International Airlines Group ha riportato i risultati del primo semestre 2023.
“Utile da record nel primo semestre, guidato dalla continua forte performance in tutto il Gruppo. Record operating profit before exceptional items nel primo semestre 2023 pari a 1,260 miliardi di euro (primo semestre 2022: perdita di 446 milioni di euro), con un aumento di 1,706 miliardi di euro, con una forte domanda sostenuta in tutto il network e una performance particolarmente positiva dello Spanish business.
Operating profit before exceptional items nel secondo trimestre 2023 pari a 1,251 miliardi di euro (secondo trimestre 2022: 295 milioni di euro), incluso un record operating profit before exceptional items per ogni trimestre in Iberia di 307 milioni di euro.
L’indebitamento netto si è ridotto a 7,6 miliardi di euro al 30 giugno 2023 (31 dicembre 2022: 10,4 miliardi di euro).
Siamo particolarmente concentrati sulla fornitura di operazioni resilienti durante l’estate, che riflettono un ambiente operativo difficile in Regno Unito e parti d’Europa. Prospettive incoraggianti per l’estate con circa l’80% delle entrate attese del terzo trimestre ora prenotate. IAG è ben posizionata per trarre vantaggio dalla sua attraente base di clienti e dalla solida rete in mercati ampi e in crescita”, afferma International Airlines Group.
Luis Gallego, CEO di International Airlines Group, ha dichiarato: “I nostri forti profitti dall’inizio dell’anno stanno aiutando a finanziare gli investimenti per i nostri clienti e a migliorare il nostro bilancio e la riduzione del debito. Puntiamo a tornare alla capacità pre-pandemia alla fine di quest’anno. Questi risultati sono dovuti a una forte performance di tutte le compagnie del Gruppo e per questo vorremmo ringraziare i nostri team il loro duro lavoro durante l’anno finora. La domanda dei clienti rimane forte in tutto il Gruppo, in particolare per i viaggi leisure, con circa l’80% dei passenger revenue per il terzo trimestre già prenotato. Le nostre compagnie aeree hanno messo in atto piani per supportare le operazioni durante l’intenso periodo estivo”.
“E’ stato ripristinato il 94% della capacità 2019, misurata in ASK. I passenger unit revenue per i primi sei mesi sono stati del 18,4% superiori rispetto allo stesso periodo del 2022, con una forte ripresa del traffico leisure, mentre il traffico business riprende più lentamente. Il segmento premium leisure ha continuato a registrare ottime performance.
Total revenue pari a 13,583 miliardi di euro nel primo semestre 2023 (9,351 miliardi di euro nel primo semestre 2022), 7,694 miliardi di euro nel secondo trimestre 2023 (5,916 miliardi di euro nel secondo trimestre 2022).
Non-fuel unit costs ridotti del 7,3% rispetto ai primi sei mesi del 2022, fuel unit cost aumentato del 5,7% rispetto al 2022, legato a prezzi medi effettivi del carburante più elevati al netto delle coperture nei primi sei mesi del 2023 rispetto al 2022 e ai vantaggi delle consegne di aeromobili più efficienti negli ultimi anni.
Operating margin before exceptional items pari al 9,3% per il primo semestre e al 16,3% per il secondo trimestre. Profit after tax per il primo semestre 2023 di 921 milioni di euro (primo semestre 2022: loss after tax di 654 milioni di euro).
La domanda dei clienti rimane forte in tutto il Gruppo, in particolare per i clienti leisure. Prevediamo che la capacità per l’intero 2023 sarà circa il 97% dei livelli pre-COVID-19, soggetta a disruptions”, prosegue International Airlines Group.
“Sebbene non vi sia alcun segno di debolezza nelle prenotazioni anticipate, continuiamo a essere consapevoli delle incertezze più ampie che potrebbero influenzare il full year. Ciò include il potenziale impatto della volatilità geopolitica e macroeconomica sul prezzo del carburante e sulla fiducia dei consumatori, nonché l’impatto di fattori esterni sul contesto operativo, come gli scioperi. La nostra attività Cargo continua a essere influenzata da un mercato debole.
Al momento abbiamo prenotato circa il 30% per il quarto trimestre, che è tipico di questo periodo dell’anno.
Continuiamo a prevedere che i non-fuel unit costs per l’anno saranno compresi tra il 6% e il 10% in più rispetto all’intero anno 2022. Ci aspettiamo di generare un sustainable free cash flow quest’anno e che il nostro indebitamento netto al 31 dicembre 2023 si riduca rispetto al 31 dicembre 2022, in linea con la nostra profit outperformance.
Riguardo la flotta, vi saranno 11 nuove consegne nella prima metà del 2023 a British Airways, Iberia e Vueling.
Ora prevediamo la consegna di 30 aeromobili in totale nel 2023, incluso un ulteriore aeromobile in leasing per LEVEL: 11 widebody (sei per British Airways, quattro per Iberia e uno per LEVEL), 19 narrowbody (tra tutte le compagnie aeree). Il 43% (243 aeromobili) della nostra flotta sia a lungo che a corto raggio sono ora aerei di nuova generazione, più efficienti e più silenziosi
Continuiamo a ordinare aeromobili più efficienti e sostenibili per sostenere gli obiettivi commerciali e di sostenibilità del gruppo: conversione di 10 A320neo options in firm deliveries a partire dal 2028, come aeromobili sostitutivi per la nostra rete a corto raggio; nuovo ordine per sei Boeing 787-10 da consegnare a British Airways nel 2025 e nel 2026 per accelerare la widebody capacity recovery; un nuovo aeromobile Airbus A350-900 per Iberia“, conclude International Airlines Group.
(Ufficio Stampa International Airlines Group)