L’Aeronautica Militare informa: “Dal 7 all’11 aprile, una delegazione dell’Aeronautica Militare ha partecipato al 40° Space Symposium, uno degli appuntamenti annuali più prestigiosi nel panorama spaziale internazionale.
L’evento ha riunito rappresentanti dei settori civile, militare, industriale e accademico, offrendo un’importante opportunità di confronto e collaborazione sulle tematiche legate allo sviluppo e alla sicurezza delle attività spaziali.
Nel corso della settimana dell’evento, si sono susseguite numerose conferenze tematiche e incontri strategici, arricchiti da ampio spazio espositivo dedicato alle principali aziende del settore. Il tema centrale emerso è stato quello della collaborazione, evidenziato in modo particolare dall’intervento del Comandante dello Space Command statunitense, Gen. Stephen N. Whiting, che ha enfatizzato l’importanza di sincronizzare gli sforzi tra tutte le parti interessate – organizzazioni militari, agenzie, alleati e partner commerciali – per garantire un vantaggio competitivo nello spazio”.
“L’edizione appena conclusa ha assunto ulteriore rilevanza grazie alle concomitanti riunioni della Combined Space Operations Initiative (CSpO), un selezionato consesso internazionale in cui vengono affrontati temi fondamentali quali l’evoluzione dottrinale del dominio spaziale, l’impiego delle capacità e lo sviluppo di standard comuni.
L’Italia, membro di questa iniziativa dal dicembre 2023, ha preso parte attiva ai lavori, consolidando il suo ruolo nel panorama della cooperazione internazionale in ambito spaziale. L’iniziativa ha preso il via lunedì 7 aprile con le sessioni dedicate ai Working Groups e si è conclusa venerdì 11 aprile con la riunione della Principals’ Board, segnando la chiusura di una settimana intensa e ricca di impegni.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione per la comunità internazionale di riaffermare l’impegno a favore di un dominio spaziale sicuro, stabile e sostenibile, approfondendo al contempo i possibili meccanismi per potenziare il coordinamento e lo scambio di informazioni tra partner.
A margine dello Space Symposium, nella giornata del 10 aprile, si è tenuto lo Space Chiefs Forum, a cui hanno preso parte i Capi militari delle componenti Spazio di 19 paesi e organizzazioni internazionali. L’Italia ha partecipato all’incontro con una rappresentanza dell’Aeronautica Militare, in virtù del ruolo di lead service per il dominio spaziale riconosciuto alla Forza Armata“, prosegue l’Aeronautica Militare.
“In tale contesto, il Capo della U.S. Space Force, Gen. Chance Saltzman, che ha presieduto la conferenza, ha descritto lo spazio come un ambito troppo vasto e complesso per essere gestito da una singola nazione, sottolineando la necessità di un coordinamento straordinario basato sulla fiducia reciproca, sulla condivisione delle informazioni e sull’integrazione delle capacità tra partner.
A testimonianza del forte legame tra l’Aeronautica Militare e la U.S. Space Force, il Gen. Saltzman parteciperà in qualità di keynote speaker alla Aerospace Power Conference, che quest’anno si terrà a Roma l’8 e il 9 maggio (leggi anche qui), e sarà incentrata sul tema “Fighting and winning in the sky beyond the next decade”.
Con la sua partecipazione agli appuntamenti del 40° Space Symposium, l’Aeronautica Militare ha ribadito il proprio impegno e la capacità di giocare un ruolo attivo nel dibattito internazionale sul futuro delle operazioni spaziali, rafforzando la posizione dell’Italia nella comunità spaziale globale e promuovendo il coordinamento, la cooperazione e lo sviluppo di strategie condivise con i partner internazionali”, conclude l’Aeronautica Militare.
(Ufficio Stampa Aeronautica Militare – Photo Credits: Aeronautica Militare)