SAS informa: “Il recente polar route flight di SAS da Copenhagen a Los Angeles, parte di The Aviation Challenge (TAC), ha raggiunto una riduzione di quasi il 20% delle emissioni di CO2 per passeggero, una pietra miliare nella fuel efficiency e nel risparmio di emissioni. Questo volo evidenzia come la pianificazione e l’ottimizzazione strategica della rotta possano avere un impatto sostanziale nella riduzione dell’impatto ambientale dell’aviazione.
Gestendo attentamente cargo distribution and passenger load, SAS ha ottimizzato l’uso del carburante per i 285 passeggeri a bordo, creando un carico bilanciato che ha ridotto al minimo il consumo di carburante. Questa configurazione a basso consumo di carburante, abbinata alla collaborazione in tempo reale con il controllo del traffico aereo, ha consentito a SAS di regolare l’altitudine di crociera e la rotta di volo per ulteriori risparmi, tagliando altri 250 chili di carburante e determinando sostanziali riduzioni delle emissioni”.
“Gli sforzi di sostenibilità si sono estesi alle operazioni a terra, dove le procedure di rullaggio ottimizzate hanno ridotto il consumo di carburante di oltre 100 chilogrammi rispetto all’uso standard. Ulteriori 32 tonnellate di sustainable aviation fuel (SAF) hanno fornito il 40% del carburante totale utilizzato su questo volo, riducendo ulteriormente le emissioni e dimostrando il potenziale per voli a lungo raggio più ecologici.
Sebbene questo volo abbia dimostrato importanti guadagni in termini di sostenibilità, SAS riconosce che l’applicazione di queste pratiche su tutti i voli comporta sfide complesse. Le restrizioni sugli air traffic paths, la limitata disponibilità di SAF e le diverse condizioni operative possono limitare l’implementazione coerente di questi metodi.
Tuttavia, voli come questo rappresentano opportunità vitali per spingere i confini dell’aviazione sostenibile ed esplorare ciò che è realizzabile”, prosegue SAS.
Ann-Sofie Hörlin, Head of Sustainability at SAS, ha commentato: “Raggiungere una riduzione di quasi il 20% delle emissioni di CO2 è una pietra miliare e ci impegniamo a portare queste intuizioni in tutte le nostre operazioni. L’Aviation Challenge ci ha permesso di testare nuovi approcci, collaborare con partner del settore e aprire la strada a un futuro dell’aviazione più sostenibile. Questo è un passo importante nel nostro percorso per ridurre il nostro impatto ambientale”.
“Il TAC flight riflette l’impegno di SAS verso l’innovazione sostenibile nei viaggi aerei. Attraverso iniziative continue come il rinnovo della flotta, l’integrazione del SAF e le operazioni di volo ottimizzate, SAS sta cercando di fare la sua parte nel dare forma a un futuro più responsabile dal punto di vista ambientale per l’aviazione”, conclude SAS.
(Ufficio Stampa Scandinavian Airlines)