Il 22 maggio il Comando Operazioni Aerospaziali (COA) di Poggio Renatico ha ricevuto la visita conoscitiva del Chief Operating Officer di ENAV SpA, Dott. Maurizio Paggetti, nel quadro della consolidata collaborazione tra la Forza Armata e il service provider civile nel settore dell’Air Traffic Management (ATM).
“Il Dott. Paggetti, accompagnato dal Dott. Alberto Iovino, Operational Support and Innovative Air Mobility Management di ENAV SpA, è stato accolto dal Comandante della Brigata Controllo Aerospazio (BCA) Generale di Brigata Glauco Mora, il quale, nel rimarcare l’importanza di una visione comune nell’utilizzo di una risorsa preziosa per il Paese quale quella dello spazio aereo, ha avuto modo di offrire una panoramica sulle attività della Brigata nel settore del Traffico Aereo (TA) e in quello della Difesa Aerea Missilistica Integrata (DAMI).
Attraverso gli Enti dipendenti, infatti, la BCA abbraccia sia le attività di coordinamento del Traffico Aereo Operativo tra il dipendente RSCCAM di Ciampino e i corrispondenti ACC di ENAV SpA, sia quelle attinenti alla DAMI attraverso il dipendente ReDAMI in un quadro di costante scambio informativo e di sinergia con ENAV ai fini della sicurezza dello spazio aereo nazionale quale driver di sviluppo economico e sociale a beneficio dell’intera collettività”, afferma l’Aeronautica Militare.
“Tra i punti di interesse comune tra la Forza Armata e l’ENAV SpA, particolare rilevanza riveste l’addestramento dei Controllori del Traffico Aereo, settore nel quale sono state sviluppate forme di collaborazione attraverso i due rispettivi centri di formazione specialistica (il Reparto Addestramento Controllo Spazio Aereo dipendente della BCA e il Training Center ENAV SpA di Forlì) anche alla luce dei regolamenti comunitari in base ai quali entrambe le organizzazioni sono certificate dall’Ente Nazionale dell’Aviazione Civile (ENAC).
La delegazione di ENAV SpA ha quindi visitato la sede protetta dove opera l’11° Gruppo DAMI, avendo modo di osservare le complesse attività associate alla Difesa Aerea dello spazio aereo nazionale condotte H24 7/7, nel quadro del dispositivo nazionale e NATO. Presso la stessa sede, sono state inoltre presentate le attività del Centro Space Situational Awareness (CSSA) dell’Aeronautica Militare, ente dipendente dal COA, che si occupa di monitorare, sorvegliare e caratterizzare gli oggetti spaziali e il loro ambiente operativo, quale naturale componente del dominio aerospaziale in cui la Forza Armata è chiamata a operare.
Nel corso del saluto rivolto alla delegazione al termine della visita, il Comandante del COA, Generale di Divisione Aerea Luca Maineri, ha rimarcato l’importanza di un approccio sinergico tra i diversi stakeholder del mondo dell’aviazione, a maggior ragione in un quadro di rapido sviluppo delle nuove tecnologie e di introduzione di nuovi utilizzatori dello spazio aereo, dai droni alle nuove capacità di volo alle altissime quote, a beneficio della sicurezza e dello sviluppo socio economico del paese”, prosegue l’Aeronautica Militare.
“La Brigata Controllo Aerospazio (BCA) è l’Ente che ingloba l’intero complesso di capacità della Forza Armata per la Difesa Aerea e Missilistica Integrata (DAMI) e per il Traffico Aereo Operativo (OAT). Nello specifico, ha come obiettivo quello di dirigere e armonizzare il complesso delle attività della Forza Armata per lo svolgimento del suo compito primario di Difesa Aerea e l’utilizzo ordinato e coordinato dello Spazio Aereo Nazionale da parte del Traffico Aereo Operativo. Nello svolgimento della sua funzione di Service Provider concorre a rendere il Comando Operazioni Aerospaziali, in qualità di Comando di Componente Aerea, il punto di riferimento della Forza Armata per l’utilizzo e lo sviluppo del potere Aerospaziale.
Il Comando Operazioni Aerospaziali con sede a Poggio Renatico (FE), pianifica e conduce operazioni aeree complesse in qualsiasi contesto. Il COA esercita, sin dal tempo di pace, il Comando e Controllo sulle attività operative permanenti, in Patria come nei Teatri fuori dai confini nazionali. È, inoltre, il punto di riferimento dottrinale per l’utilizzo e lo sviluppo del potere Aerospaziale. Tali funzioni vengono svolte per tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24, senza soluzione di continuità, attraverso le Sale Operative nazionali presenti all’interno della base”, conclude l’Aeronautica Militare.
(Ufficio Stampa Aeronautica Militare – Photo Credits: Aeronautica Militare)