Il Consiglio di Amministrazione di Thales si è riunito il 22 luglio 2025 per esaminare il bilancio del primo semestre 2025.
“Il primo semestre del 2025 conferma la forte crescita di Thales sin dall’inizio dell’anno, con un aumento significativo dei nostri indicatori finanziari. Incremento dei ricavi spinti dalla solidità dei settori Difesa e Avionica, che beneficiano dei continui aumenti della capacità produttiva. Questa performance ci consente di alzare l’obiettivo annuale di crescita organica dei ricavi. Anche il volume degli ordini continua a registrare un solido dinamismo, in un contesto favorevole per la stragrande maggioranza delle nostre attività. Supererà nuovamente i ricavi nel 2025, offrendo una visibilità eccezionale per i prossimi anni. Anche il margine EBIT rettificato è migliorato in modo significativo, dimostrando la validità della strategia del Gruppo basata su innovazione dirompente, eccellenza operativa e un rapporto di fiducia con i nostri clienti. Continuiamo inoltre a investire nella ricerca e nell’espansione delle nostre capacità industriali, per affrontare le grandi sfide di un mondo in rapida evoluzione. Questo solido primo semestre è soprattutto il frutto dell’impegno e della professionalità degli 83.000 dipendenti di Thales, ai quali va il mio più vivo ringraziamento. Grazie a loro, entriamo nella seconda metà dell’anno con un obiettivo di crescita dei ricavi rivisto al rialzo”, afferma Patrice Caine, Presidente e Amministratore Delegato.
“Gli ordini acquisiti nel primo semestre 2025 ammontano a €10,352 miliardi, in calo del -4% rispetto al primo semestre 2024 (-4% anche a perimetro e cambi costanti). Questa lieve flessione si spiega con un’elevata base di confronto, con la sottoscrizione di tre contratti per un valore unitario di oltre 500 milioni di euro nel primo semestre 2024 rispetto a uno solo nel primo semestre 2025. L’andamento dei ricavi rimane comunque molto positivo e il portafoglio ordini consolidato al 30 giugno 2025 è pari a €50 miliardi, con un incremento del 7% rispetto al primo semestre 2024. A questo proposito, il Gruppo prevede nella seconda metà di quest’anno l’acquisizione del contratto Air Defence firmato con il Regno Unito per un importo di 1,16 miliardi di sterline, con effetto a luglio 2025.
I Ricavi sono stati pari a €10,265 miliardi, in crescita dell’8,1% con variazione complessiva e a parità di perimetro e cambi rispetto al primo semestre 2024. L’aumento dei ricavi ha beneficiato in particolare di una solida performance dell’Avionica e della Difesa.
Il Gruppo riporta per il primo semestre 2025 un EBIT pari a €1,248 miliardi, rispetto a €1,096 miliardi del primo semestre 2024, in crescita del 13,9% (+12,7% su base organica). L’incidenza sui ricavi dell’EBIT ha raggiunto il 12,2%, in significativo aumento rispetto al primo semestre 2024 (11,5% dei ricavi).
L’utile netto rettificato del Gruppo è pari a 877 milioni di euro, in crescita dell’1% rispetto allo scorso anno. Incorpora un contributo aggiuntivo pari a 60 milioni relativo alla riduzione di imposte sulle società in Francia. Escludendo questo impatto eccezionale, l’utile netto rettificato è aumentato dell’8%.
L’utile netto delle continuing operations di pertinenza del Gruppo è pari a €664 milioni rispetto a €625 milioni del primo semestre 2024″, afferma Thales.
“Il cash flow è stato positivo e si è attestato a €499 milioni, rispetto ai -€85 milioni del primo semestre 2024. Questo forte aumento è stato trainato da un significativo miglioramento del fabbisogno di capitale circolante rispetto al 30 giugno 2024, grazie in particolare a un profilo di pagamenti soddisfacenti da parte dei clienti del Gruppo e alle azioni intraprese in corso nel contesto dell’ottimizzazione delle scorte”, conclude Thales.
(Ufficio Stampa Thales)