Airbus SE ha riportato i risultati finanziari consolidati per il primo semestre, conclusosi il 30 giugno 2023.
“Durante la prima metà del 2023 abbiamo progredito bene nelle nostre attività in un ambiente operativo che rimane complesso. I nostri aerei commerciali sono molto richiesti, come dimostrato da oltre 800 ordini annunciati al Paris Air Show. Questa domanda è guidata sia dalla crescita che dalla sostituzione delle flotte, poiché le compagnie aeree investono in flotte più efficienti in termini di consumo di carburante”, ha affermato Guillaume Faury, Airbus Chief Executive Officer. “Sulla base di questa performance del primo semestre, manteniamo la nostra guidance per il 2023”.
Gross commercial aircraft orders pari a 1.080 (1° semestre 2022: 442 aeromobili) con ordini netti di 1.044 aeromobili dopo le cancellazioni (1° semestre 2022: 259 aeromobili). L’order backlog ammontava a un record di 7.967 aeromobili commerciali alla fine di giugno 2023. Airbus Helicopters ha registrato 131 ordini netti (1° semestre 2022: 163 unità) che erano ben distribuiti tra i programmi e includevano 19 H160. L’acquisizione di ordini di Airbus Defence and Space in valore è stata di 6,0 miliardi di euro (1° semestre 2022: 6,5 miliardi di euro), inclusi 4 aeromobili A330 Multi Role Tanker Transport di nuova costruzione e 5 convertiti per il Canada.
I ricavi consolidati sono aumentati dell’11% su base annua a 27,7 miliardi di euro (1° semestre 2022: 24,8 miliardi di euro). Sono stati consegnati in totale 316 aeromobili commerciali (1° semestre 2022: 297 aeromobili), di cui 25 A220, 256 A320 Family, 14 A330 e 21 A350. I ricavi generati dalle Airbus commercial aircraft activities sono aumentati del 16%, riflettendo principalmente il maggior numero di consegne. Le consegne di Airbus Helicopters sono aumentate a 145 unità (H1 2022: 115 unità), guidate principalmente dal Light helicopter segment. I ricavi della divisione sono aumentati del 16%, riflettendo principalmente una solida performance in tutti i programmi e servizi. I ricavi di Airbus Defence and Space sono diminuiti dell’8%, principalmente a causa dei ritardi in Space Systems e delle consegne graduali in Military Air Systems. Tre A400M military airlifters sono stati consegnati nel primo semestre 2023.
Consolidated EBIT Adjusted di 2,618 miliardi di euro (H1 2022: 2,645 miliardi di euro).
EBIT Adjusted relativo alle Airbus commercial aircraft activities sostanzialmente stabile a 2,256 miliardi di euro (1° semestre 2022: 2,276 miliardi di euro). L’effetto positivo derivante dall’aumento delle consegne, sostenuto da un tasso di copertura più favorevole, è stato parzialmente ridotto dagli investimenti per la preparazione del futuro.
Il ramp-up del programma A220 sta continuando verso un production rate mensile di 14 aeromobili a metà del decennio. Per quanto riguarda il programma A320 Family, la produzione sta procedendo bene verso il rateo precedentemente annunciato di 75 aeromobili al mese nel 2026. Continueranno ad essere apportate modifiche tattiche alla pianificazione della produzione, come richiesto per raggiungere questo target rate, che ora è il punto di riferimento chiave per l’Azienda e la filiera. La recente inaugurazione di una nuova A321 capable final assembly line in Toulouse è l’ultima pietra miliare concreta nello sviluppo del sistema industriale globale di Airbus. Sull’A321XLR, il programma di test di volo sta procedendo verso l’entrata in servizio prevista nel secondo trimestre 2024.
Sui velivoli widebody, la Società continua a puntare a un target rate di 4 aerei per l’A330 nel 2024 e a un rateo di 9 per l’A350 alla fine del 2025.
L’EBIT Adjusted di Airbus Helicopters è aumentato a 274 milioni di euro (H1 2022: 215 milioni di euro), riflettendo la solida performance di programmi e servizi. Il primo semestre 2022 includeva anche elementi positivi netti non ricorrenti.
L’EBIT Adjusted di Airbus Defence and Space è diminuito a 78 milioni di euro (H1 2022: 155 milioni di euro), riflettendo principalmente la diminuzione dei ricavi e le ipotesi aggiornate su alcuni contratti a lungo termine, coerenti con il difficile contesto dello Space business della Divisione. Il primo semestre 2022 includeva anche elementi positivi netti non ricorrenti.
Sul programma A400M, le attività di sviluppo continuano verso il raggiungimento della roadmap rivista delle capacità. Le attività di retrofit procedono in stretta sintonia con il cliente.
Consolidated self-financed R&D expenses pari a 1,431 miliardi di euro (1° semestre 2022: 1,256 miliardi di euro).
Il Consolidated EBIT (reported) ammonta a 1,887 miliardi di euro (H1 2022: 2,579 miliardi di euro), incluse le rettifiche nette per -731 milioni di euro.
Il financial result è stato di 102 milioni di euro (H1 2022: 107 milioni di euro). Consolidated net income di 1,526 miliardi di euro (H1 2022: 1,901 miliardi di euro), con consolidated reported earnings per share di €1,94 (H1 2022: €2,42).
Consolidated free cash flow before M&A and customer financing pari a 1,574 miliardi di euro (1° semestre 2022: 1,955 miliardi di euro), riflettendo l’avanzamento delle consegne e un aumento delle scorte legato all’accelerazione in corso tra i programmi. Include anche una tempistica favorevole di incassi e pagamenti.
Consolidated free cash flow di 1,474 miliardi di euro (H1 2022: 1,646 miliardi di euro).
La guidance emessa a febbraio 2023 è stata mantenuta.
Come base per la sua guidance 2023, la Società non assume ulteriori interruzioni per l’economia mondiale, il traffico aereo, la supply chain, le operazioni interne della Società e la sua capacità di fornire prodotti e servizi. La guidance della Società per il 2023 è before M&A.
Su tale base, la Società si propone di raggiungere nel 2023 circa: 720 consegne di aerei commerciali; EBIT Adjusted di 6,0 miliardi di euro; Free Cash Flow before M&A and Customer Financing di 3,0 miliardi di euro.
(Ufficio Stampa Airbus – Photo Credits: Airbus)