AERONAUTICA MILITARE: TRASPORTO SANITARIO URGENTE DA MESSINA A ROMA – Si è concluso nel primo pomeriggio di oggi, martedì 25 marzo, un volo sanitario urgente da Catania a Roma effettuato con un Falcon 900 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare a favore di una bimba di due anni. La piccola, in gravissime condizioni di salute e in imminente pericolo di vita, ricoverata presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria G. Martino di Messina, necessitava di cure specialistiche urgenti, il che ha reso necessario l’intervento immediato del velivolo dell’Aeronautica Militare. Giunta in ambulanza all’Aeroporto di Catania-Fontanarossa, la piccola è stata imbarcata sul Falcon intorno alle ore 12:00, accompagnata in volo da familiare e costantemente assistita da una equipe medica. Da qui, terminate le operazioni di imbarco, il volo verso l’aeroporto militare di Ciampino (RM), sede del 31° Stormo dell’Aeronautica, dove il velivolo è atterrato dopo circa un’ora di volo. Ad attendere la bimba in aeroporto un’ambulanza dell’Ospedale “Bambino Gesù” di Roma, dove la bimba è stata subito trasportata per ricevere cure specifiche. L’equipaggio del 31° Stormo ha successivamente ripreso il servizio di prontezza operativa sull’aeroporto di Ciampino, sede del Reparto di volo. Il volo, richiesto dalla Prefettura di Messina e autorizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato immediatamente disposto e coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea / 1^ Regione Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di attivare e gestire i trasporti sanitari urgenti, dando l’ordine di decollo ai velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, in varie basi, per questo genere di necessità. Missioni di questo tipo richiedono di agire con la massima tempestività, garantita da una minuziosa organizzazione e da procedure ben rodate. Sono centinaia, ogni anno, le ore di volo effettuate dai velivoli dell’Aeronautica Militare per trasporti sanitari di urgenza, sia di persone in pericolo di vita sia di equipe mediche e/o organi, per voli umanitari o, ancora, per missioni di ricerca e soccorso. Equipaggi del 31° Stormo di Ciampino, del 15° Stormo di Cervia e dei Centri SAR (Search and Rescue) dipendenti, della 46^ Brigata Aerea di Pisa e del 14° Stormo di Pratica di Mare sono pronti 365 giorni all’anno, senza soluzione di continuità, a decollare in brevissimo tempo, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per qualsiasi destinazione in Italia e all’estero su richiesta di Ospedali, Prefetture e, nel caso di missioni all’estero, di rappresentanze diplomatiche (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
AERONAUTICA MILITARE: SI CONCLUDE AL 36° STORMO CACCIA LA PERSONNEL RECOVERY WEEK – Si è conclusa venerdì 21 marzo, presso il 36° Stormo Caccia di Gioia del Colle (BA), l’esercitazione Personnel Recovery Week 25 – 01, un’attività addestrativa che ha visto il coinvolgimento di personale e assetti dell’Aeronautica Militare e di forze NATO con l’obiettivo di affinare le tecniche, le tattiche e le procedure per il recupero e la protezione di personale isolato in ambiente ostile. Nello specifico, le attività hanno coinvolto i caccia Eurofighter del 36° Stormo e del 37° Stormo di Trapani, gli elicotteri HH-101A del 9° Stormo di Grazzanise (CS), velivoli G-550 – CAEW del 14° Stormo di Pratica di Mare (RM) e P-72A del 41° Stormo di Sigonella (SR), ed il personale “Extraction Forces” e S.T.O.S. (Supporto Tattico alle Operazioni Speciali), oltre agli elicotteri SA 330 Puma rumeni. L’impiego di questi ultimi ha consentito di rafforzare la cooperazione tra le nazioni della NATO, migliorando l’integrazione operativa e il livello di coordinamento tra piattaforme differenti. Due settimane di operazioni complesse, in cui la preparazione tecnica e operativa dei partecipanti è stata messa alla prova in scenari sempre più realistici e impegnativi. L’esercitazione ha richiesto un lavoro meticoloso di pianificazione, coordinamento e analisi, con una progressione graduale della difficoltà per testare l’interoperabilità tra assetti diversi e l’efficacia delle procedure adottate. Ogni scenario ha infatti previsto situazioni diversificate, dall’eiezione simulata di un pilota militare alla separazione di un team di forze speciali, al recupero di civili dispersi in scenario ostile per testare la prontezza operativa e la capacità decisionale degli equipaggi. Nel corso delle missioni sono state inoltre simulate operazioni di recupero in presenza di minacce terrestri e aeree, con l’impiego delle cosiddette Red Forces (unità di opposizione) e difese contraeree simulate, in grado di contrastare le Blue Forces, incaricate di garantire il recupero del personale isolato (Isolated Person – ISOP). Di particolare rilievo il ruolo degli Eurofighter Typhoon, impiegati come scorta agli elicotteri durante le fasi di recupero e per la localizzazione del personale isolato. L’integrazione tra assetti ad ala fissa e rotante ha richiesto un elevato livello di coordinazione per garantire la protezione degli elicotteri in volo a bassa quota, assicurando al contempo il mantenimento della Situational Awareness e la mitigazione delle minacce. “La Personnel Recovery Week 25-01 ci ha concesso l’opportunità di addestrare tutte le componenti coinvolte in questa tipologia di missione, perfezionando l’interazione tra i Reparti dell’Aeronautica Militare e migliorando la capacità operativa nazionale e NATO”, ha dichiarato il Colonnello Antonino Massara, Comandante del 36° Stormo Caccia. Concetto ribadito anche dal Colonnello Salvatore Florio, Comandante del 9° Stormo di Grazzanise, che ha sottolineato come “l’addestramento interagenzia consente di consolidare le competenze di base e di sviluppare una maggiore sinergia operativa con le nazioni alleate, elemento essenziale per affrontare scenari sempre più complessi e dinamici” (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
KUWAIT: CONCLUSE LE ATTIVITA’ ADDESTRATIVE MEDICAL EVACUATION ED EMERGENCY GROUND EVACUATION – Intervenire in modo efficace e tempestivo di fronte a un’eventuale emergenza medica. Questa la finalità alla base delle attività esercitative “Medical Evacuation” ed “Emergency Ground Evacuation” che si sono svolte presso l’Italian National Contingent Command Air/Task Force Air Kuwait (IT NCC AIR/TFA-K) ad Alì al Salem (Kuwait). L’evento addestrativo, elaborato sotto la supervisione del Comandante dell’IT NCC AIR/TFA-K, Colonnello Matteo Zuliani, ha coinvolto il Task Group Medal, con velivolo C-130J, il personale sanitario e i Fucilieri dell’Aria, con il supporto logistico della Joint Multimodal Operational Unit. Le diverse componenti della TFA si sono addestrate per far fronte a eventuali contingenze che potrebbero verificarsi in caso di evacuazione medica. La fase di addestramento reale è stata preceduta da un periodo di familiarizzazione con il velivolo C-130J, tra l’equipaggio e l’Air Mobility Protection Team (AMPT). A seguire, il team medico ha imbarcato e simulato di stabilizzare clinicamente il paziente, effettuando una prova di Emergency Ground Evacuation, ossia lo sbarco in condizione di emergenza dei passeggeri e la messa in sicurezza del paziente barellato. Infine è stata simulata l’estrazione in emergenza di un pilota privo di sensi in cabina. Il Colonnello Zuliani ha evidenziato come l’addestramento e l’aggiornamento continuo del personale siano fattori determinanti per garantire la prontezza operativa del Contingente, che opera senza soluzione di continuità per la sicurezza dell’area. L’Italian National Contingent Command Air – Task Force Air Kuwait, costituito il 17 ottobre 2014 e posto alle dipendenze – per gli aspetti nazionali – del Comando Operativo di Vertice Interforze, partecipa all’operazione Prima Parthica/Ineherent Resolve (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
AEROITALIA INCREMENTA I VOLI PER L’ESTATE 2025 – A partire dal 30 marzo, in previsione della Summer Season 2025, Aeroitalia aumenta i voli giornalieri da Cagliari e Olbia per Roma e Milano. “Sulla rotta Cagliari-Fiumicino, in particolare, i voli passeranno da sette a dieci frequenze giornaliere. Saranno introdotti nuovi orari da Cagliari nella fascia compresa tra le 11.10 e le 18:30, e quattro voli da Roma tra le 13.20 e le 18.30. I nuovi orari vanno a coprire fasce temporali ben precise, in modo da rispondere alle esigenze di maggiore flessibilità per i passeggeri. I voli extra si aggiungono a quelli già previsti nell’ambito della continuità territoriale e al decreto aggiuntivo della Regione Sardegna, completando ulteriormente l’offerta”, afferma Aeroitalia. “L’incremento interessa anche Milano Linate, dove si passa da cinque a sette frequenze giornaliere. A partire dal 30 marzo, saranno disponibili i voli delle 16.10 e delle 17.30 da Linate, e delle 13.50 e delle 18.40 da Cagliari. Anche Olbia si prepara all’estate e beneficerà di un incremento, passando da quattro a sei voli su Linate, da tre a cinque su Fiumicino. Nei mesi di luglio e agosto, invece, i voli da Linate per il centro gallurese saranno otto”, prosegue Aeroitalia. “Aeroitalia sta collaborando attivamente con la Regione Sardegna per migliorare la mobilità dei sardi. Abbiamo deciso, inoltre, di aumentare ulteriormente le frequenze richieste per confermare il nostro impegno con i passeggeri che usufruiscono della continuità territoriale, favorire il turismo e le economie locali”, ha dichiarato Massimo Di Perna, Chief Commercial Officer di Aeroitalia. “Siamo convinti di poter stimolare la domanda per il periodo estivo, anche grazie all’appealing della Sardegna, una delle mete più ambite dai turisti”, chiude Di Perna.
WORKSHOP DI MEDICINA AERONAUTICA E SPAZIALE ENAC – AIMAS – AERONAUTICA MILITARE: SFIDE E OPPIRTUNITA’ – Enac ha ospitato oggi, 25 marzo, il Workshop di Medicina Aeronautica e Spaziale organizzato dall’AIMAS, con la partecipazione dell’Areonautica Militare. Un’importante occasione di raccordo, in cui autorevoli rappresentanti ed esperti del settore hanno condiviso sfide e opportunità connesse ai nuovi sviluppi in questo campo, sempre più strategico per l’aviazione del futuro. All’incontro, aperto dai saluti istituzionali del Consigliere di Amministrazione Enac Dott.ssa Benedetta Fiorini, del Direttore Generale f.f. Enac Fabio Nicolai, del Direttore Centrale Enac Standard Tecnici e Operatività Aeronautica Ing. Carmela Tripaldi e del Capo del Corpo Sanitario Aeronautico e Presidente AIMAS Gen. Isp. Capo Pietro Perelli, sono intervenuti il Direttore Enac Innovazione Tecnologica Ing. Giovanni Di Antonio, l’Ing. Gabriele Mascetti dell’ASI – Agenzia Spaziale Italiana, il Brig. Gen. Marco Lucertini, il Col. Francesco Torchia, il Magg. Alessandro Scagliusi, il Ten. Col. Paola Verde, il Ten. Col. Angelo Landolfi e il M.llo Francesco Piccolo dell’Aeronautica Militare, il Prof. Felice Strollo, l’Ing. Ilaria Cinelli e il Dott. Alberto Battistelli. Ha coordinato i lavori il Dott. Antonello Furia, Responsabile Ufficio Enac Medicina Aeronautica. La Dott.ssa Benedetta Fiorini, nel rivolgere i saluti di benvenuto anche a nome del Presidente Enac Pierluigi Di Palma, ha dichiarato: “La medicina aerospaziale è parte integrante dell’Enac da anni, con un ufficio di medicina aeronautica che ha competenze specifiche sulla valutazione dei requisiti di idoneità psicofisica al volo del personale aeronautico, in un rapporto costante di cooperazione con l’Aeronautica Militare e con l’AIMAS. Siamo pronti ad affrontare le sfide del futuro grazie alla collaborazione tra esperti, enti, organismi di ricerca e agenzie civili e militari”. Il DG f.f. Fabio Nicolai ha evidenziato come il progresso scientifico e il costante coordinamento tra i maggiori stakeholder stiano offrendo risultati di rilievo, con il nostro Paese leader a livello internazionale nel realizzare un trasporto aereo sempre più sicuro, innovativo e sostenibile. “L’Enac può fare da ponte tra la rigidità delle norme e la realtà operativa. Non sempre servono più regole: a volte servono solo soluzioni nuove”.
ENAC: NUOVO REGOLAMENTO TARIFFE – L’Enac informa: “Il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato il nuovo Regolamento per le Tariffe dell’Enac, adottato dal CdA dell’Ente il 27 settembre 2024. Il regolamento aggiorna la politica tariffaria dell’Ente con iniziative mirate a favorire la crescita del settore aeronautico nazionale, introducendo scontistiche basate su volumi di attività, regolarità nei pagamenti e solidità finanziaria delle imprese e riducendo i diritti di accettazione per l’inserimento nella flotta nazionale di aeromobili registrati in altri Paesi europei nonché esentando dal pagamento gli aeromobili che vengono iscritti nel Registro Aeronautico Nazionale. L’aggiornamento non trascura gli effetti economici e finanziari che la politica dell’Ente genera sull’utenza, affinché non si producano squilibri nel mercato nazionale, a detrimento della competitività e dell’attrattività dei servizi professionali resa dall’Enac, nell’ambito del mercato unico europea del trasporto aereo”. “Con il nuovo Regolamento delle Tariffe, l’Autorità di settore rivolge un’attenzione ancora maggiore allo sviluppo imprenditoriale e industriale del trasporto aereo nazionale per accompagnare la forte domanda di mobilità aerea che sta determinando una ripresa veloce dei dati di traffico che, nel 2024, hanno registrato 219 milioni di passeggeri. Agire come sistema è la strada per garantire un’equa competitività dell’Italia nel contesto internazionale”, ha evidenziato ieri al CdA Enac il Presidente Pierluigi Di Palma.
UNITED ANNUNCIA ULTERIORI INVESTIMENTI NELL’HUB DI HOUSTON – United ha annunciato oggi un altro investimento nel suo hub di Houston, con l’inizio dei lavori per la nuova 140.000-square-foot Ground Service Equipment (GSE) Maintenance Facility presso il George Bush Intercontinental Airport (IAH) e l’apertura di un nuovo state-of-the-art Technical Operations Training Center presso l’aeroporto, che offrirà ai dipendenti un’esperienza di formazione all’avanguardia. United è la più grande compagnia aerea di Houston, con oltre 14.000 dipendenti e oltre 500 partenze giornaliere. Questi miglioramenti infrastrutturali pianificati sottolineano il continuo impegno della compagnia aerea nei confronti dei dipendenti e dei clienti che vivono nell’area di Houston. Dal 2021, United ha investito oltre 32 miliardi di dollari in tutto il mondo, inclusi miliardi in infrastrutture moderne, tecnologie all’avanguardia e quasi 10 miliardi di dollari in aumenti salariali per i dipendenti. “In United, crediamo che investire nelle nostre persone e nelle nostre strutture sia la chiave per mantenere la nostra leadership nel settore dell’aviazione”, ha affermato il Vice President of Airport Operations, Phil Griffith. “Con queste nuove strutture, Ground Service Equipment Maintenance Facility e Technical Operations Training Center, stiamo potenziando la nostra capacità di mantenere una flotta di livello mondiale, fornendo al contempo ai nostri dipendenti strumenti e formazione all’avanguardia. Questo investimento riflette la nostra visione a lungo termine di Houston come hub fondamentale per le operazioni di United e il nostro impegno per la sostenibilità, l’efficienza e la crescita”. United prevede che la nuova GSE maintenance facility da 177 milioni di dollari aprirà nel 2027: supporterà la flotta della compagnia aerea di oltre 1.800 ground service vehicles e fornirà allo United Ground Service Equipment maintenance team, composto da oltre 130 dipendenti, ancora più risorse per svolgere attività critiche. Il nuovo Tech Ops Training Center (TTC) da 16 milioni di dollari supporterà il piano della compagnia aerea di ricevere centinaia di nuovi aerei entro il 2032 e la struttura di 8.700 metri quadrati comprende sheet metal and composite training shops, desktop simulators, scenario-based engine maintenance and inspection trainings. Inoltre, il nuovo Training Center ospiterà una Move Team Facility all’avanguardia da 6,3 milioni di dollari, progettata strategicamente per centralizzare le Super Tug operations di United.
LOCKHEED MARTIN: IL PrSM SUPERA L’EXTENDED – RANGE TEST – Lockheed Martin e l’U.S. Army hanno completato con successo un importante Precision Strike Missile (PrSM) flight test, raggiungendo un’altra pietra miliare nello sviluppo di questa soluzione. Il test, condotto presso la Vandenberg Space Force Base, sottolinea il potenziale del missile per migliorare l’air dominance. “Abbiamo condotto con successo un secondo test presso la Vandenberg Space Force Base per soddisfare l’extended range requirement e PrSM ha superato le aspettative”, ha affermato Carolyn Orzechowski, vice president of Precision Fires Launchers and Missiles at Lockheed Martin. La dimostrazione segue un altro test di volo di successo condotto a febbraio. PrSM è progettato per fornire long-range precision strike capability, in grado di neutralizzare bersagli a distanze superiori a 400 km.
BOEING: CONSEGNE RECORD PER I PATRIOT SEEKER – Boeing informa: “La produzione di Patriot Advanced Capability-3 (PAC-3) seeker di Boeing ha raggiunto il massimo storico nel 2024, con oltre 500 consegne. All’inizio del 2025, l’azienda ha anche stabilito nuovi 12-month rolling average production records. Il seeker component consente agli interceptors più avanzati utilizzati dal Patriot air defense system di identificare, tracciare e sconfiggere minacce che vanno dagli aerei ostili a advanced ballistic and cruise missiles. Boeing prevede di espandere ulteriormente la produzione di seeker nel 2025, con un’ulteriore crescita pianificata negli anni a venire a supporto delle crescenti esigenze di difesa e sicurezza a livello globale. L’azienda prevede inoltre di completare la costruzione della sua nuova factory expansion di 35.000 piedi quadrati (3.300 metri quadrati) questa primavera, che sbloccherà ulteriore capacità produttiva futura una volta pienamente operativa”. Jim Bryan, director of Integrated Air & Missile Defense, afferma: “Questa capacità esemplifica la nostra air and missile defense expertise, che possiamo sfruttare per affrontare sfide importanti, come il next-generation homeland defense shield degli Stati Uniti e altro ancora”. “Negli ultimi anni Boeing ha effettuato investimenti e miglioramenti come parte del suo piano strategico per incrementare la produzione del PAC-3 seeker. Boeing produce PAC-3 seeker per l’U.S. Army e per le international partner nations come subcontractor di Lockheed Martin”, conclude Boeing.
RAYHEON, FORTERRA, OSKOSH DEFENSE E URSA MAJOR CONDUCONO UNA AUTONOMOUS LAUNCHER DEMONSTRATION PER L’U.S. ARMY – Raytheon, un’azienda RTX, ha annunciato che il suo DeepStrike™ autonomous mobile launcher vehicle, che non richiede un conducente, ha completato con successo una live fire demonstration presso l’U.S. Army’s Project Convergence. Raytheon ha guidato lo sforzo di produzione del precision missile e del launcher, Forterra ha fornito la self-driving technology, Oshkosh Defense ha fornito vehicle platform and electronic systems, Ursa Major ha prodotto il rocket motor del missile.
EMIRATES DONA 187 ‘AIRCRAFTED KIDS BY EMIRATES’ SPECIAL EDITION BAGS A DHAKA – L’istruzione è uno dei principali motori per lo sviluppo della società, gettando solide basi per l’emancipazione economica. Per supportare le iniziative del Bangladesh volte a rendere l’istruzione accessibile ai suoi bambini, Emirates ha donato forniture essenziali e zaini artigianali in edizione limitata della sua collezione “Aircrafted by Emirates” a tre organizzazioni non profit in Bangladesh. Il Bangladesh sta attuando riforme nel suo sistema educativo, migliorando costantemente le sue infrastrutture e risorse per offrire pari opportunità ai bambini in tutto il paese. Per sostenere i loro sforzi nell’implementare l’accesso all’istruzione per i bambini svantaggiati, Emirates ha assistito gli studenti di Kanan, Thikana (Shelter Home) e Ahsania Mission Shishu Nagari con la loro istruzione fornendo 187 zaini pratici ed eleganti pieni di cancelleria e materiale didattico. Queste organizzazioni sono state selezionate con cura in quanto servono le comunità locali creando uno spazio stimolante e stimolante per i giovani svantaggiati per continuare la loro istruzione in ambienti sicuri. Gli istituti hanno una lunga tradizione di supporto ai giovani e un’attenzione particolare all’istruzione. Mansoor Alsuwaidi, Airport Services Manager, Bangladesh for Emirates, ha affermato: “In Emirates ci impegniamo a supportare l’UN Sustainable Development Goal No. 4 per garantire che ogni bambino abbia accesso a un’istruzione di qualità e abbia la possibilità di imparare, prosperare e sviluppare appieno il proprio potenziale. Siamo lieti di collaborare con organizzazioni come Kanan, Thikana (Shelter Home) e Ahsania Mission Shishu Nagari, che si dedicano a migliorare le vite delle comunità svantaggiate fornendo loro beni di prima necessità e un riparo. Con queste Aircrafted bags abbiamo fornito materiale scolastico e cancelleria essenziali che saranno di grande beneficio per le esperienze di apprendimento degli studenti. Ci auguriamo che queste risorse consentano loro di imparare, crescere e costruire un futuro più luminoso. Le Aircrafted bags che abbiamo donato sono realizzate con materiali riciclati, contribuendo a insegnare ai bambini l’importanza della sostenibilità. Ogni borsa è progettata sulla base di una ricerca approfondita sugli stili e le esigenze dei bambini, offrendo loro comfort e sicurezza. Attraverso queste borse, condividiamo con orgoglio un pezzo della nostra storia con i bambini di tutto il Bangladesh”. Oltre alle borse, Emirates ha fornito materiale scolastico come penne, matite, gomme, calcolatrici, quaderni, bottiglie d’acqua, lunchbox e altro ancora. La compagnia aerea ha anche acquistato libri da autori locali, unendo storie culturalmente ricche a opportunità di apprendimento interattive. Nell’ambito del programma Aircrafted si prevede che oltre 50.000 kg di materiali provenienti da 191 aerei destinati a essere sottoposti al programma di ammodernamento degli interni della cabina della compagnia aerea saranno recuperati e riutilizzati. Oltre alle donazioni effettuate in Bangladesh, Emirates ha fornito borse ad organizzazioni in Pakistan e India, portando il totale delle donazioni a 700 nella sola Asia, dopo averne donate 1.239 in Africa nei mesi precedenti.