ACCADEMIA AERONAUTICA: GIURA IL 130° CORSO A.U.P.C. – Si è svolta presso la Sala Teatro dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, la cerimonia di giuramento individuale di 16 Sergenti Piloti di Complemento, appartenenti al 130° Corso A.U.P.C.- I neo Sergenti hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana in forma individuale, dinanzi alla Bandiera dell’Istituto, alla presenza del Comandante dell’Accademia Aeronautica, Generale di Divisone Aerea Luigi Casali. Alla cerimonia hanno partecipato i familiari dei giovani Sergenti ed una rappresentanza del quadro permanente. Il 130° Corso AUPC è stato incorporato in Forza Armata lo scorso 8 gennaio presso l’Accademia Aeronautica e ultimate le iniziali attività, ha proseguito il proprio iter formativo presso il 70° Stormo di Latina dove i piloti hanno conseguito il BPA (Brevetto di Pilota d’Aeroplano) sul velivolo SF-260EA. L’iter formativo del corso si compone di due fasi, la prima, definita fase “militare” e svolta da tutti i frequentatori, ha lo scopo di fornire la preparazione militare di base, prevedendo materie trasversali quali compiti e funzioni di comando, ordinamento della Difesa e dell’A.M., logistica militare, tecniche di comunicazione. La seconda fase invece, detta “professionale“, è volta ad impartire ai frequentatori le conoscenze teorico-pratiche propedeutiche all’acquisizione del Brevetto di Pilota Militare. Come da tradizione, al nuovo corso è stato assegnato un nome, la cui iniziale viene concordata con il Corso regolare più giovane, l’Eolo VI; il nome scelto è stato “Eivor”, di origine norrena, che deriva dal termine antico “ey” che significa “isola” e “varr” che significa “difensore”. Esso può quindi essere interpretato letteralmente come “difensore dell’isola e richiama l’immagine di una figura coraggiosa e forte, pronta a proteggere il proprio territorio. Il motto che è stato scelto è “Ubicumque Victores”, in analogia al 15° Corso AUFP con cui i Sergenti AUPC condividono parte dell’iter addestrativo. L’Accademia Aeronautica dipende dal Comando delle Scuole dell’Aeronautica Militare/3ª Regione Aerea. E’ un Istituto militare di studi superiori a carattere universitario che ha il compito di provvedere al reclutamento e alla formazione dei giovani che aspirano a diventare Ufficiali dell’Aeronautica Militare (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
AMERICAN AIRLINES RIPRENDE LE OPERAZIONI IN PARTE DELLA FLORIDA DOPO L’URAGANO MILTON – American Airlines informa: “Con la riapertura degli aeroporti, American Airlines riprende oggi le operazioni in alcune parti della Florida colpite dall’uragano Milton. La massima priorità della compagnia aerea continua a essere la sicurezza e il benessere dei suoi membri del team e dei clienti e rimane in contatto con i partner locali, statali e federali mentre valutano i danni e le esigenze del personale in seguito alla tempesta. Le operazioni sono riprese a pieno regime presso il MIA hub, insieme al Key West International Airport (EYW) e al Gainesville Regional Airport (GNV). Le operazioni sono programmate per riprendere venerdì 11 ottobre presso Orlando International Airport (MCO), Palm Beach International Airport (PBI), Melbourne Orlando International Airport (MLB) e Daytona Beach International Airport (DAB), insieme a Marsh Harbour Airport (MHH) e Grand Bahama International Airport (FPO) nelle Bahamas. American sta valutando i danni a Tampa International Airport (TPA), Sarasota Bradenton International Airport (SRQ) e Southwest Florida International Airport (RSW). Le operazioni riprenderanno quando le condizioni lo consentiranno. Per i clienti con viaggi interessati dalla tempesta, American ha esteso il suo travel alert fino a sabato 12 ottobre, che ora include cinque aeroporti nelle Bahamas oltre ai 12 in Florida. Le tariffe continuano a essere limitate per direct flights in partenza da località coperte dal travel alert. La compagnia aerea è inoltre in contatto con i suoi partner non profit per offrire assistenza, mentre iniziano a mobilitare i loro sforzi di risposta e soccorso. Fino al 18 ottobre i membri AAdvantage® possono guadagnare 10 miglia per ogni dollaro donato alla American Red Cross con una donazione minima di 25$”.
EUROWINGS RIDUCE LA SUA OFFERTA AD AMBURGO PER IL 2025 – Eurowings informa: “Alla luce del forte aumento dei location costs, Eurowings sta riducendo i suoi servizi ad Hamburg Airport per il 2025. Come primo passo, la seconda compagnia aerea tedesca rimuoverà oltre 1.000 voli da e per Amburgo dal suo programma e li trasferirà in altre località. Tra quelli interessati dalla riduzione di capacità c’è il collegamento da Amburgo a Colonia/Bonn, che è particolarmente popolare tra i viaggiatori d’affari. Non sarà più offerto nel prossimo orario estivo 2025 per motivi economici. Oltre a queste cancellazioni domestiche tedesche, Eurowings dovrebbe anche rimuovere altre sei destinazioni in Europa e Nord Africa dal suo programma da Amburgo”. “L’offerta ridotta indebolirà significativamente il collegamento diretto con Amburgo e renderà i voli dalla città anseatica notevolmente più costosi”, afferma il CEO di Eurowings, Jens Bischof. “Questo sviluppo avrebbe potuto essere evitato. Ma i piani dell’aeroporto per un aumento completamente sproporzionato delle tariffe non ci lasciano scelta. È molto deplorevole che qui non siano state offerte soluzioni praticabili. Quelli che ora ne soffrono sono i viaggiatori per piacere e per lavoro della regione”. “Inoltre, Eurowings è costretta a prendere in considerazione ulteriori chiusure di rotte in altri aeroporti tedeschi a favore di voli verso altri paesi dell’UE in vista dei costi infrastrutturali e di localizzazione in costante aumento per le compagnie aeree in Germania. Questo perché la somma di tutti gli oneri di costo tedeschi ed europei sta rendendo i voli da e per la Germania sempre più costosi e non redditizi su molte rotte. Eurowings è leader di mercato ad Hamburg Airport e attualmente ha 16 aeromobili basati lì. Con 70 destinazioni, la filiale Lufthansa offre la più ampia gamma di destinazioni dirette presso il più grande aeroporto della Germania settentrionale”, conclude Eurowings.
ENAC: WORKSHOP ENAC – EASA SU INFORMATION SECURITY – L’Information Security è stato il focus del workshop Enac – EASA che si è svolto ieri, 10 ottobre, nella sede Enac, e i cui lavori sono stati aperti dal Presidente Pierluigi Di Palma. Hanno partecipato ai lavori, coordinati dal Direttore Security Enac, ing. Sebastiano Veccia, per l’Enac il Direttore Centrale Coordinamento relazioni internazionali, sicurezza e ricerca, dott.ssa Giovanna Laschena, e il gruppo dirigente Enac; per l’EASA Gian Andrea Bandieri, EASA Section Manager Cybersecurity – Aviation & Emerging Risks, e Davide Martini, EASA Senior Expert – Cybersecurity in Aviation. Il Presidente Di Palma: “La sicurezza del volo, in tutte le sue accezioni, è il nostro obiettivo primario, che necessita di una costante implementazione tecnologica che senza dubbio sarà potenziata grazie alla rivoluzione dell’intelligenza artificiale. L’Information Security permetterà di gestire i rischi sulla sicurezza delle informazioni al fine di prevenire criticità e minimizzarne le conseguenze sulle attività del settore del trasporto aereo europeo. È necessario anche sviluppare regole comuni e rafforzare il ruolo dell’EASA, quale Autorità garante dell’unicità normativa e regolamentare del settore”. L’Information Security rappresenta un’importante novità basata sulla cooperazione, anche internazionale, nella gestione degli incidenti, nella pianificazione delle emergenze, negli obblighi di segnalazione di eventi/incidenti e nell’attuazione di una policy basata su approcci prioritari e affidabili di security.
GLI UAE COLLABORERANNO DI NUOVO CON MITSUBISHI HEAVY INDUSTRIES PER LA PROSSIMA EMIRATI NATIONAL MISSION – La UAE Space Agency (“UAESA”) ha formalizzato un accordo con Mitsubishi Heavy Industries Ltd. (“MHI”), fornitore degli H-IIA and H-IIB Launch Vehicles. Questa partnership fornirà launch services per l’impegno fondamentale degli Emirati Arabi Uniti, la Emirates Mission nella Asteroid Belt (EMA). La UAE Space Agency sta guidando lo sviluppo dell’MBR Explorer, chiamato così in onore di Sua Altezza lo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, come parte della Emirates Mission to the Asteroid Belt. Questa missione di punta, successore della Emirates Mars Mission, dovrebbe essere lanciata nel primo trimestre 2028. La missione mira ad aumentare la comprensione delle fondamenta del nostro sistema solare e della presenza e delle origini dei mattoni della vita trovati nella fascia degli asteroidi, nonché a gettare le basi per una possibile futura estrazione di risorse dagli asteroidi. EMA comprende una missione di tredici anni: un periodo di sviluppo del veicolo spaziale di sei anni seguito da un volo di sette anni verso la fascia principale degli asteroidi oltre Marte, eseguendo una serie di sorvoli ravvicinati per effettuare osservazioni uniche degli asteroidi della fascia principale e atterrare sul settimo, Justicia. Questo è il terzo launch services agreement tra MHI e gli Emirati Arabi Uniti per le Emirati national missions, dopo il lancio di KhalifaSat nel 2018 e l’Emirates Mars Mission nel 2020. Questa partnership incarna il supporto a lungo termine di MHI per i clienti e l’impegno a fornire mezzi affidabili di accesso allo spazio a una varietà di clienti nel settore spaziale.
IL DoJ CHIEDE INFORMAZIONI A SAAB NORTH AMERICA SULL’ACQUISIZIONE DI GRIPEN FIGHTERS DA PARTE DEL BRASILE NEL 2014 – Saab in un comunicato informa: “L’U.S. Department of Justice ha richiesto informazioni a Saab North America, Inc. in merito all’acquisizione di Gripen fighters da parte del Brasile nel 2014. Il DoJ ha richiesto informazioni in merito all’acquisizione da parte del governo brasiliano di 36 Gripen E/F fighter aircraft per la sua air force. Il contratto è stato firmato nel 2014. Il Brazil’s fighter procurement (FX-2 programme) ha avuto luogo tra il 2008 e il 2014 e Saab si è aggiudicata il contratto. Saab intende soddisfare la richiesta di fornire informazioni e collaborare con il DoJ in questa questione. Sia le autorità brasiliane che quelle svedesi hanno precedentemente indagato su parti del Brazilian fighter procurement process. Tali indagini sono state chiuse senza indicare alcun illecito da parte di Saab. Per obblighi di riservatezza, Saab non è in grado di fornire ulteriori comunicazioni in merito”.
L’ESERCITAZIONE NATO A RAMSTEIN MOSTRA LE CAPACITA’ COMBINATE – F-35 informa: “Gli Allied fighter jets, che hanno partecipato all’esercitazione NATO Ramstein Flag, sono decollati per una missione combinata sorvolando la Grecia per dimostrare multinational Air Power capability il 4 ottobre 2024. I fighter jets delle nazioni contribuiscono al nuovo exercise concept che l’Allied Air Command e l’Hellenic Air Force stanno attualmente operando in Grecia per la prima volta. I piloti e i velivoli hanno mostrato la prontezza e l’impegno della NATO Joint Air Power addestrandosi e volando insieme, fornendo la deterrenza necessaria nel mutato ambiente di sicurezza globale”. “L’esecuzione di questa dimostrazione altamente complessa è stata una vera e propria dimostrazione dell’agilità dei nostri piloti alleati, che hanno coordinato le abilità di precisione di dodici nazioni in questo fighter formation flight”, afferma il Colonel Alexandros Chalkopoulos, Spokesperson of the Hellenic Air Force, che ha volato sul sedile posteriore di un F-16 della hellenic Air Force durante la missione combinata. “Gli alleati partecipanti hanno dimostrato la loro stretta relazione durante la missione odierna, lo stesso spirito in mostra negli scenari impegnativi che i pianificatori dell’esercitazione hanno sviluppato per la Ramstein Flag in Grecia”. “Durante l’esercitazione, oltre 130 fighter and enabler aircraft provenienti da Grecia, Canada, Francia, Ungheria, Italia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti, oltre a NATO AWACS aircraft, NATO RQ-4D Intelligence, Surveillance and Reconnaissance drones, hanno contribuito ai complessi set di missioni. Queste risorse, insieme al deployable NATO air surveillance and control centre, sono integrate da Hellenic Surface-Based Air Defence assets, oltre a Hellenic Navy ships, Special Operations Forces, Electronic Warfare systems, Space and Cyber capabilities. Questa esercitazione multi-dominio garantisce che tutti i partecipanti eseguano tattiche migliorate, con una solida integrazione”, conclude il comunicato.
EASA PUBBLICA LA CBTA OPINION PER IL TRAINING DELLA NEXT ATCO GENERATION – A seguito della pubblicazione di NPA 2023-02 e dell’EASA-EUROCONTROL workshop del 20-21 novembre 2023 sull’introduzione di competency-based training and assessment (CBTA) in air traffic controller (ATCO) training, l’EASA ha pubblicato la sua Opinion No 06/2024, che è stata presentata alla European Commission. L’Opinion stabilisce performance standards per l’initial training della prossima generazione di ATCO basati sui principi del CBTA. Inoltre, consente la virtualizzazione della formazione e l’accettazione delle licenze ATCO di paesi terzi. Si prevede che le modifiche proposte creeranno un sistema di qualificazione meno frammentato e consentiranno l’applicazione di standard di formazione europei più armonizzati. Inoltre si prevede che renderanno disponibili risorse ATCO aggiuntive. Il CBTA è il metodo preferito dall’ICAO per progettare e implementare programmi di formazione e valutazione per il personale dell’aviazione, ed è considerato l’approccio più efficace per migliorare le performance e consentire un affidabile riconoscimento reciproco delle licenze. Sul fronte normativo, l’Europa è all’avanguardia con l’introduzione del CBTA in ATCO training and licensing. L’Opinion è il risultato di uno sforzo collaborativo di oltre 3 anni con EUROCONTROL, l’Air Traffic Management (ATM) Training Team e vari accordi con le parti interessate, e consolida il consenso e la fiducia della ATM training community in merito ai potenziali benefici. I principali beneficiari dell’implementazione armonizzata del CBTA sono gli ATCO students. Inoltre, è probabile che le unità operative raggiungano migliori pass rates and performance levels a supporto della fornitura del livello richiesto di airspace capacity. EASA ed EUROCONTROL continueranno a supportare le iniziative delle parti interessate per facilitare l’implementazione della CBTA methodology.
I MEMBRI DEI TEAM AMERICAN SUPPORTANO LE COMUNITA’ COLPITE DAGLI URAGANI – American Airlines informa: Mentre l’uragano Milton si abbatteva sulla costa del Golfo della Florida, oltre 200 membri dei team American Airlines presso il Charlotte Douglas International Airport (CLT) Maintenance Hangar stavano impacchettando oltre 12.000 kit da distribuire tramite Feeding America®. I kit, con articoli per la cura personale e altre necessità, saranno distribuiti alle comunità della Carolina del Nord occidentale, assicurando che le persone colpite dall’uragano Helene ricevano il supporto di cui hanno bisogno. Circa una dozzina di piloti con base a CLT si sono offerti volontari per pilotare i loro aerei personali per consegnare oltre 30.000 libbre di forniture alle contee della Carolina del Nord occidentale. Inoltre, in collaborazione con CLT, i membri del team hanno organizzato una raccolta di donazioni. L’impegno di American in tutto il North Carolina è evidente nelle nove città servite dalla compagnia aerea, com oltre 17.500 membri del team che aiutano a supportare le operazioni in tutto lo stato. CLT ospita il secondo hub più grande di American, dove gli aeroporti circostanti continuano a collegare migliaia di passeggeri giorno dopo giorno. I membri AAdvantage® hanno donato oltre 4,3 milioni di dollari per supportare gli sforzi di soccorso della American Red Cross in seguito alla devastazione causata dagli uragani e dalle tempeste tropicali nel 2024. Con la stagione degli uragani che dura fino al 30 novembre, la necessità di supporto rimane urgente. Fino al 18 ottobre 2024, i membri AAdvantage® possono guadagnare 10 miglia bonus AAdvantage® per ogni dollaro donato alla American Red Cross con una donazione minima di 25$”.
GE AEROSPACE INTRODUCE CINQUE NUOVI MEMBRI NELLA PROPULSION HALL OF FAME – Ieri GE Aerospace ha introdotto cinque nuovi membri nella GE Aerospace Propulsion Hall of Fame. Le induzioni del 2024 includono l’ex CEO di GE Aerospace David L. Joyce, così come Chaker Chahrour, Eric Ducharme, Mohammad Ehteshami e Richard (Rick) Russell. Hanno un totale di 186 anni di esperienza ingegneristica in vari ruoli presso GE Aerospace, dove hanno avuto un impatto significativo nel reinventare il volo e nel far progredire il campo della progettazione aeronautica. “Basandosi sulla ricca tradizione di leadership e innovazione aeronautica di GE Aerospace nel corso dell’ultimo secolo, i nostri nuovi membri della Propulsion Hall of Fame hanno avuto un impatto duraturo sulla nostra azienda e sul settore”, ha affermato H. Lawrence Culp, Jr., presidente e CEO di GE Aerospace. “Questi cinque individui straordinari hanno dedicato la loro carriera a vivere il nostro scopo: inventare il futuro del volo, far volare le persone e riportarle a casa in sicurezza. Il loro lavoro continua a influenzare lo sviluppo delle nostre nuove tecnologie, con i loro numerosi contributi visibili nei nostri prodotti e servizi oggi, domani e per le generazioni a venire”. Ogni nuova introduzione viene scelta in base all’impatto all’interno dell’azienda e del settore in generale durante la carriera. Entrare a far parte dei ranghi della Propulsion Hall of Fame è una delle più alte forme di riconoscimento che un dipendente di GE Aerospace possa ricevere. David L. Joyce ha trascorso 40 anni in GE Aerospace, ricoprendo il ruolo di CEO dal 2008 al 2020. L’esperienza tecnica di Chaker Chahrour sui programmi GE90-115B e CFM LEAP, unita al suo talento nel coltivare solide relazioni con i clienti, ha contribuito a stabilire GE Aerospace come leader nell’aviazione commerciale. Eric Ducharme ha ricoperto il ruolo di Chief Engineer, Leader of Commercial Engines Engineering e Head of Advanced Technology Operations in diversi momenti della sua carriera lunga 33 anni. Mohammad Ehteshami ha guidato un team di 8.000 ingegneri in un’ampia gamma di programmi di motori commerciali e militari, tra cui CFM LEAP, GEnx, GE9X, XA100 e T901, mentre ricopriva il ruolo di Vice President of Engineering. Richard (Rick) Russell ha iniziato la sua carriera come program engineer, lavorando sui motori TF39, CF6, F101 e GE13. La cerimonia di ammissione si è svolta il 10 ottobre presso il Brian H. Rowe Learning Center nel campus GE Aerospace di Cincinnati, Ohio. La Propulsion Hall of Fame è stata inaugurata dall’ex presidente di GE Aircraft Engines Brian H. Rowe nel 1982. Da allora, 151 pionieri dell’aviazione si sono uniti a questo gruppo, inclusi i cinque membri introdotti questa settimana.