Ciampino: rinnovato l’Accordo Tecnico tra Aeroporti di Roma e Aeronautica Militare per la Gestione dell’aeroporto

Aeronautica Militare LogoÈ stato rinnovato l’accordo tecnico di collaborazione tra Aeroporti di Roma (ADR) e l’Aeronautica Militare, teso a rafforzare la sinergia nella gestione del traffico aereo dell’aeroporto di Roma Ciampino. La firma dell’intesa è avvenuta alla presenza del Generale di Divisione Aerea Michele Oballa, Capo di Stato Maggiore del Comando Logistico dell’Aeronautica Militare, tra il Col. Marco ANGORI, Comandante del 31° Stormo e l’Accountable Manager di ADR, Ing. Marco Buccella, responsabile dello scalo di Ciampino.

“Il rinnovo dell’accordo ha come principale obiettivo quello di ottimizzare il flusso del traffico aereo sullo scalo romano, garantendo al contempo continuità a servizi di rilevante importanza strategica. L’aeroporto di Ciampino ospita, infatti, gli aerei del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare, deputati a missioni di trasporto sanitario urgente e per fini umanitari, nonché all’attività di trasporto di Stato. Proprio il trasporto sanitario urgente viene assicurato h24, 365 giorni l’anno, per rispondere con tempestività a emergenze mediche, trasferimenti di organi e pazienti in condizioni critiche. Per garantire questa operatività senza interruzioni, l’Aeronautica Militare necessita di un supporto costante e coordinato da parte di ADR, un requisito essenziale che questo accordo continuerà a garantire, nonostante la continua crescita del traffico commerciale sullo scalo. L’intesa, inoltre, garantirà la piena efficienza nella movimentazione di alte cariche dello Stato e di Governo, contribuendo alla sicurezza e alla rapidità dei loro spostamenti, nonché nel transito dei dignitari stranieri in visita ufficiale in Italia.

Questo rinnovato accordo tecnico rappresenta una continuità nella storica collaborazione tra ADR e l’Aeronautica Militare, che unisce le competenze civili e militari”, afferma l’Aeronautica Militare.

Come evidenziato dal Generale Michele Oballa: “L’intesa testimonia la capacità di due importanti realtà di lavorare insieme per il bene della collettività, assicurando un servizio continuo e impeccabile su un’infrastruttura strategica per il nostro Paese”.

“Grazie a questa sinergia, i benefici saranno inoltre tangibili per i passeggeri in transito, con una gestione più fluida del traffico aereo, un miglioramento dell’efficienza operativa e una maggiore rapidità nei servizi essenziali. L’Aeroporto di Ciampino e l’Aeronautica Militare, attraverso il 31° Stormo, confermano cosi il ruolo dello scalo aeroportuale come centro nevralgico per missioni di interesse nazionale e internazionale, nonché delle relazioni diplomatiche.

Il 31° Stormo ha sede presso l’aeroporto di Ciampino. Il Reparto effettua attività di trasporto aereo per soddisfare le esigenze di mobilità delle Alte Cariche di Stato, di Governo e dei Vertici Militari, per il trasporto sanitario d’urgenza e per ragioni umanitarie di pazienti in imminente pericolo di vita, equipe mediche, organi per trapianti, interventi a favore di connazionali in situazioni di rischio. In considerazione della particolarità dei compiti assegnati, il 31° Stormo dipende dal Comando della Squadra Aerea, per il tramite del Comando delle Forze per la Mobilità ed il Supporto e dal Servizio Voli di Stato e di Governo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che esercita il controllo operativo della Flotta di Stato attraverso la Sala Situazioni di Vertice deputata al coordinamento di tutte le attività di trasporto aereo per le esigenze indicate”, conclude l’Aeronautica Militare.

Servizi della navigazione aerea: avviato il transito del Centro di Coordinamento e Controllo di Brindisi

Nel contesto della riorganizzazione dei Servizi della Navigazione Aerea dell’Aeronautica Militare, avviata in stretto coordinamento con il Piano industriale di ENAV SpA, giovedì 28 novembre 2024 è stato raggiunto un importante traguardo verso il progressivo transito del Centro di Coordinamento e Controllo (SCCAM) di Brindisi sul paritetico Centro militare di Roma.

“L’intervento, in linea con la prevista revisione degli spazi aerei di competenza militare, ha interessato il transito dei “Settori Nord”. La rilocazione dei restanti settori di Brindisi SCCAM è prevista entro i primi mesi del 2027.

La riorganizzazione, attraverso la valorizzazione delle professionalità del personale controllore e tecnico coinvolto e mediante l’uso di moderne tecnologie, mira ad accentrare servizi operativi, manutentivi e di supporto tecnico-logistico garantendo una più efficace e sicura gestione degli spazi aerei di competenza e dei voli militari. L’attenta sincronizzazione con le paritetiche attività condotte da ENAV prevede che il transito avvenga contestualmente all’accorpamento dei Centri ENAV di Controllo d’Area di Brindisi su Roma e, successivamente, di Padova su Milano.

Successivamente al transito degli SCCAM la riorganizzazione dei Servizi della Navigazione Aerea dell’Aeronautica Militare prevede l’accorpamento e quindi l’ottimizzazione gestionale di un numero di Servizi di Avvicinamento (APP), attualmente dislocati sugli aeroporti militari”, afferma l’Aeronautica Militare.

“Gli SCCAM assicurano il supporto alle operazioni aeree militari attraverso il coordinamento e il controllo del Traffico Aereo Operativo, la gestione dello Spazio Aereo di competenza e il coordinamento delle attività della Difesa Aerea nel contesto del Traffico Aereo Generale. La loro coubicazione all’interno delle Sale di Controllo regionale di ENAV SpA, prevista dalle normative in vigore, consente un efficace coordinamento del traffico aereo di rispettiva competenza a vantaggio della sicurezza dei voli”, conclude l’Aeronautica Militare.

(Ufficio Stampa Aeronautica Militare – Photo Credits: Aeronautica Militare)

2024-12-20