Nel mese di maggio, presso gli Stormi che hanno in dotazione velivoli F-2000, sono state svolte delle attività addestrative congiuntamente con la RAF – Royal Air Force, volte a confrontare, sviluppare e ottenere la capacità di “Hot Refuelling”, ovvero il rifornimento di carburante a terra con motori accesi.
“L’attività, che ha visto il 51° Stormo nel ruolo di reparto guida, ha coinvolto anche assetti del 29° Squadron della Royal Air Force e personale specialista proveniente da tutti gli Stormi F-2000 dell’Aeronautica Militare (4°, 36°, 37°), nonché del Forward Arming and Refueling Point (FARP) del 3° Stormo. Il primo evento esercitativo della serie ha avuto luogo ad Istrana coinvolgendo il personale del 4°, 36°, 37° Stormo e con la supervisione dei rappresentanti del Comando Logistico, del Comando Forze da Combattimento, del Reparto Sperimentale di Volo e del 1° Reparto Manutenzione Velivoli di Cameri.
Le crescenti esigenze operative dei velivoli da combattimento dell’Aeronautica Militare hanno reso necessario sviluppare e attuare una procedura di rifornimento carburante che garantisca la massima prontezza e reattività. Il rifornimento del velivolo con i motori accessi e la conseguente riduzione dei tempi del nuovo approntamento per la successiva missione, consente di estendere la capacità dello “strumento”, intensificando le operazioni di volo. Una capacità sempre più importante ed indispensabile per assetti che sempre più spesso vengono rischierati per esigenze addestrative ed operative sia in territorio nazionale che fuori i confini nazionali”, afferma l’Aeronautica Militare.
“Le operazioni di “Hot Refueling”, presso il 51° Stormo, sono state svolte in piena sicurezza e con alta professionalità, coinvolgendo anche assetti della Royal Air Force con l’intento, nel rispetto dell’Implementing Arrangement tra l’Aeronautica Militare e la Royal Air Force (RAF), di accrescere l’interoperabilità della manutenzione e della logistica tra le due flotte aeree comuni e l’integrazione degli assetti impiegati in uno stesso contesto operativo, nello specifico i velivoli F-2000.
Presso l’Aeroporto di Istrana, la procedura Hot Refueling è stata effettuata 15 volte, per un totale di 50 MC di carburante erogato. Significativo il breve tempo intercorso tra l’atterraggio, il parcheggio del velivolo per il rifornimento ed il nuovo decollo.
Questa capacità, conseguita tramite il ricorso alla Certificazione Tecnica Operativa di FF.AA. a valle delle attività tecniche condotte presso la DASAS-RSV, rappresenta un significativo passo avanti in termine di prontezza e di tempi di reazione operativa che i numerosi scenari internazionali richiedono.
A seguito dell’attività svoltasi presso il 51° Stormo e in preparazione all’ addestramento congiunto con la RAF, anche gli altri Reparti dotati di velivoli F-2000, si sono addestrati autonomamente. In particolare, il 4° Stormo ha effettuato per la prima volta il rifornimento con motori accesi in completa autonomia e con sistema fisso HRS – Grifus consentendo al reparto e all’aereo di acquisire non solo un primato ma una capacità “expeditionary” richiesta in ambito NATO; così come il 36° Stormo Caccia ha testato la procedura consolidando la capacità in un contesto altamente operativo”, prosegue l’Aeronautica Militare.
“Il successo di questa attività dimostra l’alto livello di prontezza raggiunto dai Reparti di volo dell’Aeronautica Militare e rappresenta un ulteriore passo avanti nell’ottimizzazione delle risorse e dei tempi di reazione, elementi essenziali in ogni scenario operativo, sia nazionale che internazionale”, conclude l’Aeronautica Militare.
(Ufficio Stampa Aeronautica Militare – Photo Credits: Aeronautica Militare)