DIAMOND AIRCRAFT PRESENTA UNA NUOVA AIRBORNE ENVIRONMENTAL SURVEILLANCE VERSION DEL DA62 MMP – Diamond Aircraft ha annunciato le scorse settimane che offrirà una variante del suo special mission aircraft DA62 MPP per environmental surveillance missions. “La nuova soluzione chiavi in mano, denominata DA62 MPP VANGUARD, ha debuttato al Paris Airshow a giugno a Le Bourget, oltre ad essere stata esposta al Multi Mission Expo di Sywell (Regno Unito), sempre a giugno. Per la prima volta Diamond Aircraft, insieme a Overwatch Imaging e Trakka Systems, ha testato un multi mission sensor mix sul DA62 MPP: sarà equipaggiato con l’AI-driven WAMI (wide-area, multi-domain mapping and ISR) sensor TK-8 di Overwatch Imaging, l’ARTEMIS (Mobile Phone Detection, Location & Communication System) di Smith Myers e con la EO/IR (electro-optical, infrared) camera TC300 di Trakka Systems”, afferma Diamond Aircraft. “La configurazione unica del DA62 MPP VANGUARD è rivolta ai clienti che hanno l’esigenza di una airborne environmental surveillance solution conveniente, con bassi costi operativi, che possa essere utilizzata in modo flessibile per varie missioni. E’ adatta per applicazioni quali automated fire mapping, vegetation analyses, flood mapping, wildlife monitoring, oil spill mapping, 3D modeling, border security, search and rescue. Con le cinque bande spettrali del TK-8 (RGB, NIR, SWIR, LWIR e MWIR), questa nuova Diamond Aircraft special mission solution è in grado di rilevare anomalie, interpretarle attraverso il controllo dell’intelligenza artificiale e fornire i risultati all’operatore nell’aereo o ai decisori sul campo, il tutto in tempo reale. Il software avanzato consente non solo di effettuare wildfire missions, ma anche di effettuare Change Detection e Search and Rescue Missions, rendendo il VANGUARD un velivolo versatile per la protezione civile”, conclude Diamond Aircraft.
IATA: DICHIARAZIONE SULLA RIDUZIONE DELLA CAPACITA’ PRESSO AICM – IATA contesta la decisione del governo messicano di ridurre la capacità del Mexico City International Airport (AICM) a 43 operazioni all’ora. “IATA invita le autorità a cercare misure alternative a questa azione che, se non ritirata o modificata, avrà impatti negativi sui passeggeri, sulle operazioni aeree, sulla connettività, sul turismo e sulla competitività”, afferma IATA. “Questa decisione del governo non tiene conto degli interessi dei consumatori, né rispetta il necessario processo di consultazione con operatori e utenti, soprattutto nel principale aeroporto del Paese. Tali misure devono essere adottate con il massimo rigore tecnico e operativo, sulla base di studi e analisi”, ha affermato Peter Cerdá, IATA’s Regional Vice President for the Americas. “Questa decisione si discosta anche dagli standard internazionali e dalle migliori pratiche, che sostengono che i cambiamenti di capacità dovrebbero essere effettuati attraverso un processo di collaborazione con tutte le parti interessate per garantire trasparenza, prevedibilità e certezza. Il rispetto di questi standard consente il rispetto degli impegni internazionali e una corretta pianificazione delle operazioni aeree, dando priorità al passeggero e rispettando le richieste del mercato locale, della connettività e dell’efficienza operativa”, prosegue IATA. “Il problema principale di AICM non è la capacità operativa, ma l’invecchiamento e il deterioramento delle infrastrutture. I terminal 1 e 2 richiedono un ammodernamento immediato”, ha affermato Cerdá. “AICM è servito da più di 24 compagnie aeree domestiche e internazionali e funge da hub principale che collega tutti gli stati messicani e la maggior parte delle destinazioni internazionali. Il potenziale di mercato del Messico è enorme, con un’abbondanza di destinazioni turistiche. La missione congiunta di tutte le parti interessate dovrebbe essere quella di facilitare la connettività aerea e rendere i viaggi aerei più accessibili in tutto il paese. L’aviazione consente connessioni sociali, migliora notevolmente il turismo ed è un motore per lo sviluppo economico e la creazione di posti di lavoro. Nel 2021, il trasporto aereo ha generato 1,3 milioni di posti di lavoro e ha contribuito con 46,8 miliardi di dollari al PIL del paese”, conclude IATA.
DIAMOND AIRCRAFT CONSEGNA IL PRIMO DA62 MPP AL CENTRE FOR GIS (CGIS) IN QATAR – Diamond Aircraft ha consegnato nelle scorse settimane un DA62 MPP (Multi-Purpose Platform) Survey Star al Centre for GIS (CGIS), Ministry of Municipality, State of Qatar. “Diamond Aircraft Industries ha collaborato con Khatib & Alami in una gara d’appalto dello Stato del Qatar nel 2021 per la consegna di uno Special Mission Aircraft e ha vinto con successo la gara. L’aereo è stato consegnato al CGIS, l’official geospatial agency nello Stato del Qatar sotto il Ministry of Municipality. L’aereo viene fornito con uno state-of-the-art mission equipment di Riegl e Vexcel. Tutti i sistemi sono stati integrati e certificati da Diamond Aircraft in Austria”, afferma Diamond Aircraft. “Il DA62 MPP ha già dimostrato il suo valore ai clienti in Europa e in Asia, quindi siamo molto orgogliosi di avere finalmente il primo DA62 MPP Survey Star in Medio Oriente, con il Qatar come precursore della moderna aerial mapping solution”, afferma Benjamin Schuhmann, Sales Manager APAC & ME Diamond Aircraft Austria Special Mission Aircraft Division.
IATA: DICHIARAZIONE SUI TAGLI DI VOLI A SCHIPHOL – IATA contesta la decisione del governo provvisorio olandese di procedere con la riduzione dei voli a Schiphol. “L’annuncio esprime l’intenzione del governo di procedere con la experimental regulation per ridurre i voli a 460.000 all’anno per la stagione estiva 2024 e a 452.500 a partire dall’inverno 2024”, afferma IATA. “Portando avanti questa azione nelle sue ultime settimane in carica, il governo provvisorio sta danneggiando l’economia olandese e i lavoratori dell’aviazione senza prendere in debita considerazione le alternative che potrebbero ridurre il rumore senza sacrificare i mezzi di sussistenza. La nostra opposizione non riguarda i meriti della riduzione del rumore: le compagnie aeree sono determinate a farlo e hanno piani e investimenti in atto a tal fine. Si tratta di garantire che venga rispettato il processo concordato a livello internazionale per la gestione del rumore, in modo che i benefici dell’aviazione generati da Schiphol possano essere salvaguardati per l’intera popolazione dei Paesi Bassi”, ha affermato Willie Walsh, IATA’s Director General.