AERONAUTICA MILITARE: TRASPORTO SANITARIO URGENTE DA CAGLIARI A CIAMPINO CON VELIVOLO FALCON 50 DEL 31° STORMO – Si è concluso alle 17 di ieri il trasporto sanitario d’urgenza di un bimbo di tre mesi da Cagliari a Ciampino, effettuato con un velivolo Falcon 50 dell’Aeronautica Militare. Il piccolo paziente, in imminente pericolo di vita, necessitava di essere trasferito d’urgenza dal Presidio Ospedaliero “Duilio Casula” di Cagliari all’Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma. Nello specifico, il piccolo paziente ha viaggiato monitorato e assistito da un’equipe medica e accompagnato da entrambi i genitori. Questo tipo di attività a favore della collettività è uno dei compiti istituzionali svolti dall’Aeronautica Militare. Il volo salva-vita, è stato attivato, su richiesta della Prefettura di Cagliari, dalla Sala Situazione di Vertice dell’Aeronautica Militare che ha immediatamente interessato il 31° Stormo, uno dei Reparti che svolge il servizio di prontezza operativa per questo genere di missioni. Effettuate tutte le procedure necessarie dall’equipaggio militare, il velivolo è decollato dall’aeroporto di Ciampino atterrando a Cagliari Elmas dove il bimbo è stato subito imbarcato sul velivolo per il trasporto d’urgenza. Dopo l’atterraggio presso l’Aeroporto di Ciampino, avvenuto alle 18 locali, l’ambulanza si è diretta all’Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma per il successivo ricovero. I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
AEROPORTO DI BOLOGNA: PROGETTI DI MOBILITÀ SOSTENIBILE, LAVORO AGILE ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO PER ABBATTERE LE EMISSIONI DI CO2 – In occasione di “M’illumino di Meno”, Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili giunta alla sua XX edizione, oggi 16 febbraio, il Marconi terrà spenta l’insegna principale ed abbasserà la potenza delle torri faro sulle aree non operative. “Sono tantissime le azioni di sostenibilità messe in campo per un unico obiettivo: arrivare a emissioni zero entro il 2030. Raggiungere lo scalo con il bus, la monorotaia, il treno, la bicicletta, il monopattino, il car sharing oppure lavorare da casa, con gli accordi sul lavoro agile. Sono alcune delle iniziative di sostenibilità attivate dalla società Aeroporto di Bologna per il proprio personale, progetti che, nel 2023 sulla base di un monitoraggio tramite app dedicata, hanno consentito un risparmio complessivo di oltre 118 tonnellate di CO2. Un quantitativo pari alle emissioni mediamente assorbite da 5.000 alberi adulti in un anno. Grazie alle iniziative di mobilità sostenibile, nel 2023, circa il 33% dello staff del Gruppo ha scelto di attivare abbonamenti integrati. Anche il ricorso al lavoro agile ha consentito di ridurre gli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti del Gruppo AdB. Nel 2023 i dati sul lavoro agile registrati dalla app mostrano un abbattimento della CO2 pari a 56 tonnellate (oltre 170.000 km risparmiati), come quella assorbita in un anno da circa 2.500 alberi adulti. Ma non è finita qui, perché nella logica premiale, tutto il personale l Gruppo AdB che ha aderito alle varie iniziative di mobilità sostenibile e di lavoro agile nel 2023, riceverà nel corso del 2024 premi ed incentivi ulteriori a partire dai voucher da spendere per attività culturali, forniti da Bologna Welcome, fino al bonus taxi utilizzabile dalla piattaforma Roger, grazie alla collaborazione con Tper, Cotabo, Cat e Saca, che permette di integrare ulteriormente la gamma di servizi utilizzabili tramite l’abbonamento integrato”, afferma AdB. “Aeroporto di Bologna crede fortemente in una transizione verso l’impatto zero delle sue strutture. Tra cogenerazione, fotovoltaico e illuminazione a led ad alta efficienza, nel 2023 AdB ha risparmiato circa 1,6 milioni di kWh di energia, pari alla mancata emissione di 700 tonnellate di CO2. Inoltre, nel 2023 è stato completato un primo impianto fotovoltaico da 98 kW sulla copertura dell’edificio dell’impianto smistamento bagagli mentre un secondo, da 290 kW, sulla copertura e in facciata del terminal è in fase di ultimazione. Sempre nel 2023 è iniziata la piantumazione di una fascia boscata da 40 ettari che a regime potrà assorbire 500 tonnellate annue di CO2. L’obiettivo è quello di raggiungere la decarbonizzazione completa entro il 2030. Un passo importante in questo percorso è stato ottenere nel 2023 il rinnovo dell’accreditamento “Livello 3+ Neutrality” nell’ambito del programma internazionale “Airport Carbon Accreditation”, la certificazione rivolta alle Società di gestione aeroportuale che intendono perseguire obiettivi di “carbon neutrality””, conclude AdB.
IL PRESIDENTE ENAC PIERLUIGI DI PALMA INTERVIENE SUL FUTURO DELL’AEROPORTO DI REGGIO CALABRIA – Il Presidente Enac Pierluigi Di Palma è intervenuto, in collegamento, al convegno sul futuro del sistema aeroportuale dello Stretto che ha visto anche la partecipazione, tra gli altri, del Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto e del Presidente della Fondazione Magna Grecia Nino Foti. Il Presidente Di Palma ha evidenziato i recenti progressi dello scalo: “Nel corso dell’ultimo anno, grazie anche all’impegno del Presidente Occhiuto, sono stati fatti importanti miglioramenti sull’aeroporto di Reggio Calabria che stanno portando allo sviluppo dello scalo che, con la realizzazione del ponte dello stretto potrà confidare su un bacino di utenza molto esteso. L’obiettivo è anche quello di realizzare un network con destinazioni continentali e nazionali con Fiumicino, in particolare, per interconnettere il territorio con il resto del mondo. Un modello da seguire potrebbe essere un sistema aeroportuale come quello della Puglia che è diventato un volano non solo turistico, ma economico della Regione, come testimoniato anche dal fatto che il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha scelto la Puglia per ospitare il prossimo G7, sapendo di poter confidare su un sistema recettizio che potrà essere apprezzato dai più importanti Capi di Stato”.
EMIRATES SERVE PIU’ DI 77 MILIONI DI PASTI ALL’ANNO – Emirates informa: “Offrendo una panoramica della vasta scala delle operazioni della più grande compagnia aerea internazionale del mondo, Emirates condivide alcune informazioni gastronomiche sulle quantità di prodotti gourmet, sugli chef dedicati e sull’attenzione ai dettagli necessari per fornire una cucina raffinata in cielo a più di 77 milioni di clienti all’anno. Emirates fornisce 490 voli al giorno, con 149 pasti serviti ogni minuto, per un totale di 215.000 pasti al giorno, serviti in tutto il mondo. Per preparare questi pasti sono necessari 1.400 cuochi dedicati, che operano nella vasta Emirates Flight Catering Facility di Dubai e presso i catering partner in tutto il mondo. Nel corso di un anno a bordo di Emirates, i clienti hanno consumato ogni mese un’ampia varietà di pasti nutrienti e deliziosi scelti da un ricettario di 2.200 pietanze diverse. Bilanciando carboidrati, proteine e verdure essenziali, Emirates ha servito 6 milioni di kg di pollo fresco, 350.000 kg di manzo, 266.000 kg di filetti di salmone atlantico, 2,2 milioni di kg di patate, 1,7 milioni di kg di uova pastorizzate e 3,1 milioni di kg di pane e dolci appena sfornati, oltre a migliaia di pasti vegani e vegetariani. Elevando la cucina emiratina con sapori e gusti raffinati, gli chef utilizzano una vasta gamma di ingredienti per creare piatti deliziosi in tutte le classi. In un anno, gli chef di Emirates hanno utilizzato più di 938.000 kg di panna fresca, 32.000 kg di anacardi Masala, 98.000 kg di fragole fresche e 42.000 kg di insalate provenienti da Bustanica, la più grande fattoria verticale del mondo di proprietà di Emirates. I clienti di First e Business Class, che hanno apprezzato la qualità dei prodotti a bordo, hanno consumato 3,5 milioni di bottiglie monodose di olio d’oliva e aceto balsamico dell’acclamato artigiano italiano Monte Vibiano, 14.000 kg di formaggio feta australiano della Yarra Valley e hanno mangiato 1,2 milioni di bistecche di filetto di manzo in un anno. In First Class, invece, l’anno scorso i clienti hanno gustato caviale illimitato consumando ben 10.350 kg di questa prelibatezza. Su molte rotte europee, Emirates sta ora offrendo ai clienti di Economy Class vaschette individuali di gelato Marshfield’s, un cremoso gelato biologico con il 60% di latte proveniente da una fattoria a conduzione familiare nelle Cotswolds, nel Regno Unito. Sulle rotte dall’Irlanda, Emirates serve il ricco yogurt di Killowen Farm, un produttore di yogurt da latte monorigine. Anche gli snack a bordo di Emirates sono di alto livello e selezionati con cura. L’anno scorso, i clienti di Emirates hanno gustato 2 milioni di confezioni di frutta secca mista di varie dimensioni, 250.000 datteri, 22.000 kg di olive Kalamata e più di 40 milioni di pezzi di cioccolato gourmet. Oltre a una selezione di vini di classe mondiale e champagne esclusivo, i clienti di Emirates hanno anche bevuto 1,2 milioni di litri di succo d’arancia, utilizzato 2,3 milioni di bustine di tè e 70.300 kg di caffè macinato. Il personale di cabina di classe mondiale di Emirates offre un servizio impeccabile e di ospitalità in cielo. Il personale di bordo è sottoposto a una formazione approfondita sulle migliori pratiche di servizio, sull’impiattamento dei cibi, sui consigli per l’abbinamento dei vini, sul servizio di tè e caffè, compreso quello arabo, e molto altro ancora. Questo fa parte della strategia di ospitalità di Emirates, che si concentra sulla realizzazione di quattro pilastri del servizio in volo: eccellenza, attenzione, innovazione e passione”.
LEONARDO: PROSEGUE IL PROGRAMMA “FUTURE LOADING” – Percorsi di onboarding in diverse sedi aziendali e accademiche, Job Rotation su scala nazionale, periodi formativi all’estero, Master in Advanced Management. Sono alcune delle esperienze vissute dai partecipanti al programma Future Loading di Leonardo, sviluppato in collaborazione con la Luiss Business School di Roma. Lanciato lo scorso ottobre, il programma Future Loading è stato concepito per assumere nel Gruppo talenti internazionali attraverso un articolato percorso di formazione interdisciplinare, all’interno del quale i partecipanti conseguono un Master in Advanced Management. I 30 nuovi colleghi coinvolti hanno portato con sé un ampio bagaglio di esperienze differenti, legate principalmente a discipline ingegneristiche (aeronautica, aerospaziale, meccanica, biomedica e chimica) ed economiche. Negli ultimi mesi, i partecipanti hanno intrapreso un percorso di onboarding nella sede della LUISS Business School di Villa Blanc e in diverse sedi aziendali, come il Centro Spaziale del Fucino (AQ) di Telespazio, lo stabilimento dell’area di business Elettronica di Cisterna di Latina (LT) e gli uffici Corporate di Roma. Il gruppo ha avuto, inoltre, la possibilità di seguire due giornate di formazione presso l’ISMA – Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze, di confrontarsi con i manager di Leonardo e di condividere momenti di convivialità e team building. L’iniziativa ha incluso anche due occasioni di Job Rotation presso diverse sedi del Gruppo in Italia, durante le quali sono stati approfonditi, con lezioni online ed esperienze pratiche, argomenti di attualità, come AI and Machine Learning, fondamentali per supportare l’evoluzione del business. Dopo due esperienze formative all’estero, previste per i prossimi mesi, i neoassunti rientreranno a Roma per concludere il Master con un periodo di lezioni in presenza presso la LUISS Business School. Torneranno, infine, alla sede inizialmente assegnata per mettere in pratica le competenze acquisite e contribuire in prima persona alla crescita e all’innovazione del Gruppo.
RYANAIR LANCIA TARIFFE SALVATAGGIO DA €24,99 – Ryanair informa: “Ryanair ha lanciato oggi (16 febbraio) tariffe di salvataggio a partire da €24,99 per i passeggeri interessati dall’ultima cancellazione da parte di Wizz Air, che ha eliminato ulteriori rotte da/per Albania, Francia, Germania, Italia, Polonia, Portogallo e Spagna”. Il Country Manager di Ryanair per l’Italia e il Mediterraneo Orientale, Mauro Bolla, ha dichiarato: “Ryanair offre tariffe di salvataggio a partire da soli € 24,99 per i passeggeri Wizz Air colpiti da quest’ultima tornata di cancellazioni. Le tariffe di salvataggio di Ryanair sono disponibili ora su ryanair.com”.
SAAB RICEVE ORDINE DAL CANADA PER L’RBS 70 NG SYSTEM – Saab ha ricevuto un ordine dal governo canadese per lo short-range air defence system RBS 70 NG. Il valore dell’ordine è di circa 227 milioni di dollari canadesi (1,8 miliardi di corone svedesi) con consegne a partire dal 2024. A seguito di un processo di appalto competitivo, l’offerta di Saab è stata scelta per soddisfare l’urgente requisito operativo del Soldier Portable Air Defence System Program canadese. “Siamo lieti di fornire la nostra collaudata ed efficiente air defence solution RBS 70 NG, che rappresenta una capacità fondamentale per le nazioni nell’ambiente attuale”, afferma Micael Johansson, Saab’s President and CEO Micael Johansson. Saab ha RBS 70 NG customers in tutto il mondo.
LOCKHEED MARTIN: PRONTI AL LANCIO I PONY EXPRESS 2 TECH DEMO SATELLITES – La missione Pony Express 2 di Lockheed Martin, intesa a mostrare come lo spazio può migliorare il Combined Joint All-Domain Command and Control (CJADC2), è pronta per il lancio. Pony Express 2 è una dimostrazione tecnologica autofinanziata che utilizza una coppia di piccoli satelliti. La sua missione integra quattro Lockheed Martin payloads su due 12U Terran Orbital Renegade-class space vehicles. I payloads forniscono un tactical communications system; un Ka-band crosslink and mesh network; precision relative ranging and time synchronization tra i satelliti; un high-end CPU/processor. Pony Express 2 verrà lanciato sulla SpaceX’s Transporter-10 rideshare mission non prima di marzo 2024. Dopo una serie di dimostrazioni in orbita da parte di Lockheed Martin, si prevede che Pony Express 2 sarà disponibile per partecipare alle esercitazioni governative entro la fine dell’anno. “La missione Pony Express 2 mostrerà come possiamo mantenere i nostri warfighters connessi dallo spazio in ogni dominio, anche negli ambienti più austeri e contestati”, ha affermato Maria Demaree, vice president and general manager for Lockheed Martin National Security Space. “Queste tecnologie saranno fondamentali per garantire la superiorità informatica e la sicurezza del 21° secolo per le nostre forze e i nostri alleati”. Pony Express 2 sarà infine affiancato da altri satelliti lanciati successivamente per formare il SAJE (Space-Augmented Joint All-Domain Operations Environment) di Lockheed Martin, che dimostrerà come lo spazio possa pienamente abilitare e guidare la Department of Defense’s CJADC2 vision. Pony Express 2 è l’ultima missione di una serie di Lockheed Martin self-funded technology demonstrators lanciati per mostrare la maturità tecnologica, tra cui l’Electronically Steerable Antenna (ESA) Payload, LM LINUSS™ e Pony Express 1.
DELTA: NUOVE ROTTE VERSO LE HAWAII E DA MIAMI – Delta aggiungerà il servizio da Boston (BOS) a Honolulu (HNL) e da Seattle (SEA) a Miami (MIA) il prossimo inverno, rafforzando la posizione di leader della compagnia aerea a BOS e collegando i MIA customers a tutti e nove gli hub statunitensi di Delta. “Negli ultimi dieci anni Delta si è impegnata a perfezionare la nostra presenza domestica e quest’anno stiamo rafforzando le nostre radici nei nostri hub statunitensi, ben posizionati per soddisfare l’aumento della domanda”, ha affermato Joe Esposito, Delta’s Senior Vice President of Network Planning. “In città come Boston, Atlanta e Seattle, stiamo offrendo più scelte e collegamenti senza soluzione di continuità verso destinazioni ambite”. “I clienti Delta diretti alle Hawaii potranno scegliere tra 22 voli giornalieri non-stop il prossimo inverno, incluso un nuovo servizio giornaliero e stagionale non-stop tra BOS e HNL a partire dal 21 novembre fino al 30 aprile. I BOS customers possono già accedere a sette destinazioni in Florida e sette destinazioni in Messico e nei Caraibi come parte dell’attuale programma invernale di Delta. Da Salt Lake City (SLC), dove la compagnia aerea opera più voli di tutti gli altri vettori messi insieme, Delta potenzierà ulteriormente il suo programma di voli con una seconda frequenza giornaliera stagionale per HNL a partire dal 6 novembre fino al 29 marzo. Inoltre, i clienti a SEA vedranno un terzo volo stagionale giornaliero per HNL a partire dal 21 dicembre fino al 29 marzo. Delta diventerà l’unico vettore a servire Maui (OGG) dagli Stati Uniti orientali, con la ripresa del servizio da Atlanta (ATL) a partire dal 21 novembre fino al 29 marzo. Con queste nuove aggiunte, la compagnia aerea volerà verso quattro destinazioni hawaiane da otto città degli Stati Uniti, compreso il servizio per HNL da tutti i Delta U.S. hub markets. Il prossimo inverno, Delta effettuerà 38 partenze nei giorni di punta verso 13 destinazioni da MIA, inaugurando un servizio giornaliero tutto l’anno per SEA il 21 dicembre. L’introduzione del servizio si basa sullo slancio di Delta a SEA, dove quest’estate inizieranno nuove rotte per Taipei (TPE) e Dallas-Fort Worth (DFW). Inoltre, Delta collegherà senza soluzione di continuità tutti i nove hub statunitensi da Miami, fornendo ai clienti una connettività migliorata in tutto il mondo. Tutte queste rotte opereranno su mainline aircraft, inclusi il Boeing 767-300ER e l’Airbus A321neo”, afferma Delta.
RTX SARA’ PRESENTE CON I SUOI PRODOTTI E LE SUE SOLUZIONIAL SINGAPORE AIRSHOW – RTX presenterà le sue ultime tecnologie commerciali e di difesa al Singapore Airshow, che si terrà dal 19 al 24 febbraio. L’azienda metterà in risalto il proprio impegno nel soddisfare le esigenze di una crescente base di clienti dell’aviazione militare e commerciale nella regione, mostrando al contempo la propria espansione nelle capacità post-vendita e i progressi nel futuro dei viaggi aerei. “Con quasi 50 anni di storia a Singapore e nella regione Asia-Pacifico, RTX rappresenta più di 16.000 dipendenti in 17 sedi ed è il più grande datore di lavoro straniero nel settore aerospaziale e della difesa a Singapore”, ha affermato Liping Xie, vice president of government relations in Asia-Pacific. “Alla fiera di quest’anno annunceremo piani di espansione a Singapore, sottolineando il nostro impegno nei confronti dei nostri clienti e partner in questa regione strategica per la crescita della nostra azienda”. In prima linea nel perseguire un volo più sostenibile e connesso, RTX mostrerà le sue electric and hybrid-electric propulsion capabilities, nonché le sue end-to-end Connected Aviation Ecosystem solutions che aiutano a semplificare le operazioni, migliorare la sostenibilità e migliorare l’esperienza dei passeggeri. Le demo saranno disponibili anche sul Next-Gen Commercial Cockpit Demonstrator. Mettendo in risalto le soluzioni di difesa, l’azienda mostrerà una serie di capacità che supportano le esigenze per un connected battlespace. Saranno esposti i modelli dei motori F100 e F135 che equipaggiano gli F-15, F-16 e F-35 nella regione Asia-Pacifico. RTX ha recentemente celebrato il 50° anniversario del primo volo dell’F-16, alimentato dal motore Pratt & Whitney F100, e guarda al futuro con l’F135 Engine Core Upgrade, che fornirà le performance necessarie per abilitare pienamente le Block 4 capabilities per tutti gli operatori dell’F-35 a partire dal 2029. L’Asia Pacifico è la regione in più rapida crescita nel settore dell’aviazione, con una domanda prevista di quasi 9.000 nuovi aeromobili necessari nel prossimo decennio, di cui circa 3.800 entro i prossimi cinque anni.