Il GE Aerospace Services Technology Acceleration Center aprirà a settembre 2024

GE Aerospace Logo Annunciato per la prima volta nel dicembre 2022, il nuovo Services Technology Acceleration Center (STAC) consentirà a GE Aerospace di accelerare l’implementazione di nuovi processi di ispezione e riparazione nei suoi MRO shops a livello globale

“Il global network of service shops di GE Aerospace avrà presto un nuovo processo di ispezione per migliorare il modo in cui si ispezionano le parti metalliche, utilizzando la stessa tecnologia su cui fanno affidamento gli scienziati per aiutare i musei e le case d’asta a identificare le opere d’arte contraffatte. Sarà il primo processo ad essere implementato attraverso la nuova STAC facility di GE Aerospace, che aprirà a settembre.

GE Aerospace, in collaborazione con Bruker, fornitore leader di analytical tools for material characterization, ha sviluppato un nuovo inspection process utilizzando un non-destructive open beam x-ray fluorescence spectroscopy (XRF) inspection device, in grado di rilevare variazioni microstrutturali nelle parti metalliche.

Oltre a migliorare la qualità e il dettaglio delle ispezioni delle parti, questo nuovo processo di ispezione è progettato per migliorare i costi di proprietà degli airline customers, delineando più chiaramente le airworthy repaired parts che possono essere restituite sul campo invece di sostituirle interamente con parti nuove. Ciò contribuirà a ridurre i vincoli della supply chain con la produzione di nuove parti, migliorando i turnaround time delle nostre engine overhauls”, afferma GE Aerospace.

“Siamo entusiasti di aprire la nostra nuova STAC facility, che fungerà da importante acceleratore per la scalabilità e l’implementazione sul mercato di inspection and repair processes all’avanguardia”, ha affermato Nicole Jenkins, Chief MRO Engineer, GE Aerospace. “Abbiamo già iniziato a spostare le attrezzature nella struttura e a prepararci a lanciare il nostro primo inspection process, che prende spunto dal mondo dell’arte per migliorare la qualità e la velocità di rilevamento di anomalie chimiche nelle parti metalliche”.

Thomas Schuelein, President of Bruker’s Nano Analytics Division, ha commentato: “Siamo entusiasti di estendere la nostra tecnologia XRF più avanzata nel settore aerospaziale, contribuendo a stabilire un nuovo standard nelle non-destructive chemical analysis techniques e quindi aiutando a supportare la aircraft component re-manufacturing quality. Questo primo programma di successo nell’ambito dell’accordo congiunto di sviluppo tecnologico con GE Aerospace sottolinea l’impegno di Bruker nei confronti dell’innovazione e non vediamo l’ora di ottenere ulteriori progressi in questo settore”.

“L’esame delle opere d’arte e l’ispezione delle parti metalliche dei jet engines hanno qualcosa in comune: entrambi hanno una composizione chimica. Nell’arte e nella conservazione, l’XRF viene utilizzato per vedere aspetti della composizione chimica di un oggetto d’arte che possono raccontare la storia della sua origine e come restaurarlo o, in alcuni casi, se il pezzo è reale o falso. Per le ispezioni di parti metalliche, l’XRF fornisce una visualizzazione della composizione chimica della parte che può aiutare un service engineer a individuare più rapidamente le anomalie”, prosegue GE Aerospace.

“Con la nuova tecnologia XRF che abbiamo sviluppato in collaborazione con Bruker, stiamo ispezionando le metal jet engine parts allo stesso livello di dettaglio forense utilizzato dai musei e dalle case d’asta per identificare le opere d’arte”, ha aggiunto Jenkins. “Questa nuova ispezione ci consentirà di essere ancora più vigili nel verificare l’integrità delle parti metalliche”.

“Il nuovo processo che utilizza i raggi X è uno dei numerosi metodi e tecniche di imaging utilizzati dai GE Aerospace engineers nei processi di ispezione. Per ispezionare i componenti del motore vengono utilizzati anche ultrasound, computed tomography, flash thermography, eddy current testing, fluorescent penetrant inspection, dimensional metrology, a seconda di cosa può meglio interrogare un dato materiale o una parte”, conclude GE Aerospace.

(Ufficio Stampa GE Aerospace)

2024-06-19