ENAC: LO SPAZIOPORTO DI GROTTAGLIE NELL’ACCORDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE DEL GOVERNO ITALIANO CON LA REGIONE PUGLIA – Il Presidente Enac Pierluigi Di Palma: “Ringrazio il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni per aver inserito anche la realizzazione dello spazioporto di Grottaglie negli investimenti previsti dall’accordo tra il Governo e la Regione Puglia per lo sviluppo e la coesione. Tappa importante che conferma la visione dell’Enac che già dieci anni fa, in coordinamento con l’Aeronautica Militare, ha firmato l’accordo di collaborazione con la statunitense FAA – Federal Aviation Administration (regolatore delle attività spaziali commerciali negli USA), segnando l’avvio dello sviluppo dei voli suborbitali nel nostro Paese. La realizzazione del primo spazioporto orizzontale dell’Unione Europea si basa su un progetto che utilizza un sistema regolamentare flessibile, sul modello di quello statunitense che ha consentito a Elon Musk, grazie a Donald Trump, di mandare migliaia di satelliti in orbita a basso costo, garantendo una capacità tecnologica insuperabile. Martedì 3 dicembre sarò in audizione alla Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati sul ddl spazio. In tale occasione proporremo di inserire alcune disposizioni per la regolazione del volo suborbitale, attribuendone la competenza all’Enac, in coordinamento con l’Aeronautica Militare”.
AVIAZIONE MARITTIMA ITALIANA: IDROVOLANTI A NAPOLI PER I COLLEGAMENTI CON CAPRI, ISCHIA E PONZA – Voli in idrovolante per collegare Napoli con Capri, Ischia e anche Ponza. E’ il progetto che è stato presentato dall’associazione Aviazione Marittima Italiana durante il convegno “Blue Economy e sostenibilità”, che si è svolto a bordo della nave da crociera MSC Fantasia a Napoli. Questa iniziativa prende spunto dalle attività svolte dall’Aviazione Marittima Italiana per il progetto “SWAN” (Sustainable Water Aerodrome Network), finanziato con fondi europei dell’Interreg Greece-Italy Programme, che prevede la realizzazione di otto idrobasi in Puglia e in Grecia, in particolare a Nardò e Gallipoli (Lecce), Taranto, Corfù, Erikusa, Matraki, Othoni e Paxos, per consentire collegamenti aerei turistici rapidi e sostenibili. “Sulla base di questa esperienza internazionale, intendiamo proporre la realizzazione di idrobasi per i collegamenti con idrovolanti tra la città di Napoli, l’entroterra campano e le regioni vicine con le isole di Ischia, Capri, Procida, Vivara, Nisida e con altre località turistiche come Ponza o Ventotene”, ha spiegato Orazio Frigino, presidente dell’Aviazione Marittima Italiana. “Ci proponiamo di fare un’attenta valutazione progettuale per individuare le aree idonee nell’arcipelago campano e per mettere a punto uno studio di fattibilità in collaborazione con l’Osservatorio Regionale campano della Green & Blue Economy. In passato, Napoli ha già legato il suo nome alla storia dei pionieri del volo in idrovolante, ospitando la Coppa Schneider del 1923 e dando i natali al grande pilota napoletano Francesco De Pinedo che fece il giro del mondo sul suo velivolo Gennariello nel 1925”.