AERONAUTICA MILITARE: TRASPORTO SANITARIO URGENTE CON AMBULANZA A BORDO DI UN C-130J – È atterrato poco dopo le 19 di venerdì 4 agosto, presso l’aeroporto di Ciampino, il velivolo da trasporto tattico C-130J che ha portato da Bari a Roma un bambino di 6 anni in imminente pericolo di vita. Messo a disposizione dall’Aeronautica Militare su richiesta della Prefettura di Bari al COA (Comando Operazioni Aerospaziali), il C-130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa ha permesso di imbarcare direttamente l’ambulanza, con a bordo il piccolo paziente e l’equipe medica, e di accorciarne notevolmente i tempi di viaggio dal Policlinico di Bari all’Ospedale “Bambino Gesù” di Roma. Il velivolo è decollato dall’aeroporto di Pisa dopo che l’equipaggio militare ha effettuato tutte le procedure necessarie, e si è diretto verso l’aeroporto di Bari dove ha imbarcato il mezzo per il trasporto sanitario d’urgenza. Dopo l’atterraggio presso l’Aeroporto di Ciampino, l’ambulanza ha continuato il suo viaggio verso all’Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma. Il C-130J ha invece fatto rientro a Pisa, tornando subito disponibile per possibili nuove attivazioni. La 46ª Brigata Aerea di Pisa è uno dei Reparti dell’Aeronautica Militare che svolge il servizio di prontezza operativa per questo genere di missioni, insieme al 31° Stormo di Ciampino, il 14° Stormo di Pratica di Mare e agli elicotteri del 15° Stormo di Cervia. I Reparti di volo sono infatti a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
PIPER AIRCRAFT ANNUNCIA UN NUOVO FLEET AGREEMENT CON SIERRA CHARLIE AVIATION – Piper Aircraft ha annunciato nei giorni scorsi che Sierra Charlie Aviation ha effettuato un ordine per 50 velivoli Archer TX, con consegne a partire dal 2026. Questi nuovi Piper trainers sostituiranno completamente la loro esistente flotta di single engine aircraft. “Non vediamo l’ora di espandere la nostra fleet partnership con una delle principali scuole di volo come Sierra Charlie Aviation”, ha affermato Ron Gunnarson, VP of Marketing, Sales and Customer Support. “I Piper trainers sono noti per la loro affidabilità e facilità d’uso e siamo onorati che Sierra Charlie abbia scelto Piper per elevare il proprio programma a nuovi livelli. Siamo entusiasti di accoglierli ufficialmente nella Piper Flight School Alliance”. “Siamo entusiasti di annunciare l’espansione della nostra flotta con l’acquisizione di 50 Piper Aircraft a Oshkosh. Questa mossa strategica segna un capitolo entusiasmante nella crescita della nostra azienda, consentendoci di offrire un valore ancora maggiore e un addestramento di volo eccezionale per i nostri studenti e istruttori”, ha affermato Scott Campbell, owner of Sierra Charlie Aviation. “Il Piper Archer e il Seminole sono velivoli straordinari che completano perfettamente il nostro impegno per l’eccellenza nell’aviazione e migliorano le nostre capacità operative, fornendo al contempo un’esperienza senza pari ai nostri studenti. L’aggiunta di questi 50 Piper Archer ci consente di offrire maggiore disponibilità, flessibilità ed efficienza, assicurandoci di continuare a stabilire lo standard di eccellenza nell’addestramento al volo”. Sierra Charlie Aviation è una nationally ranked Part 61 flight school con sede a Scottsdale, Arizona, che attualmente opera un twin-engine Piper Seminole. L’acquisto di questi nuovi Archer sosterrà la crescita sostanziale che l’azienda prevede di vedere nei prossimi anni.
DELTA AGGIUNGE 35.000 POSTI AL LATIN AMERICAN AND CARRIBEAN WINTER SCHEDULE – Basandosi sul suo più grande servizio mai realizzato per la Latin region questo inverno, Delta sta migliorando le frequenze di volo da sei dei suoi hub statunitensi. Questa crescita si traduce in un aumento del 30% dei posti disponibili rispetto alla stagione invernale dello scorso anno, con l’aggiunta di frequenze verso nove destinazioni nella regione, tra cui Guatemala e Liberia, Costa Rica, in America Centrale, nonché San Juan, Porto Rico. Oltre a ciò, crea anche un gateway cruciale per gli Stati Uniti per i clienti, fornendo loro collegamenti diretti verso un massimo di 100 città degli Stati Uniti attraverso il più grande hub di Delta ad Atlanta. Delta inizierà a volare stagionalmente queste rotte aggiuntive il sabato a partire dal 13 gennaio. Tutte queste rotte opereranno su diversi aeromobili tra cui Boeing 757-200, 737-900 e 737-800, tutti dotati di First Class, Delta Comfort+ e Main Cabin. Oltre a più saturday frequencies, Delta aggiunge anche un viaggio extra da Seattle a Cancun che partirà il venerdì e tornerà il sabato. Questa rotta inizierà ad operare stagionalmente a partire dal 22 dicembre sul Boeing 737-800. Inoltre, Delta e LATAM Group continuano ad aggiungere rotte in joint venture, mentre i partner lavorano per far crescere la loro vasta rete combinata tra il Nord e il Sud America.
LOCKHEED MARTIN APRE UNA FACILITY PER LO SVILUPPO RAPIDO DI SMALL SATELLITES – Lockheed Martin ha aperto una facility che semplifica il small satellite (smallsat) processing, per consentire consegne ad alta velocità. La struttura ospiterà gli Space Development Agency (SDA) Tranche 1 Transport Layer satellites dell’azienda, tra gli altri smallsat programs and technology demonstrators. La 20.000-square-foot low bay clean room, situata nel campus dell’azienda a Waterton, sarà caratterizzata da sei scalable parallel assembly lines ed è configurabile per ospitare contemporaneamente diverse classificazioni di missioni. Costruito pensando al flusso e alla produttività, il centro è progettato per accogliere tutte le fasi dello smallsat development, compresi gli spacecraft-level functional and performance testing. “Lockheed Martin si impegna a fornire satelliti avanzati di diverse dimensioni e capacità per soddisfare le esigenze dei nostri clienti e supportare la loro strategia per ottenere una maggiore orbital diversity”, afferma Johnathon Caldwell, vice president and general manager for Military Space at Lockheed Martin. “Questa nuova struttura è uno dei tanti investimenti che la nostra azienda ha fatto per ridurre i costi e fornire soluzioni scalabili con maggiore velocità e agilità, per fornire soluzioni di sicurezza del 21° secolo ai nostri clienti”. La struttura ospita dedicated testing capabilities, incluse thermal cycle and electromagnetic chambers, ridimensionate per costruire e testare in modo efficiente satelliti di dimensioni variabili da CubeSat a smallsat. Ciò riduce gli sprechi e ottimizza l’energia e lo spazio, supportando la consegna di 180 o più satelliti all’anno. Lockheed Martin sta attualmente sviluppando più di 50 satelliti per l’SDA’s Transport Layer, che fornirà agli utenti militari low-latency communication links attraverso un network resiliente di capacità integrate dalla low-Earth orbit. I 10 Tranche 0 Transport Layer satellites di Lockheed Martin dovrebbero essere lanciati quest’anno, mentre i suoi 42 Tranche 1 satellites entreranno presto in lavorazione nella nuova facility, per supportare il lancio nel 2024.