L’European Union Aviation Safety Agency (EASA) ha lanciato uno spazio digitale per lo scambio di informazioni su air taxis and drones. Ciò creerà trasparenza e quindi rassicurerà i cittadini sul fatto che le loro preoccupazioni sull’introduzione di questi servizi nelle città europee vengono pienamente affrontate.
“Il lancio di oggi è il primo passo per connettere i numerosi nuovi partner dell’aviazione che hanno un interesse nella Innovative Air Mobility”, afferma l’EASA Acting Executive Director, Luc Tytgat. “Vogliamo dimostrare ai cittadini che l’Europa e l’EASA stanno mettendo in atto tutto il possibile per garantire un’introduzione sicura e sostenibile di questi nuovi velivoli. Potranno scoprire come funzioneranno questi servizi e ottenere rassicurazioni su questioni come il livello di rumore e la sicurezza”.
La prima versione dell’Innovative Air Mobility (IAM) Hub consente a città, regioni, autorità nazionali, operatori e produttori che hanno un ruolo nell’introduzione di questi air taxi and drone services, di connettersi. Possono quindi condividere e ottenere informazioni e dati affidabili.
Questo sarà pubblicato sul sito web dell’EASA in una nuova domain area “Drones and Air Mobility”. Questo dominio contiene anche informazioni complete su come funzioneranno questi servizi.
Il progetto è finanziato dalla Commissione Europea e dal Parlamento Europeo. Si tratta della Flagship Action Number 7 della European Commission Drone Strategy 2.0 per consentire un EU drones market smart e sostenibile.
Ville Lehmuskoski, City of Helsinki Executive Director of the Urban Environment Division: “Lo spazio è la risorsa più limitata nelle città. Con lo spazio aereo possiamo sfruttare una dimensione extra, motivo per cui i droni e la mobilità aerea innovativa hanno un grande potenziale per le smart cities. Vogliamo garantire che queste innovazioni portino benefici alla nostra città e ai nostri cittadini. Attraverso l’IAM Hub, stiamo lavorando con l’EASA e tutte le parti interessate per raggiungere questo obiettivo”.
Alessio Quaranta, Director General of ENAC – Italian CAA: “È importante sviluppare questo nuovo settore in tutta l’Unione Europea in modo coordinato e interoperabile. Il lancio della piattaforma IAM Hub è uno dei passi in questa direzione, frutto dell’impegno e dello sforzo congiunto delle Istituzioni Europee e degli Stati Membri, con l’obiettivo di coinvolgere cittadini e stakeholder negli sviluppi e nelle nuove possibilità offerte dagli innovative air mobility services, che consentiranno un aumento della connettività dei territori e dei servizi, contribuendo alla realizzazione della doppia transizione verde e digitale”.
Oliver Reinhardt, Volocopter Chief Risk and Certification Officer: “L’accettazione da parte del pubblico è fondamentale per portare una nuova forma di mobilità sicura, silenziosa e priva di emissioni nelle città di tutto il mondo. Questo obiettivo può essere raggiunto solo avviando un dialogo aperto e onesto con tutte le parti interessate e dimostrando i vantaggi degli electric air taxis. Come sviluppatori di aeromobili abbiamo e continuiamo a mostrare public test flights per migliorare ulteriormente la comprensione generale di questa nuova tecnologia. Sosteniamo pienamente lo sforzo dell’EASA di connettere tutti i partecipanti all’UAM per garantire trasparenza e generare consapevolezza tra i cittadini e le parti interessate. Come Volocopter, ci assicureremo di condividere nuovi dati rilevanti con l’autorità di regolamentazione per promuovere questo sforzo, soprattutto dopo il lancio commerciale”.
Bobby Healy, CEO of Manna: “Mentre il nostro settore cresce, la trasparenza, le comunicazioni e la formazione sono fondamentali e l’IAM Hub è il motore di tutto. Siamo orgogliosi di aver fatto la nostra parte nel renderlo realtà e non vediamo l’ora di fare la nostra parte per mitigare la crisi climatica, creare posti di lavoro e migliorare la vita suburbana in tutta Europa”.
Il concetto di “Innovative Air Mobility” copre le operazioni con droni e con nuovi tipi di aerei per il trasporto di persone che hanno un design completamente diverso dai familiari aeroplani o elicotteri. Questi sono spesso indicati come air taxis. Sia i droni che gli air taxis possono essere utilizzati per un’ampia gamma di servizi, compresi servizi per il bene comune, come consegne mediche o trasferimento di medici o pazienti per consentire cure urgenti.
Un sondaggio condotto su 4.000 cittadini organizzato dall’EASA nel novembre 2020 ha mostrato che l’83% dei cittadini europei ha un atteggiamento positivo nei confronti della Innovative Air Mobility (IAM) e dei servizi con droni electric aircraft. Tuttavia, i cittadini hanno anche espresso preoccupazioni in merito alla sicurezza, alla privacy, al rumore e alla sostenibilità, e hanno chiarito che si aspettano che queste vengano affrontate. Questi risultati rappresentano un contributo importante per il lavoro dell’EASA in questo settore.
(Ufficio Stampa EASA)