Il Consiglio di Amministrazione di SEA ha approvato il Progetto di Bilancio comprensivo della rendicontazione consolidata di sostenibilità

seaIl Consiglio di Amministrazione di Società per Azioni Esercizi Aeroportuali S.E.A. (SEA), riunitosi in data 28 marzo 2025, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio di SEA, i risultati consolidati del Gruppo SEA e la Rendicontazione consolidata di sostenibilità dell’esercizio 2024. Il Consiglio di Amministrazione di SEA ha deliberato di convocare l’Assemblea ordinaria della Società in data 29 aprile 2025, in prima convocazione e, occorrendo, in seconda convocazione il giorno 15 maggio 2025.

“Nell’esercizio 2024 il traffico degli aeroporti milanesi ha superato i livelli del 2019, ultimo esercizio non penalizzato dagli effetti della pandemia, servendo 39,3 milioni di passeggeri. L’EBITDA consolidato, pari a 350,5 milioni di euro, risulta in crescita di 15,2 milioni di euro rispetto al 2023. Al netto delle poste non ricorrenti che hanno caratterizzato il precedente esercizio, l’EBITDA risulta in crescita di 56,6 milioni di euro.

L’aviazione commerciale a livello di Sistema Aeroportuale di Milano ha servito, nel corso del 2024, 39,3 milioni di passeggeri, in crescita del +12% rispetto al 2023 (+4,1 mln di passeggeri). Tale crescita è stata generata per il 74% dall’incremento dei movimenti e per la restante parte da migliori performance in termini di posti disponibili a movimento e riempimento degli aeromobili.

Gli aeroporti di Malpensa e Linate hanno gestito rispettivamente 28,7 milioni di passeggeri (+11% vs 2023) e 10,6 milioni di passeggeri (+13% vs 2023).

L’aviazione generale, attraverso gli scali di Linate Prime e Malpensa Prime, ha gestito complessivamente 34,4 mila movimenti nel 2024, in crescita del +1% rispetto all’anno 2023.

La merce trasportata è stata pari a 728 mila tonnellate, in crescita del +9% rispetto al 2023, trasportate sia su voli all-cargo sia nella stiva di voli passeggeri (c.d. “belly”)”, afferma SEA.

“Nell’esercizio 2024, i ricavi della gestione, pari a 823,1 milioni di euro, hanno evidenziato un aumento del +7,9% rispetto all’esercizio precedente che comprendeva l’impatto positivo della sentenza relativa ai diritti aeroportuali per complessivi 50,6 milioni di euro (39,1 milioni di euro tra le poste sopra EBITDA e 11,5 milioni di euro tra i proventi finanziari). Al netto di tali importi, i ricavi del 2024 risultano in crescita di +99,2 milioni di euro rispetto all’esercizio 2023.

I ricavi da Aviazione commerciale passeggeri, che includono la vasta gamma di servizi aviation e non aviation forniti a compagnie aeree e passeggeri presso gli scali di Linate e Malpensa, sono stati pari a 693,7 milioni di euro. Tali attività hanno registrato un incremento di 87,2 milioni di euro (+14,4%) rispetto all’esercizio 2023 (al netto delle poste non ricorrenti registrate nel 2023), dovuto in prevalenza alla crescita del traffico gestito. La componente non aviation, che comprende le attività retail e la gestione di parcheggi e sale VIP, ha evidenziato nel 2024 una crescita dovuta, oltre che al traffico, a una maggiore propensione all’acquisto dei passeggeri e ad un incremento nell’utilizzo di servizi premium.

I Ricavi da Aviazione commerciale cargo, che includono i servizi aviation e non aviation forniti agli operatori cargo (concentrati in prevalenza presso la Cargo City di Malpensa), sono stati pari a 55 milioni di euro (+7,4% vs 2023).

I Ricavi da Aviazione Generale, che comprendono l’intera gamma di servizi connessi al traffico business presso il piazzale ovest dell’aeroporto di Linate e presso l’aeroporto di Malpensa, sono stati pari a 23,3 milioni di euro nel 2024 (+6,8% vs 2023).

I ricavi da altri business, che includono principalmente i ricavi derivanti dalla fornitura di servizi operativi, ICT e amministrativi ad alcuni clienti aeroportuali e la gestione dei parcheggi presso altri scali, sono stati pari a 47 milioni di euro (+5,9% vs 2023).

I costi di gestione dell’esercizio 2024 sono risultati pari a 475,8 milioni di euro, in incremento di 46,2 milioni di euro rispetto all’esercizio 2023. Al netto delle componenti non ricorrenti a riduzione dei costi di gestione registrate nel 2023 (432,1 milioni di euro al netto di tali poste) l’incremento risulta pari a +43,7 milioni di euro.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è positivo per 350,5 milioni di euro in aumento di +15,2 milioni di euro rispetto al precedente esercizio (+56,6 milioni di euro al netto delle poste non ricorrenti registrate nel 2023).

Il Risultato Operativo (EBIT) è pari a 243,3 milioni di euro (206,2 milioni di euro nell’esercizio 2023).

Il Risultato Netto di Gruppo è pari a 170,6 milioni di euro (+9,2% vs 2023).

Gli Investimenti realizzati nel 2024 ammontano a 107,4 milioni di euro (114,2 milioni di euro nel 2023) ed evidenziano la piena ripresa dell’operatività.

Le realizzazioni del 2024 sono costituite prevalentemente da interventi di manutenzione straordinaria, di ottimizzazione delle infrastrutture gestite e di compliance normativa in tutti gli scali. Sono stati inoltre realizzati investimenti di sviluppo commerciale, quali la realizzazione della nuova sala VIP al Terminal 2 di Malpensa, l’ampliamento della sala Leonardo a Linate e la riqualifica della sala Pergolesi al Terminal 1 di Malpensa. Presso la Cargo City di Malpensa è stato inaugurato un nuovo “parcheggio sicuro” destinato agli autotrasportatori. In ambito sostenibilità è stata avviata la realizzazione di un impianto fotovoltaico presso lo scalo di Linate e sono proseguiti gli interventi per migliorare l’efficienza energetica dei terminal gestiti.

La capogruppo SEA ha chiuso l’esercizio 2024 con ricavi di gestione pari a 814,4 milioni di euro (754,9 milioni di euro nel 2023) mentre l’EBITDA è pari a 339,4 milioni di euro (322,9 milioni di euro nel 2023) e il risultato netto della Società registra un utile di 163,9 milioni di euro”, prosegue SEA.

“I primi mesi del 2025 sono stati caratterizzati da un ulteriore sviluppo positivo del traffico passeggeri sia a Linate sia a Malpensa. In particolare, la progressione dei volumi a Linate è dovuta ad un incremento dei movimenti operati accompagnato da un load factor superiore rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si segnala inoltre che a partire dalla IATA Summer Season 2025 easyJet opererà, in qualità di remedy taker, ulteriori 30 slot giornalieri ceduti da ITA Airways, misura richiesta dalla Commissione europea per ridurre la concentrazione di mercato su alcune rotte a seguito dell’acquisizione del vettore italiano da parte di Lufthansa Group. Anche l’aeroporto di Malpensa ha registrato, nella prima parte del 2025, uno sviluppo positivo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sia in termini di movimenti operati sia in termini di performance operative dei vettori (posti a movimento e load factor). Le principali novità tra le destinazioni di lungo raggio riguardano l’avvio, nel mese di maggio, delle già annunciate connessioni con Boston e Philadelphia, offerte rispettivamente da Delta Air Lines e American Airlines, e l’attivazione, dal 1° luglio 2025, del collegamento tra l’aeroporto di Malpensa e Hanoi, operato da Vietnam Airlines con una frequenza trisettimanale, il primo collegamento diretto tra Italia e Vietnam.

Sulla base della dinamica del traffico aereo dei primi mesi dell’anno si attendono risultati dell’esercizio 2025 almeno in linea con l’esercizio 2024″, continua SEA.

“Il Consiglio di Amministrazione di SEA ha approvato la prima Rendicontazione consolidata di sostenibilità contenuta nella Relazione sulla gestione 2024.

Malpensa e Linate hanno conseguito nel 2021 il livello 4+ di certificazione dell’Airport Carbon Accreditation (ACA), il programma di riduzione volontaria delle emissioni di CO2 promosso da ACI Europe, che impegna a raggiungere al più tardi nel 2050 il “Net zero” delle emissioni CO2 generate sotto il loro controllo.

SEA ha sottoscritto, insieme ad un ristretto gruppo di aeroporti europei, un impegno a conseguire l’obiettivo “Net zero” entro il 2030.

Nel 2024 l’impronta carbonica diretta del sistema aeroportuale milanese si è ridotta dello 0,4% rispetto all’anno precedente, beneficiando dell’approvvigionamento di quote di energia da fonti green (17,6% del totale di energia acquistata).

Sul fronte delle emissioni di CO2 di Scope 3 (emissioni indirette prodotte lungo la catena del valore del gestore aeroportuale), nel 2024 SEA ha rinnovato il programma di sostegno economico alle compagnie aeree per l’impiego di Sustainable Aviation Fuel (SAF) presso gli aeroporti di Malpensa e Linate, avviato nel 2023.

Il programma di supporto SAF di SEA ha permesso l’erogazione negli aeroporti milanesi di circa 942 t di SAF puro tra il 2022 e il 2024, evitando circa 3.400 tCO2.

Nel 2024 è stato predisposto il Piano di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (PACC). Il Piano è stato progettato in modo completo per proteggere gli aeroporti dalle molteplici minacce poste dai cambiamenti climatici e rappresenta un valido strumento programmatico per affrontare e mitigare in modo mirato le vulnerabilità associate alle condizioni climatiche in evoluzione.

Nel 2024 gli aeroporti gestiti da SEA hanno conseguito miglioramenti nella percentuale RSU raccolti in maniera differenziata e avviati a recupero e riciclo.

Nel 2024 SEA ha ottenuto la certificazione di genere secondo la prassi UNI PdR 125, in conformità con il Regolamento UE n. 1025/2012 e la Missione 5 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), focalizzata su “Inclusione e Coesione”. SEA ha istituito un Comitato interno per la Parità di Genere e ha elaborato un Piano Strategico biennale che definisce obiettivi specifici per ogni ambito di intervento.

L’impatto socio-economico degli aeroporti milanesi, in particolare della Cargo City di Malpensa, nel 2024 si è confermato molto rilevante per tutto il sistema produttivo del Nord-Italia.

Le ricadute complessive, in termini di valore economico generato sul territorio dal sistema aeroportuale milanese, sono quantificabili in circa 45,6 miliardi di euro, cui ha corrisposto l’attivazione di oltre 297 mila posizioni lavorative.

I flussi in valore di import-export (58,1 miliardi) che sono transitati da Malpensa nel 2024 corrispondono al 4,9% del commercio estero italiano. In particolare, l’incidenza di Malpensa sul valore totale delle esportazioni italiane è pari al 6,2%, mentre l’incidenza sulle esportazioni nazionali dirette al di fuori dell’UE è pari all’11,3%”, conclude SEA.

(Ufficio Stampa SEA – Aeroporti di Milano)

2025-03-28