Aeroporti di Roma approva la Relazione Annuale Integrata e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022

Aeroporti di Roma LogoIl Consiglio di Amministrazione di Aeroporti di Roma S.p.A., nella seduta del 2 marzo, ha approvato la Relazione Annuale Integrata inclusiva del Progetto di Bilancio Individuale e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022.

“Con la Relazione Integrata ADR intende offrire, in un unico documento, un’informativa completa ed esaustiva del valore generato attraverso le performance finanziarie, ambientali, sociali e di governance. Si conferma così l’importanza per il Gruppo di un approccio integrato della gestione quale elemento inscindibile della propria strategia alla base del percorso di sviluppo sostenibile e innovazione per i prossimi anni.

Il traffico, che ha chiuso l’anno a circa 33 milioni di passeggeri, è fortemente cresciuto rispetto al 2021 (+134,7%) grazie alle componenti extra europee ed europee (+262,8% e 138,0%). Nell’arco dell’anno il recupero dei flussi di passeggeri rispetto al 2019 risulta pari al 66,5%, combinazione di un inizio anno ancora gravemente impattato dagli effetti della pandemia e un periodo finale che ha segnato un recupero di oltre l’80%.

L’esercizio chiude con un risultato operativo consolidato positivo per 131,9 milioni di euro (-45,9 milioni di euro nell’esercizio a confronto) e con un utile netto di 45,1 milioni di euro, rispetto ad una perdita netta di 38,0 milioni di euro del 2021.

Dopo le operazioni finanziarie messe in campo nel corso del 2021, nel 2022 la struttura finanziaria di ADR ha visto un’ulteriore evoluzione verso obiettivi di solidità e sostenibilità, unitamente al miglioramento dei rating creditizi. A tal proposito si segnala la nuova linea di credito revolving da 350 milioni di euro, anch’essa nell’innovativo formato sustainability-linked e con durata 5 anni (estendibili fino a 7), sottoscritta a ottobre 2022 in sostituzione del precedente contratto da 250 milioni di euro (in scadenza nel 2023).

Gli investimenti sono ammontati a oltre 214 milioni di euro, in aumento del 21% rispetto al 2021, per l’ampliamento e il potenziamento del sistema aeroportuale romano. In particolare, gli investimenti realizzati nel corso dell’anno hanno incluso i lavori di realizzazione della nuova area di imbarco A al Terminal 1, inaugurata il 18 maggio alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella”, afferma Aeroporti di Roma.

“Sostenibilità e Innovazione rimangono i driver centrali della strategia di sviluppo di ADR, pienamente integrati nel business del Gruppo. Il Piano di Sostenibilità è costituito da un insieme strutturato di obiettivi e programmi, organizzato su tre aree di intervento prioritarie: Persone, Ambiente e Sviluppo. Riduzione del consumo di energia, impianti fotovoltaici, decarbonizzazione, intermodalità sostenibile, open innovation sono i principali ambiti di impegno della roadmap di ADR per accompagnare il percorso di transizione energetica e digitale. Un crescente impegno verso un modello di business responsabile assicurato anche dal supporto ai Dieci Principi del Global Compact delle Nazioni Unite nelle aree dei Diritti Umani, Lavoro, Ambiente, Anticorruzione.

Anche il 2022 ha visto il forte impegno del Gruppo nella lotta al cambiamento climatico. Aeroporti di Roma si è fatta promotrice, insieme ad un gruppo di players industriali, stakeholder istituzionali e associazioni e da esperti del mondo accademico, del Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo, nato con l’obiettivo di identificare le soluzioni tecnologiche disponibili e definire le tappe del percorso, affiancate da realistiche proposte di policy, per raggiungere gli sfidanti obiettivi definiti dall’Europa di riduzione delle emissioni di CO2.

In parallelo con l’impegno sui temi sostenibili, Aeroporti di Roma ha perfezionato la propria strategia orientata verso un futuro sempre più all’avanguardia, che sfrutta la digitalizzazione e l’open innovation.

L’approccio pionieristico di ADR nella nuova frontiera della mobilità sostenibile ha determinato la nascita di UrbanV, per favorire e accelerare lo sviluppo di infrastrutture di mobilità aerea urbana a livello internazionale, a partire dai vertiporti, infrastrutture per il decollo verticale. Aeroporti di Roma, Atlantia, UrbanV e Volocopter hanno effettuato con successo il volo di prova di un eVTOL equipaggiato. È la prima volta che questo tipo di test viene effettuato nello spazio aereo italiano. L’avvio dell’operatività del primo vertiporto italiano è un passo fondamentale verso l’apertura al pubblico dei servizi di Mobilità Aerea Avanzata (AAM) a Roma entro il 2024″, prosegue Aeroporti di Roma.

“L’evoluzione dello scenario di mercato evidenzia un outlook tendenzialmente positivo per il 2023 ed un andamento del business che gradualmente si avvicina ai livelli pre-pandemia. È opportuno sottolineare che insistono ancora delle variabili che possono impattare l’effettivo tasso di recupero/crescita del traffico, sia in positivo, con riferimento alla possibile accelerazione della riapertura del mercato cinese, sia in negativo, in relazione agli effetti collegati alle possibili evoluzioni del conflitto russo-ucraino.

Questo quadro di crescita, ove confermato nel corso dell’anno, prospetta, rispetto al precedente esercizio, un’attesa di miglioramento della marginalità operativa, che tuttavia potrà essere fortemente condizionata dall’andamento del contesto macroeconomico e dalla recente congiuntura inflattiva, che potrebbe impattare la propensione al consumo oltre che la dinamica dei costi operativi, con particolare riferimento ai prezzi dell’energia ancora marcatamente dilatati.

Durante il 2023 il Gruppo continuerà ad operare perseguendo il consolidamento, in accordo con le autorità concedenti e regolatorie, dei presupposti chiave per lo sviluppo sostenibile di lungo termine del sistema aeroportuale della Capitale, in una logica di valore condiviso che coinvolga il personale dipendente, le comunità locali e, più in generale, tutti i nostri stakeholder”, conclude Aeroporti di Roma.

(Ufficio Stampa Aeroporti di Roma)