Raytheon informa: “RTX ha fornito un aggiornamento dell’impatto sulla flotta Pratt & Whitney GTF derivante dalla rara condizione precedentemente divulgata riguardo la powder metal utilizzata per produrre alcune parti dei motori. A seguito dei recenti aggiornamenti in materia, RTX riconoscerà un addebito per il terzo trimestre che avrà un impatto sulle vendite e sugli utili dichiarati per l’anno.
E’ stato sviluppato un fleet management plan per i motori PW1100 GTF che equipaggiano l’A320neo. Tra il 2023 e il 2026 verranno rimossi circa 600-700 motori per le shop visits oltre la shop visit forecast di Pratt & Whitney nel 2023. La maggior parte delle rimozioni incrementali di motori richieste dal fleet management plan avverrà nel 2023 e all’inizio del 2024. Le rimozioni accelerate e le incremental shop visits comporteranno un numero maggiore di aeromobili a terra.
Sarà aggiunta maintenance capacity, con un aumento della produzione di componenti e adozione di altre azioni per mitigare l’impatto sulla flotta PW1100 GTF.
Pratt & Whitney sta analizzando l’impatto della powder metal su altri modelli di motore all’interno della sua flotta e si prevede che altri modelli di motore attualmente subiranno un impatto molto minore.
Si stima che l’RTX pre-tax operating profit impact sarà compreso tra 3 e 3,5 miliardi di dollari nei prossimi anni, compreso un addebito al lordo delle imposte di circa 3 miliardi di dollari nel terzo trimestre, dopo la condivisione di oneri dei partner”.
“Siamo concentrati sull’affrontare le sfide derivanti dal powder metal manufacturing issue”, afferma l’RTX Chairman and CEO, Greg Hayes. “Non scenderemo mai a compromessi sulla sicurezza operativa della nostra flotta, motivo per cui il team Pratt & Whitney ha lavorato diligentemente per sviluppare il proprio fleet management plan. Allo stesso tempo, riconosciamo che questa è una situazione estremamente difficile per i nostri clienti e stiamo adottando misure proattive per sostenere e mitigare l’impatto operativo nei loro confronti”.
L’RTX Executive Vice President & Chief Financial Officer, Neil Mitchill, ha dichiarato: “Gli oneri finanziari relativi al powder metal manufacturing issue, che saranno riconosciuti in questo trimestre, riflettono l’impatto di questa questione e il modo in cui prevediamo di supportare i nostri clienti. Detto questo, la posizione finanziaria di RTX rimane forte e restiamo ben posizionati per attuare le nostre priorità strategiche”.
“Come precedentemente comunicato, Pratt & Whitney ha stabilito una rara condizione presente nella powder metal utilizzata per produrre alcune parti del motore, richiedendo un’ispezione accelerata della flotta PW1100G-JM (GTF), che equipaggia l’A320neo.
Il 4 agosto 2023 Pratt & Whitney ha emesso una special instruction (SI) agli operatori di aeromobili A320 con motori GTF, richiedendo ispezioni accelerate e rimozioni di motori che coprissero la tranche iniziale di motori operativi, entro il 15 settembre 2023.
Pratt & Whitney ha inoltre recentemente sviluppato un fleet management plan per i rimanenti motori PW1100 GTF interessati, che richiedono una combinazione di un repetitive inspection protocol, a un intervallo compreso tra circa 2.800 e 3.800 cicli, e part life limits compresi tra circa 5.000 e 7.000 cicli, per high pressure turbine disks and high-pressure compressor disks. Si prevede che questo fleet plan venga pubblicato in uno o più service bulletins (SB) entro i prossimi 60 giorni, dopo l’allineamento con le autorità di regolamentazione. Si prevede che le azioni stabilite nel SI e nel SB porteranno a circa 600-700 incremental shop visits da qui alla fine del 2026 oltre le previsioni di Pratt & Whitney del 2023. La maggior parte delle incremental engine removals sarà nel 2023 e all’inizio del 2024, Di conseguenza, Pratt & Whitney prevede un aumento significativo degli aeromobili a terra per la flotta A320 motorizzata GTF nel periodo 2024-2026.
L’impatto operativo finale del powder metal issue è soggetto a varie ipotesi basate sui dati che Pratt & Whitney continua a perfezionare, tra cui, tra gli altri elementi, la quantità di shop visit, l’ambito di lavoro, i tempi di consegna e la disponibilità delle parti. Tuttavia, Pratt & Whitney sta adottando misure per aumentare la produzione industriale e la shop visit capacity, nonché altre misure, per mitigare il potenziale impatto di questa problematica. Inoltre, l’azienda sta analizzando l’impatto su altri modelli di motori all’interno della sua flotta e attualmente ritiene che altri modelli subiranno un impatto molto minore sulla base delle ispezioni esistenti, dei profili di utilizzo inferiori e/o degli intervalli di manutenzione esistenti. Pratt & Whitney continua a fornire nuovi motori e pezzi di ricambio per il PW1100 GTF e gli altri modelli di motore.
RTX registrerà una pre-tax operating profit charge nel terzo trimestre del 2023 di circa 3 miliardi di dollari. Ciò riflette il net 51% program share di Pratt & Whitney sul programma PW1100 GTF. Ciò include le stime del potenziale risarcimento e altre considerazioni per customer fleet disruption e l’one-time Estimate-at-Completion (“EAC”) impact dei costi incrementali stimati sui long-term maintenance contracts come risultato di questa questione. I costi incrementali dei contratti di manutenzione a lungo termine dell’azienda includono il costo di ispezioni aggiuntive, sostituzione di parti e altri impatti correlati. RTX prevede reported 2023 sales comprese tra 67,5 e 68,5 miliardi di dollari, senza alcuna modifica rispetto al precedente outlook 2023 per adjusted sales comprese tra 73 e 74 miliardi di dollari”, prosegue Raytheon.
“Nonostante la recente questione delle powder metal, RTX rimane in una posizione unica per trarre vantaggio dai crescenti mercati commerciali dell’aerospaziale e della difesa. L’azienda continua a dare priorità agli investimenti strategici nella tecnologia di prossima generazione e nell’espansione della capacità che porteranno RTX verso il suo impegno di crescita delle adjusted annual sales dal 6 al 7% per il periodo 2020-2025 e sosterranno la crescita a lungo termine ben oltre il 2025.
Inoltre, la società continua a portare avanti le azioni di riallineamento aziendale, di riduzione dei costi strutturali e di modernizzazione operativa. Inoltre, RTX continua a sviluppare ulteriori azioni per mitigare l’impatto derivante dalla recente questione delle Pratt & Whitney powder metal. Sebbene la società si aspetti un impatto modesto sugli obiettivi di margine di Pratt & Whitney per il 2025, a livello di RTX, queste iniziative, insieme alla crescita delle vendite a livello aziendale, continuano a supportare l’impegno di espansione dell’adjusted segment margin di RTX.
Anche se attualmente non si prevede che l’impatto delle polveri metalliche avrà un impatto significativo sulle vendite e sui margini nel 2025, il Pratt & Whitney free cash flow ne risentirà. La tempistica esatta dell’impatto della liquidità è soggetta a una serie di fattori e attualmente stimiamo che l’impatto sul 2025 free cash flow sarà di circa 1,5 miliardi di dollari per RTX, con un conseguente RTX 2025 free cash flow stimato di circa 7,5 miliardi di dollari.
RTX rimane fiduciosa nella sua capacità di restituire 33-35 miliardi di dollari di capitale ai suoi azionisti dalla fusione fino al 2025″, conclude Raytheon.
(Ufficio Stampa Pratt & Whitney – Photo Credits: Pratt & Whitney)