Airbus SE ha pubblicato i risultati finanziari consolidati per il semestre (H1) conclusosi il 30 giugno 2025.
“La performance commerciale nel primo semestre del 2025 è stata solida in tutta l’azienda”, ha dichiarato Guillaume Faury, Airbus Chief Executive Officer. “I nostri dati finanziari del primo semestre riflettono i progressi nella trasformazione della nostra Defence and Space division e il calo delle consegne di aeromobili commerciali rispetto all’anno precedente. Stiamo producendo aeromobili in linea con i nostri piani, ma le consegne sono state posticipate a causa dei persistenti problemi di fornitura dei motori per il programma A320. Il contesto operativo è complesso e in rapida evoluzione. Per quanto riguarda i dazi, il recente accordo politico tra UE e Stati Uniti per il ritorno a un approccio a tariffa zero per gli aeromobili civili è uno sviluppo positivo per il nostro settore. Le nostre previsioni per il 2025, che continuano a escludere l’impatto dei dazi, rimangono invariate”.
I gross commercial aircraft orders ammontano a 494 aeromobili (primo semestre 2024: 327 aeromobili), con net orders pari a 402 aeromobili dopo le cancellazioni (primo semestre 2024: 310 aeromobili). L’order backlog ammontava a 8.754 aeromobili commerciali a fine giugno 2025. Airbus Helicopters ha registrato net orders per un totale di 171 unità (primo semestre 2024: 233 unità), ben distribuiti su tutta la gamma di prodotti. Gli ordini acquisiti in valore da Airbus Defence and Space sono stati pari a 5,1 miliardi di euro (primo semestre 2024: 6,1 miliardi di euro).
Consolidated revenues in aumento del 3% su base annua, raggiungendo i 29,6 miliardi di euro (primo semestre 2024: 28,8 miliardi di euro). Sono stati consegnati complessivamente 306 aeromobili commerciali (primo semestre 2024: 323 aeromobili), di cui 41 A220, 232 A320, 12 A330 e 21 A350. I ricavi generati dalle Airbus commercial aircraft activities sono diminuiti del 2%, attestandosi a 20,8 miliardi di euro, principalmente a causa del minor numero di consegne. I ricavi di Airbus Helicopters sono aumentati del 16%, attestandosi a 3,7 miliardi di euro, grazie alla solida performance dei programmi e alla crescita dei servizi. Le consegne di elicotteri hanno totalizzato 138 unità (primo semestre 2024: 124 unità). I ricavi di Airbus Defence and Space sono aumentati del 17% su base annua, attestandosi a 5,8 miliardi di euro, trainati dall’aumento dei volumi in tutte le sue linee di business.
Consolidated EBIT Adjusted pari a 2,204 miliardi di euro (primo semestre 2024: 1,391 miliardi di euro). Il primo semestre 2024 includeva oneri registrati nello Space Systems business per un totale di 989 milioni di euro.
L’EBIT Adjusted relativo alle Airbus commercial aircraft activities è stato pari a 1,714 miliardi di euro (primo semestre 2024: 1,954 miliardi di euro), riflettendo principalmente le minori consegne, in parte compensate da un tasso di copertura favorevole e da minori spese di ricerca e sviluppo.
L’A320 Family programme continua ad aumentare fino a raggiungere un rateo di 75 aeromobili al mese nel 2027. Il programma A330 si sta attualmente stabilizzando a un monthly production rate di 4 aeromobili e, per soddisfare la domanda dei clienti, l’azienda punta ora a un rateo di 5 aeromobili nel 2029. Specifiche sfide nella supply chain, in particolare con Spirit AeroSystems, stanno mettendo a dura prova il ramp up dell’A350 e dell’A220. L’azienda continua a puntare a un target rate di 12 aeromobili per l’A350 nel 2028 e a un monthly A220 production rate di 14 aeromobili nel 2026.
L’azienda sta compiendo buoni progressi nell’acquisizione di alcuni Spirit AeroSystems work packages. Sebbene la data di chiusura prevista sia ora posticipata al quarto trimestre 2025 a causa delle autorizzazioni normative in corso, tutte le parti interessate stanno impegnandosi al massimo per il processo di chiusura.
L’EBIT Adjusted di Airbus Helicopters è aumentato a 249 milioni di euro (primo semestre 2024: 230 milioni di euro), riflettendo la crescita dei servizi e delle consegne, ma con un mix meno favorevole.
L’EBIT Adjusted di Airbus Defence and Space è stato pari a 265 milioni di euro (primo semestre 2024: -807 milioni di euro), sostenuto da volumi più elevati e da una migliore redditività in tutte le linee di business.
Per quanto riguarda il programma A400M, l’azienda è impegnata in discussioni positive e lungimiranti con le nazioni di lancio e con l’OCCAR. Ciò è stato evidenziato in particolare dall’accordo raggiunto a giugno con l’OCCAR per anticipare sette consegne per Francia e Spagna e per aumentare ulteriormente la visibilità sulla produzione del programma.
Le consolidated self-financed R&D expenses ammontano a 1,406 miliardi di euro (primo semestre 2024: 1,593 miliardi di euro).
Il consolidated EBIT (reported) ammonta a 1,617 miliardi di euro (primo semestre 2024: 1,456 miliardi di euro), inclusi net Adjustments pari a -587 milioni di euro.
Il financial result è stato di 490 milioni di euro (primo semestre 2024: -108 milioni di euro). Consolidated net income pari a 1,525 miliardi di euro (primo semestre 2024: 825 milioni di euro), con consolidated reported earnings per share di 1,93 euro (primo semestre 2024: 1,04 euro).
Il consolidated free cash flow before customer financing è stato di -1,610 miliardi di euro (primo semestre 2024: -529 milioni di euro), riflettendo principalmente l’accumulo di scorte pianificato per supportare l’avvio delle attività in tutti i settori e l’elevato livello di aeromobili commerciali prodotti in attesa di motori. Il consolidated free cash flow è stato pari a -1,584 miliardi di euro (primo semestre 2024: -559 milioni di euro).
Come base per la sua 2025 guidance, la Società esclude l’impatto dei dazi sulle sue attività. La 2025 guidance della Società include l’impatto dell’integrazione di alcuni Spirit AeroSystems work packages, sulla base di stime preliminari e di una chiusura prevista per il quarto trimestre 2025. La Società non prevede ulteriori interruzioni del commercio globale o dell’economia mondiale, del traffico aereo, della supply chain, delle sue operazioni interne e della capacità di fornire prodotti e servizi. Su tale base, la Società si prefigge di raggiungere nel 2025: circa 820 commercial aircraft deliveries; EBIT Adjusted di circa 7,0 miliardi di euro; Free Cash Flow before Customer Financing di circa 4,5 miliardi di euro.
L’impatto previsto dell’integrazione di alcuni Spirit AeroSystems work packages sulla guidance rimane in linea con le stime precedenti.
Il Board of Directors ha nominato Oliver Zipse come non-executive director della Società, la cui candidatura verrà presentata al 2026 Airbus Annual General Meeting. Oliver Zipse è hairman of the Board of Management of BMW AG dal 2019 e porterà con sé una vasta esperienza.
La sua nomina rientra nella strategia del Board di adottare un piano di successione graduale, progettato per mantenere costantemente una forte presenza di leadership al suo interno. “Siamo lieti di proporre Oliver per questo ruolo”, ha dichiarato René Obermann, Chairman of the Board of Directors of Airbus SE. “La sua vasta esperienza nel settore a livello globale sarà di inestimabile valore per l’azienda nel suo percorso futuro”.
(Ufficio Stampa Airbus – Photo Credits: Airbus)