AIR CANADA PUBBLICA IL 202 CITIZENS OF THE WORLD CORPORATE SUSTAINABILITY REPORT – Air Canada ha pubblicato l’edizione 2022 di Citizens of the World, descrivendo in dettaglio l’approccio, gli impegni e i progressi della compagnia aerea nel rispetto delle sue environmental, social and governance activities e le performance per tutto il 2022. Il rapporto delinea inoltre Le ambizioni di Air Canada per il futuro. “L’anno scorso è stato fondamentale per la nostra attività. Abbiamo celebrato il nostro 85° anniversario e ci siamo ripresi dagli effetti della pandemia sul nostro settore, il tutto portando avanti le nostre priorità ESG. Come compagnia di bandiera canadese, colleghiamo il Canada al mondo e siamo profondamente consapevoli della responsabilità che abbiamo nei confronti delle comunità in cui voliamo e del nostro pianeta. Abbiamo sviluppato priorità aziendali per migliorare le nostre operazioni, prendendoci cura dei nostri clienti, dei nostri dipendenti e delle nostre comunità, oltre a preservare il pianeta che aiutiamo a esplorare”, ha affermato Michael Rousseau, President and Chief Executive Officer at Air Canada. “Crediamo nell’importanza di prenderci cura gli uni degli altri. Ci sosteniamo a vicenda creando un ambiente sicuro, sano e inclusivo, dove i nostri colleghi possono crescere e prosperare e i nostri clienti si sentono sempre i benvenuti. I nostri prossimi capitoli potrebbero essere impegnativi, ma siamo più determinati che mai a fornire la cura e la classe per cui Air Canada è conosciuta, in modo sostenibile”. Citizens of the World, l’Air Canada 2022 Corporate Sustainability Report, è disponibile su aircanada.com/citizensoftheworld. Descrive come la compagnia aerea integra fattori ambientali, sociali e di governance nelle sue operazioni quotidiane attraverso tre pilastri di sostenibilità: Business, People and Planet.
LOCKHEED MARTIN ANNUNCIA UN EUROPEAN F-16 TRAINING CENTER IN ROMANIA – Lockheed Martin e i governi di Romania e Paesi Bassi hanno annunciato una lettera di intenti per istituire un European F-16 Training Center in Romania. “L’F-16 continua a svolgere un ruolo cruciale nelle missioni di sicurezza del 21° secolo per gli Stati Uniti, l’Europa, la NATO e gli alleati in tutto il mondo”, ha affermato OJ Sanchez, vice president and general manager, Integrated Fighter Group. “Lockheed Martin è orgogliosa di collaborare con i Paesi Bassi e la Romania su questo European F-16 Training Center in Romania, che migliorerà la mission readiness attraverso una F-16 training solution per i Romanian pilots”. Il centro si concentrerà sulla garanzia dell’efficacia e della sicurezza dei Romanians che volano e utilizzano F-16 fighter jets e potrebbe eventualmente espandersi per includere l’addestramento per altre nazioni. “Una volta definiti i dettagli, siamo fiduciosi che il training center alla fine andrà a beneficio della Romania e di altri regional F-16 operators”, ha aggiunto Sanchez. “Lockheed Martin supporta gli F-16 in tutto il mondo da decenni, con una vasta esperienza nella formazione di piloti e manutentori. Gli equipaggi di volo provenienti dai Paesi Bassi e dalla Romania attualmente si addestrano con Lockheed Martin F-16 simulators, questo training center supporterà la preparazione attraverso una sequenza conveniente ed efficiente di ground-based and flight training missions. Ci sono centinaia di F-16 che operano oggi in tutta Europa, consentendo a diversi paesi europei, inclusa la Romania, di proteggere lo spazio aereo e di far parte di una rete di copertura integrata per il mantenimento della pace della NATO. Lockheed Martin continua a lavorare fianco a fianco con gli operatori europei per modernizzare l’F-16, per rimanere al passo con la minaccia in evoluzione”, conclude Lockheed Martin.
IL SALVATOR MUNDI LASCIA IL LEONARDO DA VINCI – Aeroporti di Roma informa: “Dopo 4 mesi e mezzo di esposizione e visite guidate, il Salvator Mundi ha lasciato il 31 agosto l’Aeroporto Leonardo Da Vinci di Roma Fiumicino per fare ritorno alla Basilica di San Sebastiano fuori le mura a Roma. Dal 12 aprile scorso, oltre 6 milioni di passeggeri hanno avuto il privilegio di ammirare questo prestigioso busto monumentale, ultima opera di Giovan Lorenzo Bernini, il Maestro del Barocco.Un viaggio reso possibile dal Ministero dell’Interno, Fondo Edifici di Culto, dal Ministero della Cultura, dalla Sovrintendenza del Parco Archeologico dell’Appia Antica e dal Rettore della Basilica di San Sebastiano fuori le mura. Siamo grati di aver condiviso questo straordinario viaggio nell’arte e nella storia con tutti i passeggeri”.
KLM: UNA RIDUZIONE DELLA CAPACITA’ NON NECESSARIA DANNEGGERA’ I PAESI BASSI – KLM informa: “Purtroppo il governo olandese ha annunciato l’intenzione di ridurre drasticamente il numero di voli operanti nell’aeroporto olandese di Schiphol. Così facendo, il ministro sceglie di concentrarsi unilateralmente sulla riduzione della capacità come obiettivo a sé stante. Non si tratta del numero di movimenti aerei ma della riduzione del rumore. Gli obiettivi relativi al rumore possono essere raggiunti in un modo migliore che avvantaggerebbe davvero i residenti locali, il clima, le compagnie aeree e l’economia olandese. Il nostro “cleaner, quieter and more efficient” plan dimostra che possiamo raggiungere gli obiettivi in materia di rumore, pur operando l’attuale numero di voli. Il piano incarna un serio impegno da parte di KLM. Possiamo raggiungere questo obiettivo se ci viene dato lo spazio per farlo. Il nostro piano raggiungerà gli obiettivi garantendo al tempo stesso un rinnovo più rapido dei nostri aeromobili, supportando operazioni di volo più pulite, silenziose ed efficienti”, informa KLM. “Facciamo tutto il possibile per rendere il volo più pulito, silenzioso ed efficiente. Portiamo avanti questa responsabilità giorno per giorno. Ridurre drasticamente il numero di movimenti di volo a Schiphol non è necessario per ridurre i livelli di rumore. Lo abbiamo dimostrato nel “cleaner, quieter and more efficient” plan presentato al ministro il 15 giugno. Il piano è stato verificato esternamente dal Netherlands Aerospace Centre (NLR). Acquisendo nuovi aerei più silenziosi, introducendo processi operativi più intelligenti e, per quanto possibile, impiegando di notte gli aerei più silenziosi, il nostro piano raggiungerà immediatamente gli obiettivi notturni e, dopo soli tre anni, offrirà ancora di più ai residenti locali per tutto il giorno e la notte. L’innovazione nel settore aereo ci consentirà di far volare aerei più puliti, silenziosi ed efficienti in tutto il mondo”, prosegue KLM. “Siamo orgogliosi del contributo di KLM all’accessibilità dei Paesi Bassi, che serve quasi 170 destinazioni dirette in tutto il mondo dal nostro hub di Schiphol. Soddisfiamo le esigenze di milioni di persone che desiderano scoprire luoghi in tutto il mondo. Speriamo di continuare a farlo in equilibrio con l’ambiente locale. Il ministro Harbers ci ha chiesto di ridurre il rumore del 20%. A tal fine, abbiamo presentato il cleaner, quieter and more efficient plan. In esso dimostriamo che possiamo raggiungere gli obiettivi di riduzione del rumore mantenendo l’attuale numero di movimenti aerei, mantenendo il collegamento tra i Paesi Bassi come nazione commerciale e il resto del mondo”, afferma Marjan Rintel, KLM CEO.
TERMINATA L’ESERCITAZIONE RED FLAG ALASKA 23-3 – “La Pacific Air Forces-directed exercise, Red Flag-Alaska (RF-A) 23-3, alla quale hanno partecipato unità e aerei della Royal Australian Air Force, della U.S. Air Force e dell’U.S. Marine Corps, si è conclusa il 25 agosto 2023. L’RF-A 23-3 ha portato vari velivoli statunitensi, come F-22A Raptors, F-16 Fighting Falcons, F-35A Lightning II, KC-46A Pegasus, KC-135 Stratotanker, KC-130J Super Hercules e E-7A Wedgetail dalla R.A.A.F. insieme. Per due settimane si sono addestrati e hanno e scambiato tattiche, tecniche e procedure. L’RF-A 23-3 comprendeva circa 2.000 U.S. service members provenienti da 20 unità, tutti coinvolti nel volo, nella manutenzione e nel supporto di più di 80 aerei”, afferma il comunicato di Pacific Air Forces e Lockheed Martin. “Rispetto ai nostri domestic regular training exercises, Red Flag è sicuramente l’apice del training a cui ci viene offerta l’opportunità di prendere parte”, ha affermato il R.A.A.F. Flight Lt. Nelson Mirus. “In Red Flag vediamo molti più aerei e molte più persone coinvolte nelle missioni di quante ne vedremmo a casa. Già solo per questo motivo si tratta di un addestramento prezioso, ma soprattutto possiamo lavorare con U.S. Air Force, U.S. Navy e U.S. Marines, oltre a tutti gli altri partner della coalizione invitati all’esercitazione”. RF-A utilizza il vasto Joint Pacific-Alaska Range Complex. “Il JPARC rappresenta un vantaggio straordinario per chiunque venga qui per l’addestramento”, ha affermato l’U.S. Air Force Lt. Col. Patrick Johnston, 354th Operations Group Detachment 1 director of operations. “Un aspetto chiave del Red Flag 23-3 è concentrarsi maggiormente sull’integrazione con gli aerei di quinta generazione di cui disponiamo”, ha proseguito Johnston. “Questa Red Flag in particolare ci consente di integrare i nostri F-35 e F-22”. “Man mano che i partner della coalizione continueranno a lavorare insieme e a costruire l’interoperabilità, saranno pronti per tutte le contingenze future”, conclude il comunicato (Pacific Air Forces – Lockheed Martin).
ICAO: L’INNOVATIVO SETTORE AERONAUTICO DI ISRAELE SUSCITA L’INTERESSE INTERNAZIONALE – Il Segretario Generale dell’ICAO, Juan Carlos Salazar e il Presidente dello Stato di Israele, Isaac Herzog, si sono concentrati su come i risultati innovativi del settore aeronautico israeliano potrebbero migliorare safety, security and resilience del global flight network, nel corso dell’incontro bilaterale tenutosi a Tel Aviv il 29 agosto 2023. Il Segretario generale ha espresso le congratulazioni dell’ICAO a Israele per i suoi rapidi progressi verso una serie di obiettivi chiave per il futuro dell’aviazione civile, in particolare nei settori delle uncrewed and remotely piloted operations (UAS/RPAS) e nella cybersecurity. La missione di tre giorni di Salazar in Israele comprendeva anche discussioni con il Minister of Transport and Road Safety, Ms. Miri Regev; il Director General of Israel’s Civil Aviation Authority, Mr. Shmuel Zakay; senior officials of the Ministry of Foreign Affairs of Israel; vari altri leader del settore aeronautico israeliano. Allo stesso modo, queste discussioni si sono concentrate sull’esplorazione dei vantaggi potenzialmente globali dell’impegno di Israele verso l’innovazione. Il Segretario generale è stato accompagnato nel corso di queste attività dall’ICAO’s Regional Director for the European and the North Atlantic Regions, Mr. Nicolas Rallo.
DELTA OSPITERA’ SESSIONI INFORMATIVE PER L’ASSUNZIONE DI FLIGHT ATTENDANT IN MOLTE ZONE DEGLI STATI UNITI – La Delta’s flight attendant application aprirà il 7 settembre per le prossime classi di assunzione del 2024. “Il talent team e gli assistenti di volo di Delta visiteranno Florida, Rhode Island, Texas, Minnesota e Nevada quest’autunno per rispondere alle domande degli aspiranti assistenti di volo sul ruolo, sul processo di candidatura e sugli orari di lavoro, insieme a vantaggi come opportunità di viaggio, stile di vita di un assistente di volo Delta e altro ancora. Ogni sessione informativa è ospitata per due giorni consecutivi in ciascuna città, dove i candidati impareranno di più su cosa vuol dire essere un assistente di volo Delta. I candidati interessati possono iscriversi e scegliere il giorno e l’orario che meglio si adatta al loro programma”, afferma Delta. “Siamo entusiasti di incontrare faccia a faccia la gente del posto in ciascuna delle nostre sessioni informative”, ha affermato Jennifer Martin, Managing Director – In-Flight Service Customer Experience, Learning and Hiring. “Delta è entusiasta di mostrare le opportunità di carriera per assistenti di volo al di fuori di Atlanta e di reclutare candidati di alto livello nelle loro comunità locali”. Delta è alla ricerca di assistenti di volo sia di lingua inglese che bilingui. Inoltre, i candidati bilingui avranno la possibilità di candidarsi per un “language of destination” role. I candidati devono parlare correntemente l’inglese e un’altra lingua per poter beneficiare di questa opportunità.
RAYTHEON COMPLETA I PRIMI FLIGHT TEST DELL’AIM-120C-8 – L’U.S. Army e Raytheon, un’azienda RTX, hanno completato con successo il primo flight test dell’AIM-120C-8, l’ultima variante internazionale del AMRAAM® sviluppato nell’ambito del Form, Fit, Function (F3R) refresh. L’AIM-120C-8 è stato lanciato da un F-15C Eagle e ha abbattuto il bersaglio aereo, raggiungendo tutti gli obiettivi primari del flight test. “L’AMRAAM è un missile collaudato in combattimento a cui si affidano più di 40 partner internazionali sia per air-to-air che per surface-to-air missions”, ha affermato Paul Ferraro, president of Air Power at Raytheon, an RTX business. “Con i progressi dell’F3R, che aggiorna l’hardware del missile e consente futuri aggiornamenti del software Agile, stiamo massimizzando le capacità di questa munizione per gli alleati di tutto il mondo”. Nell’ambito del programma F3R, gli ingegneri hanno utilizzato iniziative di ingegneria dei sistemi basate su modelli e altre tecnologie digitali per aggiornare multiple circuit cards and advanced processors nella guidance section del missile e per ri-ospitare software legacy negli AIM-120D-3 e AIM-120C-8 AMRAAM. Questo flight test dell’AIM-120C-8 segue il completamento dei flight testing dell’AIM-120D-3. I flight testing sull’AIM-120D-3 sono stati completati in soli 11 mesi dopo l’initial flight test e si sono conclusi dimostrando il successo in un ambiente altamente contestato. Recentemente, l’U.S. Air Force ha assegnato a Raytheon un contratto AMRAAM da 1,15 miliardi di dollari per la produzione di missili AIM-120D-3 e C-8 per 19 paesi.
LOCKHEED MARTIN DIMOSTRA CON SUCCESSO L’ER GMLRS – Lockheed Martin ha dimostrato con successo il suo next-generation Extended-Range GMLRS (ER GMLRS) in un flight test presso il White Sands Missile Range, New Mexico, lanciato da un U.S. Army HIMARS® launcher. “Questo test dimostra quasi il doppio del range, pur mantenendo la precisione per cui il GMLRS è noto”, ha affermato Jay Price, vice president of Precision Fires at Lockheed Martin Missiles and Fire Control. “Lockheed Martin è impegnata a far avanzare questa capacità critica in tempi rapidi per il nostro Army customer, e questo test avvicina ER GMLRS alla messa in campo”.