segmento premium leisure.

Maggiori non-fuel unit costs, in aumento del 24,1% rispetto al 2019, guidati dall’inflazione dei costi dei fornitori, dai livelli di capacità ancora inferiori al 2019 e dai cambi. Fuel unit cost aumentati del 30,2% rispetto al 2019, influenzati negativamente dal significativo aumento dei prezzi per il jet fuel, parzialmente compensati dai benefici della nostra politica di copertura.

Investiti 3,9 miliardi di euro per apportare importanti miglioramenti alla flotta, alle offerte per i clienti, all’infrastruttura IT e alla sostenibilità. Riduzione dell’indebitamento netto a 10,4 miliardi di euro, trainata dall’utile operativo e dai significativi afflussi di capitale circolante La liquidità ha continuato a rafforzarsi a 14,0 miliardi di euro al 31 dicembre 2022, da 12,0 miliardi di euro alla fine del 2021”, prosegue IAG.

“Buoni progressi rispetto agli obiettivi strategici nel 2022. Rapida ripresa delle operazioni nei nostri principali hub di Madrid, Dublino e Barcellona. Iberia è stata riconosciuta come la compagnia aerea europea più puntuale nel 2022. Iberia Express e Vueling si sono classificate anche come la terza e la quarta compagnia aerea più puntuale in Europa.

Notevole attenzione alla ricostruzione della stabilità operativa a London Heathrow, con le prestazioni operative di British Airways in miglioramento durante l’estate, con 7.400 nuovi colleghi assunti nel 2022.

27 consegne di aeromobili moderni a basso consumo di carburante e 59 aeromobili a lungo raggio incorporati con prodotti di nuova generazione per British Airways e Iberia alla fine del 2022. Ordinati 109 nuovi velivoli a corto raggio, con vantaggi in termini di efficienza nei consumi fino al 20% rispetto all’aeromobile che andranno a sostituire.

Stipulato l’accordo con Globalia per l’acquisizione del restante 80% del capitale di Air Europa (leggi anche qui), a seguito dell’acquisizione di una partecipazione del 20% nell’agosto 2022. La transazione è soggetta ad approvazioni regolamentari e di altro tipo che potrebbero richiedere circa 18 mesi”, continua IAG.

Full year 2023 capacity (in ASK) prevista a circa il 98% del livello 2019, con il primo trimestre 2023 pari a circa il 96% del livello del primo trimestre 2019.

Il full year 2023 operating profit before exceptional items dovrebbe essere compreso tra 1,8 e 2,3 miliardi di euro, con la maggior parte del miglioramento rispetto al 2022 nella prima metà dell’anno. Ciò presuppone l’assenza ulteriori battute d’arresto legate a COVID-19 o impatti materiali derivanti dagli sviluppi geopolitici.

Investimenti per il 2023 di circa 4,0 miliardi di euro, subordinati alla tempistica delle consegne degli aeromobili. Indebitamento netto sostanzialmente mantenuto al livello del 31 dicembre 2022 di 10,4 miliardi di euro entro la fine del 2023″, conclude IAG.

(Ufficio Stampa International Airlines Group)

 

2023-02-24