Il 30 marzo inizia la stagione estiva per il settore turistico, in cui Iberia ha pianificato un aumento di capacità praticamente in tutti i mercati.
“Particolarmente degne di nota sono le rotte verso l’America Latina, dove la compagnia aerea spagnola è leader indiscussa con il maggior numero di destinazioni, 18 in 16 paesi. Nel 2025 la connettività sarà al suo livello più alto di sempre, superando persino i dati dell’anno scorso, con 3,2 milioni di posti tra le due regioni, il 4% in più rispetto al 2024. Ciò significa più di 300 voli a settimana.
Buenos Aires e San Paolo sperimenteranno il maggiore aumento delle frequenze settimanali, aggiungendo 3 voli a settimana in entrambi i casi. Pertanto, Buenos Aires avrà 21 frequenze settimanali questa stagione, ovvero tre voli giornalieri. San Paolo aumenterà a 14 frequenze settimanali, consolidando i due voli giornalieri.
Lima aggiungerà anche una frequenza aggiuntiva in modo che questa estate sarà possibile volare nella capitale peruviana due volte al giorno da maggio in poi.
Iberia si impegna a mantenere la proposta fatta lo scorso anno nel resto delle destinazioni latinoamericane, quindi Messico e Bogotà manterranno il triplo servizio giornaliero quest’estate, e Montevideo e Quito quello giornaliero.
Santiago del Cile avrà 10 frequenze settimanali durante la prima parte della stagione e da giugno in poi aumenterà, come lo scorso anno, a 11 voli settimanali. Rio de Janeiro manterrà le sue cinque frequenze settimanali, Caracas avrà tra tre e cinque voli settimanali a seconda del mese e Guayaquil avrà tre frequenze settimanali.
In America Centrale e nei Caraibi l’offerta rimane simile al 2024. Porto Rico, Santo Domingo, Costa Rica, Guatemala e San Salvador manterranno i voli giornalieri. Panama avrà fino a quattro frequenze a settimana e L’Avana continuerà con tre frequenze settimanali”, afferma Iberia.
“L’incorporazione dei nuovi A321XLR nei prossimi mesi rafforzerà l’impegno di Iberia verso gli Stati Uniti, il paese con il maggior numero di destinazioni nella rete intercontinentale della compagnia aerea.
Nella stagione estiva 2025 la compagnia aerea opererà 140 voli settimanali tra la Spagna e gli Stati Uniti, il che significa un totale di 1,1 milioni di posti in vendita, il 14% in più rispetto allo scorso anno.
Iberia vola senza scali verso New York (2 al giorno), Chicago (1 al giorno), Miami (2 al giorno), Dallas Forth Worth (1 al giorno), Los Angeles (1 al giorno), San Francisco (3 frequenze settimanali), Boston (2 al giorno) e Washington (1 al giorno).
Le ultime due destinazioni registreranno la crescita maggiore quest’estate, con Boston che raddoppierà la sua offerta del 2024 da 1 a 2 voli giornalieri da giugno e l’aumento delle frequenze settimanali per Washington da 4 a 7. Entrambe le destinazioni saranno operate dal nuovo aeromobile A321XLR, un modello a fusoliera stretta con la capacità di attraversare l’Atlantico, di cui Iberia è stata la compagnia aerea di lancio al mondo.
I voli per il Giappone sono iniziati la scorsa stagione invernale il 27 ottobre con tre frequenze settimanali, il lunedì, il giovedì e il sabato. Questa stagione estiva il numero di frequenze sarà mantenuto in modo che saranno offerti circa 63.000 posti da aprile a ottobre. Durante i primi mesi di attività, il fattore di occupazione è stato superiore al 90%.
Anche i voli per il Qatar rimarranno invariati la prossima stagione estiva, con un volo diretto giornaliero tra Madrid e Doha operato da Iberia, più due voli aggiuntivi in codeshare con Qatar Airways. Ciò significa che sarà possibile volare tra Madrid e Doha tre volte al giorno. Questa rotta consente non solo viaggi point-to-point, ma collega anche Doha a 49 destinazioni in Asia, 17 in Africa, 18 in Medio Oriente e 6 in Oceania”, prosegue Iberia.
“In Europa Iberia concentrerà la crescita sui suoi mercati principali, in particolare Francia e Italia. Parigi avrà quattro frequenze settimanali aggiuntive quest’estate. La compagnia aerea spagnola offrirà fino a undici voli diretti al giorno.
Roma aumenterà la sua offerta con cinque frequenze aggiuntive alla settimana, offrendo tra sei e sette voli giornalieri, a seconda del giorno della settimana, per coincidere con l’Anno del Giubileo a Roma nel 2025.
Anche Bruxelles e Vienna avranno più voli quest’estate. In particolare, aggiungeranno altre due frequenze settimanali, arrivando a quattro voli diretti al giorno ciascuna.
Come ogni estate, tornano le destinazioni stagionali. Il 7 giugno, i voli per Ponta Delgada, nelle Azzorre, riprenderanno con tre frequenze settimanali. Questo è il terzo anno consecutivo che Iberia offre questa rotta). Anche Funchal e Faro riprenderanno quest’estate, entrambe con un massimo di cinque voli alla settimana. L’offerta per il Portogallo è completata dai voli per Lisbona (fino a 36 voli a settimana) e Porto (fino a 28 frequenze a settimana).
Il 7 giugno, i voli per Tirana, in Albania, tornano per il secondo anno, con un massimo di tre voli a settimana.
Il 27 luglio, i voli per Lubiana in Slovenia riprendono con due voli a settimana.
Le isole greche sono, senza dubbio, una delle attrazioni abituali di ogni estate. Da giugno, saranno disponibili voli diretti per Santorini, Mykonos (5-6 voli settimanali ciascuno) e Corfù (che raggiungerà 7 frequenze settimanali ad agosto). Inoltre, la rotta per Atene sarà rafforzata, raggiungendo 30 frequenze settimanali ad agosto (3 in più rispetto al 2024).
La Croazia è un altro dei paesi protagonisti della stagione estiva. Dubrovnik, Zagabria e Spalato torneranno a far parte della rete estiva di Iberia con un massimo di 17 voli settimanali, 2 in più rispetto al 2024 nel caso di Dubrovnik; fino a 9 frequenze per Zagabria, le stesse dell’anno scorso; fino a 9 voli per Spalato, la stessa offerta del 2024.
In Italia, anche Catania, Olbia, Cagliari e Palermo opereranno di nuovo questa stagione, raggiungendo la stessa offerta del 2024.
In totale, Iberia offrirà 16 milioni di posti nel breve e medio raggio, lo stesso numero del 2024″, conclude Iberia.
(Ufficio Stampa Iberia – Photo Credits: Iberia)