Il Board of Directors di Dassault Aviation ha approvato la relazione finanziaria semestrale 2024.
Éric TRAPPIER, Chairman and Chief Executive Officer of Dassault Aviation, ha dichiarato: “La prima metà del 2024 ha visto l’entrata in vigore del terzo lotto (18 Rafale) del contratto con l’Indonesia a gennaio.
Come conseguenza, il portafoglio ordini del Gruppo ha battuto un nuovo record, raggiungendo i 41,2 miliardi di euro al 30 giugno 2024 (306 aerei – 159 Rafale Export, 64 Rafale France e 83 Falcon).
Abbiamo effetuato le prime consegne ai clienti del Falcon 6X, dopo la sua entrata in servizio nel novembre 2023. Abbiamo consegnato nel semestre 6 Rafale alla Francia e 12 Falcon, dove il Gruppo continua a soffrire di problemi della supply chain.
Le adjusted net sales ammontano a 2,538 miliardi di euro per il semestre, portando a un adjusted net operating income di 170 milioni di euro e a un Group adjusted net income di 442 milioni di euro, con net margin del 17,4%.
Con 495 aerei ordinati dal suo lancio, di cui 18 per l’Indonesia in questo semestre, il Rafale ha confermato il suo successo. Gli utilizzatori ne apprezzano le qualità operative così come la sua continua evoluzione, in linea con i nuovi standard attualmente in fase di sviluppo e con quelli che verranno introdotti in futuro.
Nel settore militare, nel primo semestre dell’anno abbiamo registrato l’acquisizione di ordini per il terzo lotto (18 Rafale) del contratto con l’Indonesia, abbiamo consegnato 6 Rafale alla Francia, supportato le flotte francesi e di esportazione e abbiamo continuato a lavorare per sviluppare lo standard F4.
Nel settore civile, nel primo semestre dell’anno abbiamo registrato 11 ordini per i Falcon, rispetto ai 12 del primo semestre 2023, e consegnato 12 Falcon, rispetto a 9 nella prima metà del 2023, è stato consegnato il primo Falcon 6X ai clienti e abbiamo continuato il tour mondiale. Prosegue lo sviluppo e la produzione del primo Falcon 10X. Sono previste le prime consegne nel 2027.
Come altri importanti attori del settore aerospaziale, il Gruppo soffre di una supply chain difficile. Queste difficoltà hanno dato origine a rischi che incidono sulle consegne di Falcon e Rafale, oltre che sull’assistenza clienti. Il Gruppo sta adottando misure interne ed esterne per mitigare questi effetti e per anticipare le inefficienze”.
(Ufficio Stampa Dassault Aviation)