Airports Council International (ACI) World, ACI Asia-Pacific & Middle East (ACI APAC & MID) e China Civil Airports Association (CCAA) firmano un Memorandum of Understanding (MoU) per rafforzare la cooperazione sui Chinese airports.
Il direttore generale di ACI World, Luis Felipe de Oliveira, ha concluso un tour di cinque giorni in Cina dal 9 al 15 gennaio, che comprendeva incontri con rappresentanti di alto livello di CCAA, Beijing Capital International Airport, Daxing International Airport, Guangzhou Baiyun International Airport, oltre a rappresentanti governativi tra cui il Civil Aviation Administration of China (CAAC) Administrator Mr. Song Zhiyong e l’Acting Mayor of Guangzhou Mr. Sun Zhiyang.
Il MoU ACI-CCAA vedrà le parti collaborare su diverse iniziative tra cui: Airport customer experience attraverso l’ACI Airport Service Quality (ASQ) program; ACI Global Trainings and Assessments, incluso l’APEX in Excellence peer assessment program; Decarbonizzazione attraverso il nuovo ACI APAC & MID Net Zero Roadmap program; Eventi ACI e CCAA in Cina.
L’ACI World Director General, Luis Felipe de Oliveira, ha dichiarato: “La riapertura della Cina nel 2022, il secondo mercato aeronautico più grande dopo gli Stati Uniti, rimane una spinta fondamentale per l’attività globale e per il traffico passeggeri, sia a livello domestico all’interno del mercato dell’aviazione cinese che per quello internazionale. Per la regione Asia-Pacifico, dove la Cina svolge un ruolo chiave, si prevede una ripresa nel 2023, raggiungendo l’85,3% dei livelli del 2019. La nostra più profonda gratitudine a CCAA per la sua calorosa ospitalità, mentre non vediamo l’ora di rafforzare la nostra partnership in molteplici modi, tra cui il miglioramento dell’esperienza del cliente, l’affinamento delle competenze professionali e degli accreditamenti, la promozione della decarbonizzazione e l’organizzazione di eventi aeroportuali in tutto il mondo, con gli aeroporti cinesi a in prima linea”.
Stefano Baronci, ACI APAC & MID Director General Stefano Baronci, ha dichiarato: “La Cina continuerà a essere uno dei mercati aeronautici più vivaci e si prevede che contribuirà per il 21% all’ulteriore crescita del traffico globale entro il 2041. Per far fronte a questa crescita, gli aeroporti cinesi devono compiere preparativi sostanziali per operazioni efficienti, affrontando l’evoluzione delle esigenze dei passeggeri e implementando misure sostenibili per la protezione ambientale. Ci auguriamo che questo protocollo d’intesa rafforzi ulteriormente i già forti legami con CCAA e serva da piattaforma per promuovere i programmi ACI negli aeroporti in Cina, come parte della nostra missione di promuovere l’eccellenza nelle operazioni e nella gestione aeroportuale”.
Il CCAA Chairman, Mam Wang Ruiping, ha dichiarato: “La firma di questo protocollo d’intesa evidenzia l’impegno della China Civil Airports Association a collaborare con organizzazioni internazionali come Airports Council International (ACI). Il protocollo d’intesa formalizza una cooperazione globale e approfondita in cui gli aeroporti cinesi sono completamente internazionalizzati e parte integrante dello sviluppo dell’aviazione civile globale”.
Durante la visita di de Oliveira in Cina, è stato firmato un altro protocollo d’intesa con il Guangzhou Baiyun International Airport per formalizzare il loro ruolo di host dell’ACI World Customer Experience Summit & Exhibition 2025. L’incontro annuale è il principale evento aeroportuale dedicato alla customer and employee experience e attira più di 600 dirigenti aeroportuali senior, rappresentanti delle autorità dell’aviazione civile, specialisti aeroportuali e dirigenti aziendali correlati.
Il Chairman of Guangzhou Baiyun International Airport, Mr. Wang Xiaoyong, ha ribadito l’importanza di cogliere l’opportunità di partecipare all’ACI World Customer Experience Summit & Exhibition nel 2025 per apprendere con i leader globali del settore dell’aviazione civile in termini di esperienza del cliente, prodotti, servizi e tecnologie, così da promuovere l’internazionalizzazione complessiva degli aeroporti cinesi.
Luis Felipe de Oliveira ha dichiarato: “Siamo entusiasti di annunciare che il vertice 2025 sarà ospitato dal Guangzhou Baiyun International Airport. Nel 2019, l’aeroporto contava più di 73 milioni di passeggeri ed era uno dei più trafficati della Cina, durante il primo anno della pandemia (2020) è diventato l’aeroporto più trafficato del mondo. Dal 2020 si sono guadagnati rispettivamente il posto di aeroporto più trafficato della Cina e i nostri risultati preliminari per il 2023 rivelano una posizione di vertice, con un tasso di recupero dell’86% (oltre 63 milioni di passeggeri nel 2023). Le loro prestazioni eccezionali testimoniano la loro resilienza e attenzione all’esperienza del cliente e del dipendente, promettendo di essere un host accogliente e perspicace”.
(Ufficio Stampa ACI World)