Dalla ricerca di carburanti sostenibili per l’aviazione e di aeromobili più efficienti alla riduzione della plastica monouso e alla promozione di una filiera a net zero, Delta ha annunciato la sua roadmap verso viaggi più sostenibili ed emissioni net zero entro il 2050. La strategia e gli obiettivi sono ispirati da ciò che è positivo per il pianeta, le comunità e il personale Delta, e sono guidati dalla consapevolezza che la sostenibilità sia un imperativo aziendale.
Pam Fletcher, Chief Sustainability Officer di Delta, ha condiviso per la prima volta a fine febbraio la strategia con gli oltre 90.000 dipendenti della compagnia aerea. La strategia si concentra su due pilastri: integrare la sostenibilità in tutte le attività del vettore ed eliminare l’impatto climatico del volo.
“Il personale Delta è noto per fare bene le cose difficili”, ha dichiarato Fletcher. “Mentre ridisegniamo i fondamenti dell’aviazione, ci dedichiamo sia a fare progressi immediati, sia a investire saggiamente in soluzioni innovative”.
La riduzione dei combustibili fossili e l’evoluzione verso il Sustainable Aviation Fuel (SAF) sono in primo piano nella strategia a medio termine di Fletcher. Dopo tutto, il carburante che alimenta i jet rappresenta circa il 98% dell’impronta di carbonio di una compagnia aerea.
La strategia per la sostenibilità di Delta prevede anche obiettivi a breve termine, tra cui la riduzione dell’impatto della plastica monouso, la transizione verso attrezzature elettriche per i servizi di terra e l’incoraggiamento ai fornitori della filiera a realizzare i propri piani di sostenibilità.
Fletcher, nota leader nel settore dei trasporti, è entrata in Delta nel 2022. La strategia di sostenibilità da lei delineata si basa sui continui progressi dell’azienda e afferma il suo impegno a fissare obiettivi allineati e informati dalla scienza e da metriche comprovate per garantire responsabilità e trasparenza.
Delta ha fissato obiettivi ambiziosi per il 2050 e una serie di tappe progressive per misurare i progressi compiuti lungo il percorso.
“Abbiamo già ottenuto risultati significativi, come la riduzione della plastica monouso a bordo di oltre 2.200 tonnellate e il risparmio di 10 milioni di galloni di carburante l’anno scorso grazie al lavoro del Carbon Council di Delta”, ha dichiarato Fletcher. “Le nostre basi sono solide. Ora acceleriamo”.
Dall’arrivo in aeroporto al gate, il vettore si sta impegnando per eliminare il più possibile la plastica monouso, sottraendo rifiuti alle discariche. Per esempio, gli amenity-kit prodotti artigianalmente dal marchio messicano Someone Somewhere eliminano cinque articoli di plastica monouso a bordo, riducendo l’uso annuale di plastica da parte di Delta fino oltre 40 tonnellate. Gli sforzi in corso comprendono anche collaborazioni con aeroporti, enti normativi e altri soggetti per aumentare gli investimenti nel compostaggio e nel riciclaggio, individuando al contempo prodotti più sostenibili che migliorino l’esperienza del cliente.
Delta sta guidando il cambiamento in tutto il settore incoraggiando le sue migliaia di fornitori a sviluppare il proprio processo verso net-zero. È la prima compagnia aerea statunitense a collaborare con EcoVadis, un provider di rating di sostenibilità aziendale, per aumentare la trasparenza dei processi della sua catena di approvvigionamento e garantire che i valori e l’etica dei fornitori siano allineati con i propri.
L’elettrificazione delle attrezzature di terra di Delta è ben avviata, compresa l’elettrificazione quasi al 100% all’aeroporto internazionale Logan di Boston (BOS) e all’aeroporto internazionale di Salt Lake City (SLC). Nel frattempo, Delta sta includendo gli standard LEED nelle trasformazioni delle sue infrastrutture e offre forniture più sostenibili per i suoi uffici e le sue caffetterie.
Se in passato le compensazioni di carbonio di alta qualità erano considerate uno strumento prezioso, oggi la visione di Delta in materia di sostenibilità è molto più ampia e incentrata sulla ricerca di soluzioni sostenibili in grado di decarbonizzare il settore con l’urgenza necessaria. Fletcher ha descritto una strategia di decarbonizzazione a lungo termine incentrata sull’eliminazione dell’impatto climatico del volo della compagnia attraverso investimenti in:
Operazioni di volo efficienti. Delta continuerà a ridurre il consumo di carburante, sostenendo un coordinamento più efficiente del controllo del traffico aereo e innovando nuove tecnologie con partner come Aero Design Labs per ridurre il consumo di carburante. Grazie a una collaborazione con il MIT, il vettore sta anche studiando le scie che trattengono il calore nell’atmosfera terrestre.
Carburante pulito. Il carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) è la risorsa più promettente oggi conosciuta per accelerare i progressi verso un futuro a zero emissioni: può utilizzare l’infrastruttura esistente per portare il carburante negli aeroporti ed è sicuro da usare negli attuali motori degli aerei. Purtroppo, oggi non c’è abbastanza SAF per rifornire una compagnia aerea delle dimensioni di Delta per un solo giorno. Delta sta lavorando per costruire la domanda, attirare gli investimenti e incoraggiare gli incentivi per ampliare il mercato in modo che tutte le compagnie aeree possano accedere a carburanti più sostenibili. Ad oggi, la compagnia si è assicurata 200 milioni di galloni di SAF e circa 50 clienti aziendali hanno sottoscritto i loro accordi per il carburante sostenibile.
Flotta innovativa. Sebbene non sia ancora stato inventato un aereo a lungo raggio completamente sostenibile, Delta – con le sue competenze tecniche di livello mondiale e i suoi investimenti finanziari – si trova in una posizione unica per collaborare con gli innovatori dell’aviazione per forgiare il percorso del prossimo secolo di volo. La partnership di Delta con Airbus, ad esempio, si concentra sul potenziale degli aerei a idrogeno. I suoi sforzi verso il volo elettrico con il partner Joby Aviation per fornire servizi di trasporto casa-aeroporto rispecchiano l’innovazione innovativa necessaria per rivoluzionare il settore.
La portata di questa sfida implica che nessuna compagnia può farcela da sola, ha sottolineato Fletcher. È necessario che il personale di Delta, i partner, gli stakeholder del settore, le autorità di regolamentazione e altri soggetti lavorino insieme per promuovere programmi e servizi ecocompatibili, migliorando al contempo l’esperienza di viaggio. Il vitale “spirito di collaborazione” sarà esposto nel Delta Sustainable Skies Lab, che mostrerà i progressi compiuti e ispirerà la prossima generazione di innovazioni.
“Sono entusiasta del viaggio che ci attende”, ha dichiarato Fletcher. “Non c’è squadra migliore sul pianeta per guidare un futuro del volo più sostenibile”.
(Ufficio Stampa Delta Air Lines – Photo Credits: Delta Air Lines)