easyJet ha preso il volo come prima compagnia aerea partner dell’innovativo programma Iris, un’iniziativa guidata dall’European Space Agency (ESA) e dalla global communications company Viasat, che sta utilizzando la tecnologia satellitare di ultima generazione per contribuire a modernizzare l’Air Traffic Management (ATM).
L’EASA-certified Iris service provider ESSP ha coinvolto 15 principali Air Navigation Service Providers (ANSPs) a supporto dei primi voli commerciali che si svolgeranno in tutta Europa quest’anno – con la partecipazione di un massimo di 11 easyJet Airbus A320neo aircraft. Questa iniziativa è la prima a livello europeo nel mettere in atto l’iniziativa Single European Skies.
Attraverso l’uso di Iris, easyJet sarà in grado di far operare i suoi aerei nel modo più efficiente, per ottenere ulteriori miglioramenti nel consumo di carburante e riduzioni delle emissioni. Più in generale, il programma sarà una componente chiave per contribuire alla modernizzazione dell’airspace in tutto il settore.
La modernizzazione dell’airspace e i conseguenti miglioramenti in termini di efficienza rappresentano un elemento cruciale nel percorso del settore aereo verso net zero. Nel 2022 easyJet ha annunciato il suo interim science-based carbon reduction target: un miglioramento dell’intensità delle emissioni di carbonio del 35% entro il FY2035, su una FY2020 baseline. Ciò rientra nell’impegno della compagnia aerea di raggiungere l’azzeramento delle emissioni nette di carbonio entro il 2050.
Un uso più efficiente dell’airspace è fondamentale per l’aviazione per ridurre le emissioni, poiché è la fonte più raggiungibile di riduzione delle emissioni di carbonio in questo momento. Questo perché traiettorie di volo più dirette portano a tempi di volo più brevi, consumando meno carburante e generando meno emissioni. Raggiungere questo obiettivo sarà fondamentale per raggiungere la Single European Sky ATM Research (SESAR) ambition di ridurre del 10% le emissioni di carbonio dell’aviazione europea.
Iris rappresenta un’importante evoluzione tecnologica, offrendo comunicazioni satellitari più veloci e affidabili tra l’aereo e la terra. Ciò aiuterà i controllori del traffico aereo e i piloti a raggiungere ulteriori efficienze operative, calcolando le rotte più brevi disponibili, navigando ad altitudini ottimali e utilizzando continuous climb and descent paths.
L’ESA ha guidato e finanziato Iris con l’obiettivo di supportare la European Policy on Single European Skies attraverso una soluzione che abbia una copertura europea completa e si basi su satellite communication mobile technologies all’avanguardia e altamente sicure. Ciò è stato effettuato dall’ESA in pieno coordinamento con le parti interessate dell’aviazione europea, inclusa l’International Civil Aviation Organisation (ICAO), per garantire che Iris sia pienamente conforme alle esigenze e ai requisiti dell’aviazione europea e mondiale. Per raggiungere questo obiettivo l’ESA ha creato un consorzio industriale europeo di oltre venti aziende, con Viasat (che ha recentemente acquisito Inmarsat) come prime contractor.
Alimentato dalla pluripremiata SwiftBroadband-Safety (SB-S) connectivity platform di Viasat, Iris apre la strada alle multilink data link communications, una pietra angolare per l’implementazione di nuove funzionalità ATM.
Offerto come funzionalità completamente sviluppata e certificata da Airbus sugli A320 and A330 series aircraft, Iris condivide trajectory and intent-based operational information, consentendo alle compagnie aeree di evitare holding patterns, di calcolare le rotte più brevi disponibili e le altitudini ottimali e beneficiare di continuous climb and descent pathways.
Hugh McConnellogue, Director of Operations & Navigation at easyJet, ha dichiarato: “Un uso più efficiente dell’airspace è un modo fondamentale per affrontare le emissioni del settore in questo momento. L’adozione della tecnologia Iris su questi aerei consentirà a easyJet di volare in modo più diretto ed efficiente, riducendo così le emissioni di carbonio e migliorando le nostre performance in termini di puntualità, il che a sua volta migliora l’esperienza dei nostri clienti. Siamo entusiasti di aprire la strada in questo settore, mentre lavoriamo verso il nostro obiettivo di raggiungere le nostre ambizioni di zero emissioni nette entro il 2050, come delineato nella nostra roadmap”.
Charlotte Neyret, Chief Executive Officer, ESSP, ha dichiarato: “Questi primi voli commerciali stanno concretizzando un decennio di visione e di investimenti in questa nuova datalink communication solution, per realizzare un’aviazione più sicura ed ecologica. L’ESSP è lieta di gestire la sincronizzazione tra tutte le parti interessate, dall’industria alle compagnie aeree, con il contributo proattivo di numerosi Air Navigation Service Providers. Grazie a tutti i partner, ESSP è orgogliosa di fornire l’Iris Satcom datalink service all’Europa, nonché di avviare Iris flights con una compagnia aerea chiave come easyJet. La tecnologia Iris consente lo sviluppo di nuove rotte rispettose dell’ambiente, che miglioreranno l’ATC management, ridurranno i costi del carburante e porteranno allo svolgimento di operazioni aeree più efficienti”.
Javier Benedicto, acting Director of Connectivity and Secure Communications, ESA, ha dichiarato: “Questi primi Iris commercial flights pongono l’Europa saldamente in prima linea nella digitalizzazione e nella modernizzazione della gestione del traffico aereo. Iris offre vantaggi tangibili alla comunità dell’aviazione commerciale e alla società in generale, tra cui la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e minori ritardi per i passeggeri, attraverso rotte di volo più efficienti. Come seguito di Iris, Iris global, lanciato nel 2022, mira a estendere i vantaggi di Iris oltre l’Europa. Ciò sarà raggiunto attraverso l’espansione geografica, includendo Asia, Stati Uniti, Medio Oriente e Australia, e attraverso l’espansione dei servizi aggiungendo nuovi ICAO aviation standards e nuove satellite-based communication solutions per supportare il futuro air traffic management di Remotely Piloted Aircraft Systems. Siamo molto orgogliosi di condividere questo traguardo storico per l’aviazione commerciale, con gli Stati membri dell’ESA che hanno finanziato le attività di Iris e che continueranno a sostenerla in futuro”.
Joel Klooster, SVP Flight Safety and Advanced Air Mobility (AAM), Viasat, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di vedere Iris volare con una compagnia aerea leader come easyJet, un passo cruciale nel nostro percorso verso la riduzione delle emissioni e l’allentamento della congestione nei cieli europei. Vogliamo ringraziare tutti i partner che hanno contribuito al raggiungimento di questo obiettivo a lungo termine e non vediamo l’ora di vedere i risultati di questi primi voli commerciali. Ancor di più, guardiamo avanti al fatto che il settore raccoglierà i frutti di questa innovazione anche in futuro, e che sia i passeggeri che le compagnie aeree ne trarranno immensi benefici”.
Nel 2022 Viasat ed ESA hanno firmato un nuovo contratto per globalizzare l’Iris programme. Iris Global si concentrerà sulle tecnologie e sulla certificazione necessarie per condividere i vantaggi di Iris in termini di fuel, CO2 and congestion-saving benefits con regioni extraeuropee, e tali sviluppi sono già ben avviati.
(Ufficio Stampa easyJet – Photo Credits: Md80.it)