L’International Air Transport Association (IATA) ha lanciato lo IATA Security Management System (SeMS) Certification Program per rafforzare l’aviation security. Il SeMS Certification Program è aperto a airlines, airports, cargo handling facilities, freight forwarders, ground handling service providers, security service providers.
“SeMS è fondamentale per trasformare la global aviation security da una compliance mentality a una proattiva nell’identificare e mitigare i security risks e guidare miglioramenti continui. Ciò è fondamentale per una modernizzazione tanto necessaria della aviation security realizzata su dynamic, risk-based and outcome-focused solutions. Questa è una transizione importante che deve coinvolgere l’intero settore. Per questo motivo, la certificazione SeMS è una valutazione indipendente che sarà disponibile in tutto il settore, offrendo supporto e riconoscimento alle organizzazioni in ogni fase dell’implementazione di SeMS”, ha affermato Nick Careen, IATA’s Senior Vice President for Operations, Safety, and Security.
SeMS fornisce un framework of operating principles and guidance che consentono di migliorare le security performance gestendo in modo proattivo rischi, minacce e aree in cui sono presenti lacune e sfide, che possono avere un impatto negativo su tali prestazioni. Sebbene SeMS non sia ancora un mandated aviation security management process, la sua implementazione è supportata da IATA, ICAO e dai principali regolatori dell’aviazione in tutto il mondo.
Per sviluppare un programma di certificazione in grado di supportare vari partecipanti del settore, è stato condotto un ampio studio, che ha coinvolto Japan Airlines, Brisbane Airport Corporation, CACC Cargolinx, Worldwide Flight Services Inc e Mozambique Airport Handling Services (MAHS).
Il SeMS Certification Program segue un approccio a livelli, per soddisfare le esigenze delle organizzazioni a vari livelli di SeMS maturity.
Il SeMS Certification program di IATA fa parte di una comprehensive IATA SeMS adoption strategy.
“La IATA SeMS Certification, le iniziative di formazione, gli strumenti di autovalutazione e gli expanded security management requirements fanno parte di una strategia completa per migliorare la security con un proactive and risk-based approach. Questo è un passo oltre la conformità per creare una cultura di miglioramento continuo nell’intera supply chain”, ha concluso Careen.
(Ufficio Stampa IATA)