GAZA: TRASFERITI IN ITALIA 17 BAMBINI PALESTINESI BISOGNOSI DI CURE URGENTI – Mercoledì 11 giugno tre velivoli da trasporto C-130J della 46^ Brigata Aerea di Pisa hanno trasferito in Italia 17 bambini palestinesi bisognosi di cure urgenti e 53 familiari. I tre voli umanitari sono atterrati rispettivamente sugli aeroporti di Verona Villafranca, Pratica di Mare e Linate, per il successivo ricovero presso strutture ospedaliere specializzate. Questa operazione si inserisce in un quadro più ampio di iniziative umanitarie che vedono l’Italia in prima linea – con il supporto del Ministero della Difesa e delle Forze Armate – nel fornire assistenza alla popolazione civile di Gaza. Non è la prima volta che la Difesa fornisce un supporto di questo tipo. Nei mesi scorsi, infatti, sono stati già portati in Italia con diversi voli dell’Aeronautica Militare molti bambini palestinesi per essere curati negli ospedali italiani. Queste le parole del Ministro della Difesa Guido Crosetto in merito all’operazione: “La vera forza di un Paese si misura dalla sua capacità di proteggere i più fragili. Di fronte al dolore innocente dei bambini, in questo caso della Striscia di Gaza, ogni differenza si dissolve, ogni confine perde significato. Non è solo un intervento umanitario. È un atto di responsabilità, che segue molti altri. Un dovere morale che ci chiama come Stato, come comunità, come esseri umani. Dietro ogni missione come questa ci sono occhi pieni di paura, ma anche cuori che non hanno smesso di sperare come quelli del piccolo Adam che insieme alla mamma arriverà in Italia. Offrire una possibilità di cura, di futuro, a chi soffre è il gesto più grande che possiamo compiere. E come Ministro, ma soprattutto come padre, ne sono profondamente orgoglioso. Ringrazio con sincera gratitudine il personale delle Forze Armate, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Protezione Civile, le strutture sanitarie italiane e tutti coloro che hanno reso possibile questa missione di vita e speranza“ (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
IL PRESIDENTE ENAC ALLA CONFERENZA “SMART SKIES, LEGAL HORIZONS: THE DEVELOPING LANDSCAPE OF AVIATION REGULATIONS” – Il Presidente Enac Pierluigi Di Palma è intervenuto alla conferenza internazionale “Smart Skies, Legal Horizons: The Developing Landscape of Aviation Regulations”, promossa dalla LUISS per discutere delle sfide e prospettive della regolazione nel settore aeronautico. In apertura di intervento il Presidente Di Palma, nel suo ruolo anche di Presidente dell’Osservatorio sul trasporto aereo “Antonio Catricalà”, ha ringraziato la LUISS e lo Studio legale Pierallini per l’invito e per aver creato, ancora una volta, un’occasione preziosa di dialogo, scambio di idee e confronto collettivo. “Essere aggiornati e pronti ad adattarsi alle novità oggi è imprescindibile per guidare un settore in rapida evoluzione. La regolazione non può più rincorrere l’innovazione, deve anticiparla, costruendo quadri normativi flessibili, basati sui dati, che garantiscano sicurezza e sviluppo. La sostenibilità ambientale deve essere, già ora, una scelta concreta e possibile, grazie ai carburanti sostenibili per l’aviazione (SAF), che Enac promuove come soluzione immediatamente disponibile. Servono standard condivisi, incentivi chiari e una governance internazionale all’altezza della transizione in atto. Le scelte che compiamo oggi in termini di sostenibilità e innovazione plasmeranno il futuro dell’aviazione”, ha concluso il Presidente. Alla conferenza sono intervenuti per Enac anche il Vice Direttore Generale Fabio Nicolai. Il Direttore Ambiente e Mobilità Sostenibile Andrea Marotta e il Direttore Security Sebastiano Veccia. Numerosi gli interventi di istituzioni, esperti, vertici di aziende e operatori nazionali e internazionali del settore.
ITA AIRWAYS: INFORMAZIONI SUI VOLI PER TEL AVIV – ITA Airways informa: “Alla luce delle circostanze attuali, le compagnie di Lufthansa Group hanno deciso di sospendere i voli da e per Tel Aviv fino al 31 luglio. ITA Airways estenderà la sospensione dei voli da Tel Aviv fino al 31 luglio, compresi i voli AZ809 e AZ815 previsti per il 1° agosto. Ci rammarichiamo per i disagi dei nostri ospiti e continuiamo a monitorare costantemente la situazione. La sicurezza dei nostri passeggeri, degli equipaggi e del personale di terra è la nostra massima priorità. Vi preghiamo di verificare lo stato del volo nella sezione Info Voli del nostro sito web prima di recarvi in aeroporto”.
SWISS: INFORMAZIONI SUI VOLI PER TEL AVIV E BEIRUT – SWISS informa: “Lufthansa Group ha deciso di sospendere tutti i voli da e per Tel Aviv fino al 31 luglio compreso. SWISS si allinea a questa decisione. Per garantire l’affidabilità della pianificazione e la stabilità operativa per i nostri passeggeri, equipaggi e operazioni di volo, SWISS ha inoltre deciso di non riprendere i voli per Tel Aviv per il resto del programma estivo, fino al 25 ottobre. Rimaniamo in stretto contatto con i nostri colleghi a Tel Aviv. Stanno bene e stanno rispettando le indicazioni delle autorità israeliane. Li stiamo supportando da vicino, in particolare per quanto riguarda le domande relative alla loro partenza da Israele. I voli per Beirut, previsti nell’attuale programma estivo, sono temporaneamente sospesi fino al 31 luglio, a causa della rinnovata escalation nella regione. I passeggeri interessati vengono informati in modo proattivo e possono prenotare nuovamente senza costi aggiuntivi per una data successiva o ricevere un rimborso completo del prezzo del biglietto. Forniremo un aggiornamento sulla possibile ripresa dei voli per Beirut non appena sarà possibile una valutazione attendibile della situazione della sicurezza. Stiamo inoltre evitando lo spazio aereo dei Paesi interessati fino a nuovo avviso. Di conseguenza, i tempi di volo verso destinazioni in Asia potrebbero essere prolungati fino a 30 minuti, a seconda della tratta. La sicurezza dei nostri passeggeri e degli equipaggi rimane la massima priorità per SWISS. Continuiamo a monitorare attentamente la situazione e lavoriamo in stretto coordinamento con le autorità competenti e le compagnie aeree di Lufthansa Group”.
DELTA: SOSPESI I VOLI TRA NEW YORK-JFK E TEL AVIV FINO AL 31 AGOSTO 2025 – Delta informa: “Delta ha sospeso i voli per Tel Aviv (TLV) da New York-JFK fino al 31 agosto in risposta all’attuale conflitto nella regione. I clienti interessati dalle cancellazioni dei voli riceveranno notifiche tramite l’app Fly Delta e le informazioni di contatto indicate nella loro prenotazione, man mano che tali cancellazioni vengono elaborate nel sistema Delta, e potranno contattare Delta o il proprio agente di viaggio per le opzioni di riprenotazione. La sicurezza dei nostri clienti e degli equipaggi rimane la nostra massima priorità. Delta monitora costantemente l’evoluzione della sicurezza e valuta le nostre operazioni sulla base delle linee guida sulla sicurezza e dei rapporti di intelligence. Gli aggiornamenti saranno comunicati secondo necessità. E’ stato emesso un travel waiver per tutti i clienti con viaggi interessati da/per TLV dal 12 giugno al 31 agosto 2025”.
EASA PUBBLICA UN CZIB PER GLI AIRSPACE DI IRAN, IRAQ, ISRAELE, GIORDANIA E LIBANO – L’EASA informa: “L’European Union Aviation Safety Agency (EASA), in coordinamento con l’European Commission, ha pubblicato un Conflict Zone Information Bulletin in Medio Oriente, riguardo gli airspace di Iran, Iraq, Israele, Giordania e Libano. La pubblicazione segue i recenti sviluppi militari nella regione. Sebbene alcuni Stati della regione abbiano implementato airspace management measures, la situazione rimane estremamente instabile, con scarse garanzie di una tempestiva risk mitigation. L’EASA, in coordinamento con l’European Commission e gli EU Member States, continua a monitorare attentamente la situazione e aggiornerà le sue linee guida se necessario”.
AIRBUS FOUNDATION: LE PARTNERSHIP RAFFORZANO L’HUMANITARIAN LOGISTICS – Airbus informa: “Il settore umanitario si trova ad affrontare sfide senza precedenti. Con un numero crescente di emergenze e crisi prolungate, unito a un drastico calo dei finanziamenti globali nel 2025, la comunità umanitaria sta cercando di capire come massimizzare le proprie risorse per continuare a raggiungere i più bisognosi. L’industria aeronautica, con le sue intrinseche capacità logistiche, si trova in una posizione unica per svolgere un ruolo vitale in questa risposta e una nuova partnership tra Airbus Foundation e Airlink dimostra la forza della collaborazione. Nel dicembre 2024, Airbus Foundation ha firmato una partnership con Airlink, che prevede un impegno di finanziamento di 7,5 milioni di euro in quattro anni. Questo impegno significativo evidenzia la capacità dell’industria aeronautica di agire come una forza positiva, rafforzando le capacità e unendo le forze a beneficio delle comunità che affrontano gravi difficoltà”. “Airlink, un’organizzazione no-profit con sede a Washington D.C., vanta una rete di partnership di oltre 50 compagnie aeree commerciali e cargo. Questa collaborazione amplia significativamente la portata collettiva di Airlink e della Airbus Foundation, consentendo di supportare un numero maggiore di organizzazioni umanitarie e comunità colpite in tutto il mondo. Grazie alla sua ampia rete, Airlink può garantire voli charter, charter parziali e navette, offrendo una maggiore adattabilità in termini di volume e frequenza delle consegne di aiuti. Per il trasporto merci, Airlink spesso garantisce lo spazio di stiva gratuitamente o a un prezzo scontato. Un partner di Airlink, come Airbus Foundation, potrebbe coprire il costo scontato rimanente. Questo modello innovativo si traduce in un approccio più flessibile e offre una maggiore capacità di risposta a diverse crisi. Nei sei mesi dal suo inizio, questa collaborazione ha già ottenuto risultati tangibili, con cinque missioni congiunte intraprese in regioni critiche come Sudan, Ciad e Myanmar. Questi sforzi integrano il più ampio lavoro umanitario della Airbus Foundation, che nel 2024 ha incluso 9 voli umanitari e 244 ore di volo in elicottero per consegnare 227 tonnellate di aiuti essenziali a comunità difficili da raggiungere”, conclude Airbus.
IL DELTA NORMANDY LEGACY FLIGHT RIPORTA I VETERANI IN NORMANDIA – Delta informa: “Per il quarto anno consecutivo, il Delta Normandy Legacy Flight è tornato all’aeroporto di Deauville, Normandia. In collaborazione con Michelin e la Best Defense Foundation, 23 veterani della Seconda Guerra Mondiale sono stati accolti da oltre 500 persone, per commemorare l’anniversario dello sbarco in Normandia, all’inizio di un tour di una settimana in Normandia per onorare l’eredità di questi eroi. Novità di quest’anno, Delta ha sponsorizzato il volo in Normandia per gli studenti della Dutchtown High School e della Atlanta International School. Gli studenti sono stati ospitati dalla regione della Normandia e hanno potuto interagire con i veterani e partecipare alla cerimonia del Freedom Prize. Il Capitano Delta Larry Deist, che ha avuto l’onore di pilotare il volo verso la Normandia, ha ricordato l’esperienza come la migliore missione che abbia mai affrontato come pilota”.
NUOVO CAPITOLO PER L’ARMY AVIATION CON IL MV-75 – Bell informa: “Il 6 giugno 2025, a Fort Campbell, presso la 101st Airborne Division (Air Assault), si è tenuta una cerimonia in cui è stato presentato un modello in scala 1/8 dell’MV-75, il Future Long Range Assault Aircraft (FLRAA)”. “L’MV-75 rappresenta un audace passo avanti verso il futuro del vertical envelopment”, ha affermato il Brig. Gen. Travis McIntosh, deputy commanding general for support, 101st Airborne Division (Air Assault). “Per la 101st Air Assault Division – nata dalla tradizione e alimentata dall’innovazione – questo aeromobile non è solo una macchina. È una promessa: che quando l’America avrà bisogno delle Screaming Eagles, saremo pronti con il doppio del range e della velocità di oggi”. “Svelato nell’anniversario del D-Day, un giorno legato per sempre all’eredità delle Screaming Eagles, il modello del MV-75 è sia un tributo alla storica airborne mission della divisione, sia una promessa di innovazione che ne definirà il futuro. Alti dirigenti, soldati ed esperti di aviazione si sono riuniti per assistere alla presentazione di questo rivoluzionario modello di aeromobile, che rappresenta la prossima evoluzione nel vertical envelopment. L’MV-75 è il next-generation multi-role vertical lift aircraft dell’Army, progettato per raddoppiare range and speed delle attuali capacità. È progettato per superare i legacy rotorcraft come l’UH-60 Black Hawk, incorporando tecnologie all’avanguardia per migliorare la manovrabilità e l’adattabilità alle missioni”, conclude Bell.