Terminato al Reparto Sperimentale Volo l’iter addestrativo per i piloti e l’equipaggio dei velivoli T-346A, Eurofighter e C-27J

Terminato al Reparto Sperimentale Volo l'iter addestrativo per i piloti e l'equipaggio dei velivoli T-346A, Eurofighter e C-27JGiovedì 29 maggio 2025, presso l’aeroporto militare “Mario de Bernardi” di Pratica di Mare ha avuto luogo la giornata conclusiva di addestramento alle presentazioni tecniche in volo per la stagione 2025 dei velivoli del Reparto Sperimentale di Volo.

“Una giornata dedicata alle capacità tecniche dei velivoli e alle abilità dei piloti e dell’equipaggio presentatori presieduta dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica (SMA), Generale di Squadra Aerea Antonio Conserva, dal Sottocapo di SMA, Gen. S.A. Aurelio Colagrande e dal Comandante Logistico, Generale di Divisione Aerea Giovanni Balestri. Presente alla cerimonia anche il Sindaco della Città di Pomezia, Veronica Felici.

Le Autorità civili e militari, accolte dal Gen. D.A. Luciano Ippoliti, Comandante della Divisione Aerea di Sperimentazione Aeronautica e Spaziale (DASAS), e dal Colonnello Morgan Lovisa, Comandante del Reparto Sperimentale di Volo (RSV), si sono recate presso la linea volo del 311° Gruppo Volo (GV) per assistere alle dimostrazioni tecniche in volo dei velivoli.

Protagonisti della giornata sono quindi diventati gli equipaggi presentatori che, coordinati da terra dal Comandante del 311° GV, T.Col. Stefano G., hanno effettuato le evoluzioni ad alto contenuto tecnico dei velivoli T-346A, Eurofighter Typhoon, C-27J Spartan. Le dimostrazioni tecniche in volo sono una delle attività istituzionali del Reparto Sperimentale di Volo che si concretizzano nell’esecuzione di una serie di manovre ad alta rappresentatività tecnico-operativa svolte nei limiti di velocità e quota stabiliti dai regolamenti con la finalità di dimostrare le capacità dei velivoli in dotazione alla Forza Armata“, afferma l’Aeronautica Militare.

Al termine delle presentazioni tecniche in volo dei tre velivoli, piloti ed equipaggio sono stati accolti dalle autorità e dal personale del 311° GV schierato. A prendere la parola è stato il Comandante del RSV, Col. Lovisa, il quale, dopo aver ringraziato le autorità presenti, ha focalizzato l’attenzione sul duro lavoro svolto durante tutta la fase addestrativa: “In un contesto sicuramente non lineare, fatto di imprevedibilità e contingenze, vorrei rendere merito a tutto il personale, per aver saputo operare con serietà e competenza, gestendo la complessità e le priorità con pragmatismo, flessibilità, concretezza e determinazione, richieste dal delicato compito assegnato, senza concedere sconto alcuno e garantendo sempre e comunque i più elevati standard qualitativi e professionali richiesti. A voi tutti è dedicato questo giorno di festa. Ben fatto.

Vorrei rivolgere le mie congratulazioni agli equipaggi presentatori per il raggiungimento di questo ulteriore traguardo professionale. Un traguardo prestigioso che porta con sé il privilegio e l’onore di rappresentare, in patria e all’estero, le capacità dei mezzi, la professionalità e la preparazione del personale dell’Aeronautica Militare e con esse, le eccellenze del Paese. Un compito di responsabilità che sono convinto saprete esprimere al meglio delle vostre capacità con la serietà e la professionalità di sempre e con l’approccio metodico e meticoloso che ho imparato a conoscere e che vi ha contraddistinto in tutte le fasi dell’addestramento”.

È seguito quindi il momento solenne della consegna delle patch di Display Team Commander, di Display Pilot e di Display Crew, da parte delle massime Autorità militari intervenute.

Il Capo di SMA, Gen.S.A. Conserva, prendendo poi la parola, si è vivamente complimentato con gli equipaggi appena insigniti, ed in generale con tutto il personale del 311° GV del Reparto Sperimentale di Volo: “La naturalezza con cui oggi abbiamo visto volare i velivoli dell’industria nazionale nelle sapienti mani dei nostri equipaggi, ci potrebbe indurre a pensare che tutto questo sia estremamente facile. Da pilota, so che non è né facile né naturale. Da ex Comandante Logistico, so che lo sforzo che c’è dietro, per poter arrivare a organizzare una giornata come questa e per poter affrontare la stagione estiva delle manifestazioni aeree, è veramente frutto del lavoro di tutti.

Ogni anno ci sono affinamenti, piccole variazioni del programma dimostrativo che, sempre in assoluta sicurezza, portano a scoprire cose nuove, riusciamo a conoscere sempre più a fondo i velivoli che voliamo e, se in questo contesto lo facciamo a i fini di un display per le manifestazioni aeree, allo stesso modo vale quando affrontiamo temi riguardanti lo sviluppo capacitivo di Forza Armata, quando testiamo nuovi velivoli, nuovi software, nuovi armamenti e quando ci confrontiamo con le realtà industriali nazionali e internazionali.

I risultati che raggiungiamo, li otteniamo grazie a ognuno di voi, alla vostra capacità di svolgere con professionalità ed entusiasmo il vostro lavoro. La tecnologia non serve a nulla se non c’è qualcuno che si appassiona, che sia in grado di governarla e che sia in grado di sfruttarla al massimo. Veramente mi complimento di cuore con voi Display Team, sono orgoglioso della parte manutentiva, sono orgoglioso di questo Reparto, sono orgoglioso di tutta l’Aeronautica Militare”.

“La giornata si è conclusa con la firma dell’Albo d’Onore del RSV da parte del Capo di SMA che, con stima e immensa gratitudine, ha espresso i suoi complimenti a tutto il personale del Reparto.

Il Reparto Sperimentale di Volo è uno dei Reparti della D.A.S.A.S. il cui precipuo compito è di supportare i Reparti Operativi dell’Aeronautica Militare attraverso la sperimentazione, lo sviluppo, l’integrazione e la validazione dei nuovi sistemi d’arma o di quelli sottoposti a modifica. In risposta, poi, al mutare del contesto geopolitico, sociale ed economico, il RSV ha dato un significativo impulso alle attività a supporto dei Reparti Operativi, essenzialmente attraverso lo strumento della certificazione tecnica operativa che consente la rapida e autonoma implementazione di soluzioni tecnologiche in grado di soddisfare le nuove esigenze nei teatri ostili.

Il Reparto Sperimentale di Volo è attualmente strutturato su cinque gruppi:

– 311º Gruppo Volo;

– Gruppo Tecnico;

– Gruppo Gestione Software;

– Gruppo Ingegneria per l’Aero-Spazio;

– Gruppo Armamento e Contromisure.

Il 311° Gruppo Volo svolge tutte quelle funzioni atte allo svolgimento del compito istituzionale del Reparto, ovvero la sperimentazione e l’implementazione di nuovi sistemi aeronautici e di velivoli di nuova acquisizione. Il Reparto Sperimentale Volo è al servizio dei Reparti Operativi della Forza Armata, implementando nuove tecnologie sui velivoli in dotazione e, soprattutto, sviluppandone di nuove per rendere sempre più efficiente e sicura l’attività operativa di Forza Armata.

Il 311° GV, primus inter pares, comprende piloti, navigatori e meccanici sperimentatori, provenienti dalle linee aerotattiche dell’Aeronautica Militare Italiana, oltre a tutto il personale non navigante che svolge funzioni chiave per l’attività di volo, quali la manutenzione dei velivoli, dei materiali di volo e i compiti di gestione e supervisione dell’attività volativa giornaliera.

Parte fondamentale per il Gruppo, nonché per la Forza Armata, è la fattiva collaborazione con l’Industria Nazionale per il processo di ricerca e sviluppo di prodotti aeronautici. Attività che consente alla Forza Armata di essere sempre aggiornata sulle ultime tecnologie disponibili e, all’Industria Nazionale, di poter attingere a conoscenze e professionalità non disponibili in ambito civile”, prosegue l’Aeronautica Militare.

“Il 311° Gruppo Volo è una realtà perfettamente inserita nel Reparto Sperimentale Volo assieme a tutte le altre componenti finemente ingegneristiche; il 311° GV è l’interfaccia tecnica tra le componenti militari e industriali del Paese e garantisce quell’adeguato livello tecnologico che permette allo strumento militare di essere utile e aggiornato.

Il 311° GV è al servizio dell’operatività della Forza Armata, in cui si compongono insieme le tradizioni, la ricerca, il metodo e la curiosità per lo sviluppo tecnologico”, conclude l’Aeronautica Militare.

(Ufficio Stampa Aeronautica Militare – Photo Credits: Aeronautica Militare)

 

2025-06-04