SkyTeam presenta ‘The Aviation Challenge’

Skyteam logo BIGTre anni fa SkyTeam ha inaugurato la Sustainable Flight Challenge, la prima competizione del settore nel suo genere per incoraggiare l’innovazione e l’azione che possono aiutare a ridurre l’impatto del volo. Ora SkyTeam ha ribattezzato la sua iniziativa innovativa The Aviation Challenge, riflettendo la sua visione più ampia di promuovere cambiamenti significativi in tutto il settore. Per portare la propria missione ancora oltre, l’alleanza ha aperto per la prima volta la sfida anche alle compagnie aeree non SkyTeam.

Quest’anno SkyTeam unisce 24 compagnie aeree globali – tra cui il nuovo membro Virgin Atlantic e il futuro membro SAS – con l’ambizione condivisa di scoprire e implementare idee che abbiano il potenziale per ridurre l’impatto ambientale dei viaggi aerei. E per la prima volta nel mercato dei viaggi leisure, parteciperanno anche le compagnie aeree non affiliate a SkyTeam, TUI Airline e Corendon Dutch Airlines.

“Grazie all’ampliamento e all’implementazione delle soluzioni generate negli anni precedenti e all’ampliamento della sua portata, ci aspettiamo che The Aviation Challenge realizzi un maggiore potenziale per ridurre l’impatto ambientale del volo, aiutando i partecipanti a promuovere i propri obiettivi di sostenibilità. Mentre aspettiamo una maggiore produzione di SAF e la tecnologia futura di cui il nostro settore ha bisogno, The Aviation Challenge sta riunendo le compagnie aeree globali e le parti interessate di tutta l’aviazione in un atteggiamento proattivo per aiutare ad affrontare l’impatto ambientale del volo”, afferma Patrick Roux, SkyTeam CEO.

Le compagnie aeree partecipanti si impegnano a condividere le proprie conoscenze e le migliori pratiche per favorire ulteriori cambiamenti a livello di settore. Dal lancio della prima sfida nel 2022, le compagnie aeree partecipanti hanno generato 465 soluzioni diverse per contribuire a ridurre le emissioni di CO2 in tutte le aree delle operazioni, tra cui: aumento dell’uso di SAF, ottimizzazione delle traiettorie di volo, riduzione dei rifiuti, tra gli altri. Mentre le prime due sfide si concentravano sulla ricerca di nuove idee, The Aviation Challenge è ora focalizzata sulla messa in pratica di queste soluzioni, per mostrare come potrebbero essere efficacemente scalate e implementate in tutto il settore.

Per la sfida di quest’anno, le compagnie aeree si concentreranno sull’ampliamento delle soluzioni delle prime due sfide in tutte le loro operazioni. I partecipanti possono effettuare un volo dimostrativo per dimostrare come hanno implementato e integrato le idee generate in precedenza. Virgin Atlantic condividerà gli insegnamenti chiave del suo Flight100, il primo volo alimentato al 100% con SAF.

Le proposte saranno analizzate da una giuria diversificata di esperti di sostenibilità globale e di aviazione, premiando quelli che meglio dimostrano l’impatto e la portata delle soluzioni implementate. I criteri sono stati sviluppati in collaborazione con i principali esperti aerospaziali tra cui PA Consulting e il Royal Netherlands Aerospace Center (NLR).

I 72 voli operati nell’ambito della Challenge dello scorso anno hanno prodotto un miglioramento medio del 19% dell’intensità di CO2 rispetto agli stessi voli operati il mese precedente, eliminando 30 tonnellate di emissioni.

Le compagnie aeree che partecipano a The Aviation Challenge quest’anno sono: Aerolineas Argentinas, Aeromexico, Air Europa, Air Europa Express, Air France, China Airlines, China Eastern Airlines, Corendon Dutch Airlines, Delta Air Lines, Endeavour Air, Garuda Indonesia, JamboJet, Kenya Airways, KLM, KLM Cityhopper, Korean Air, SAS Scandinavian Airlines, Saudia, Shanghai Airlines, TAROM, TUI Airline, Vietnam Airlines, Virgin Atlantic e XiamenAir.

(Ufficio Stampa SkyTeam)

 

2024-07-25