Europavia acquisisce sei H125
Airbus Helicopters ed Europavia SA, distributore di elicotteri Airbus per piattaforme e servizi al servizio della Svizzera e del Principato del Liechtenstein, hanno firmato un nuovo contratto di acquisto per sei elicotteri H125 da consegnare nei prossimi anni. L’ordine garantisce ai clienti di Europavia SA la rapida disponibilità degli H125, con configurazioni personalizzate in base alle loro esigenze.
“Con questi ordini, Europavia SA garantisce una disponibilità flessibile del tipo di elicottero H125 all’interno del nostro mercato. L’H125 è il leader di mercato nella sua categoria ed è particolarmente adatto al nostro territorio, dove il volo ad alta quota con margini di potenza è un requisito essenziale”, ha affermato Daniel Eggenschwiler, CEO di Europavia SA.
“Questo nuovo contratto sottolinea la partnership di lunga data con Airbus, che si è evoluta negli ultimi 60 anni. Europavia SA, partner ufficiale di fiducia della Società, distribuisce i nostri prodotti e soluzioni di assistenza dal 1962”, ha dichiarato Hervé Doreillac, Sales Manager di Airbus Helicopters.
Europavia, un centro di distribuzione ufficiale di Airbus Helicopters, è anche un centro di assistenza affiliato situato a Berna, in Svizzera, che offre agli operatori della regione servizi di prima classe come pezzi di ricambio, revisioni e riparazioni. Oltre a questi nuovi H125, Europavia ha recentemente acquisito un H130 ad aprile, che sarà consegnato a giugno 2023.
Oggi, quasi 4.200 elicotteri della famiglia H125 volano in tutto il mondo nelle condizioni più difficili. L’H125 è leader assoluto di mercato nella categoria degli elicotteri monomotore intermedi, raggiungendo una quota di mercato del 63% nel 2022. Nel 2022 sono stati ordinati 161 elicotteri H125, stabilendo un record di vendite nell’ultimo decennio.
Qantas finalizza l’ordine incrementale per nove A220
Qantas Group ha finalizzato un ordine incrementale per nove A220-300, portando il totale del proprio portafoglio per il modello a corridoio singolo a 29 aeromobili. L’A220 era stato originariamente scelto da Qantas nell’ambito di un importante programma di sostituzione della flotta annunciato nel maggio 2022, che comprendeva anche ordini per l’A321XLR e l’A350-1000. A febbraio di quest’anno il vettore aveva annunciato l’intenzione di ordinare altri A220.
Qantas prenderà in consegna il suo primo A220 alla fine di quest’anno per utilizzarlo principalmente sul suo vasto network di rotte nazionali. Combinando tecnologie di ultima generazione e una cabina più ampia e silenziosa per un maggiore comfort, l’A220 è in grado di volare più lontano rispetto agli altri aeromobili della sua categoria, riducendo al contempo in modo significativo i consumi di carburante e le emissioni.
“L’A220 è l’aereo di linea più moderno della propria categoria. Progettato appositamente per il segmento da 100-150 posti, può volare fino a 3.450 miglia nautiche (6.400 chilometri). L’A220 possiede la cabina, i sedili e i finestrini più grandi della propria categoria, offrendo ai passeggeri livelli di comfort superiori.
L’aereo è dotato di motori Pratt & Whitney GTF di ultima generazione. Come tutti gli aeromobili Airbus, l’A220 può già volare con il 50% di carburante per l’aviazione sostenibile (SAF). L’obiettivo di Airbus è che tutti i suoi aerei siano in grado di operare con il 100% di SAF entro il 2030.
Airbus ha ricevuto quasi 800 ordini per l’A220 da parte di 30 clienti. Di questi aeromobili, 265 sono stati consegnati. L’A220 è già in servizio presso 16 compagnie aeree in tutto il mondo”, afferma Airbus.
Philippine Airlines finalizza l’ordine per nove A350-1000
Philippine Airlines (PAL) ha finalizzato un accordo di acquisto con Airbus per un ordine fermo di nove aeromobili a lungo raggio A350-1000. L’accordo è stato firmato durante l’Air Show di Parigi dal Capitano Stanley K. Ng, President and Chief Operating Officer di Philippine Airlines e da Christian Scherer, Chief Commercial Officer e Head of International di Airbus, alla presenza di Lucio C Tan III, President and Chief Operating Officer di PAL Holdings Inc.
L’A350-1000 è stato selezionato nell’ambito del progetto Ultra Long Haul Fleet del vettore filippino e opererà sui servizi non-stop da Manila verso il Nord America, compresa la costa orientale degli Stati Uniti e il Canada. I nuovi aeromobili andranno ad aggiungersi ai due A350-900 già in servizio presso il vettore.
La flotta di A350-1000 di PAL sarà in grado di ospitare 380 passeggeri in un layout a tre classi, con cabine separate per la Classe Business, la Premium Economy e la Classe Economy.
“L’A350 è l’aeromobile widebody più moderno ed efficiente al mondo che ha stabilito nuovi standard per i viaggi intercontinentali. Offre la maggiore autonomia rispetto a qualsiasi aeromobile commerciale oggi in produzione ed è in grado di volare per 9.700 miglia nautiche (18.000 chilometri) senza scalo.
A fine maggio 2023 la Famiglia A350 aveva registrato 967 ordini fermi da 54 clienti in tutto il mondo con 535 aeromobili, operanti principalmente su rotte a lungo raggio, nelle flotte di 40 operatori”, afferma Airbus.
Volaris rivela l’ordine di 25 A321neo
La compagnia aerea messicana Volaris, operatore ultra-low-cost con flotta interamente Airbus, ha reso noto l’ordine di 25 A321neo derivante da un contratto di acquisto firmato nell’ottobre 2022. Questi aeromobili portano il portafoglio totale di Volaris a 143 aeromobili della Famiglia A320neo, e supporteranno il continuo rinnovamento ed espansione della flotta, alimentata da motori Pratt & Whitney.
L’A321neo è il velivolo con la fusoliera più grande all’interno della Famiglia A320 a corridoio singolo, la più venduta di Airbus. L’A321neo consente agli operatori di coprire l’intero mercato, offrendo al contempo il più basso costo posto-miglio di qualsiasi altro aereo a corridoio singolo disponibile.
Volaris è diventata cliente di Airbus nel 2006 e da allora la compagnia aerea ha ordinato 206 aeromobili della Famiglia A320, tra cui oltre 170 aeromobili della Famiglia A320neo. Volaris è il più grande operatore della Famiglia A320neo in America Latina.
Airbus ha venduto oltre 1.150 aeromobili in America Latina e nei Caraibi. Più di 750 sono in funzione in tutta la regione, con altri 500 in portafoglio ordini, che rappresentano una quota di mercato di quasi il 60% degli aeromobili passeggeri in servizio. Dal 1994, Airbus si è assicurata il 75% degli ordini netti nella regione.
Airbus sperimenterà in-flight auxiliary power interamente generata dall’idrogeno
Airbus UpNext ha lanciato un nuovo programma di dimostrazione per esplorare, a terra e in volo, una nuova architettura per la generazione di energia non propulsiva attraverso l’uso di celle a combustibile a idrogeno.
Sugli aeromobilii di linea convenzionali l’APU (Auxiliary Power Unit), un piccolo motore supplementare che funziona con il tradizionale carburante per jet, fornisce, insieme ai motori, l’energia necessaria per alimentare una serie di funzioni non propulsive dell’aeromobile, come il condizionamento dell’aria, l’illuminazione di bordo e l’alimentazione elettrica per l’avionica. Grazie a questo nuovo dimostratore tecnologico, gestito a partire dagli stabilimenti situati in Spagna, Airbus UpNext sostituirà l’attuale APU di un A330 con un sistema di celle a combustibile a idrogeno che genererà elettricità. Conosciuto come HyPower, il dimostratore a celle a combustibile a idrogeno ha anche l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2, di ossidi di azoto (NOx) e i livelli di rumore associati a un’APU tradizionale.
Le nuove caratteristiche di progettazione e le tecniche di integrazione contribuiranno inoltre a far maturare la sicurezza e le operazioni dei futuri velivoli alimentati a idrogeno e dimostreranno il funzionamento stabile di una cella a combustibile in volo, compreso il suo riavvio.
La campagna di test in volo utilizzerà un Airbus A330 modificato e un banco di prova a terra del sistema. Airbus UpNext si procurerà un’unità di produzione di idrogeno rinnovabile per soddisfare l’intero fabbisogno della campagna di test.
Airbus e STMicroelectronics collaborano sull’elettronica di potenza per l’elettrificazione degli aerei
Airbus e STMicroelectronics hanno firmato un accordo per cooperare in power electronics Research & Development, per supportare una elettronica di potenza efficiente e più leggera, essenziale per i futuri velivoli a propulsione ibrida e per i full-electric urban air vehicles.
La collaborazione si basa su valutazioni già condotte da entrambe le società per esplorare i vantaggi dei wide bandgap semiconductor materials for aircraft electrification. I wide bandgap semiconductors come il carburo di silicio (SiC) e il nitruro di gallio (GaN) hanno proprietà elettriche superiori rispetto ai semiconduttori tradizionali come il silicio. Consentono lo sviluppo di dispositivi e sistemi elettronici ad alte prestazioni più piccoli, più leggeri ed efficienti, in particolare in applicazioni che richiedono operazioni ad alta potenza, alta frequenza o alta temperatura.
La cooperazione si concentrerà sullo sviluppo di dispositivi, pacchetti e moduli SiC e GaN adattati per le applicazioni aerospaziali di Airbus. Le aziende valuteranno questi componenti conducendo ricerche avanzate e test su dimostratori.
Il successo del progetto pilota HyPERION apre la strada alla propulsione a idrogeno per l’aviazione civile
Nel dicembre 2020, Safran, Airbus e ArianeGroup si sono riuniti in un progetto di ricerca congiunto chiamato HyPERION, con il supporto del programma PIA del governo francese.
L’obiettivo di HyPERION (il nome del progetto è l’acronimo francese di hydrogen for environmentally responsible aviation propulsion) era quello di esplorare soluzioni tecniche di propulsione a idrogeno sicure ed efficienti che potessero offrire un’alternativa ai combustibili fossili per l’aviazione commerciale entro il 2035.
HyPERION ha consentito di compiere significativi progressi nella definizione dei sistemi di propulsione a idrogeno per velivoli commerciali, conferendo un elevato grado di sicurezza, e nell’identificazione delle diverse tecnologie ancora da sviluppare.
Lo studio ha coperto l’intero processo dall’uscita del carburante dai serbatoi fino all’espulsione dei gas. La definizione del circuito di distribuzione si è basata in gran parte sull’esperienza di ArianeGroup sul comportamento del carburante sui lanciatori Ariane. L’idrogeno viene immagazzinato come liquido, quindi condizionato in modo che raggiunga una temperatura e una pressione ottimali nei motori.
Diversi programmi di test sono stati condotti nell’ambito del progetto HyPERION: test di combustione dell’idrogeno condotti in stretta collaborazione con il laboratorio aerospaziale francese ONERA, test di compatibilità sui materiali metallici e test su un primo hydrogen conditioning system (controllo della pressione e della temperatura).
Il 12 maggio 2023, presso il suo impianto di prova di Vernon, ArianeGroup ha effettuato con successo un test proof-of-concept di un hydrogen conditioning system per l’alimentazione di una turbina a gas aeronautica; questo primo esperimento è stato reso possibile dal riutilizzo di apparecchiature (elettropompa, generatore di gas, scambiatori) inizialmente progettate per applicazioni spaziali. Questa dimostrazione è il primo passo per espandere le tecnologie spaziali di ArianeGroup alle applicazioni aeronautiche.
Il progetto HyPERION riceve il sostegno del governo francese tramite la DGAC (Direzione generale per l’aviazione civile) e fa parte del programma Investimenti per il futuro (PIA). Integra altre iniziative di Airbus, ArianeGroup e Safran per ridurre l’impronta di carbonio del trasporto aereo.
(Ufficio Stampa Airbus – Photo Credits: Airbus)