IL PRESIDENTE ENAC AL 55° ANNIVERSARIO DI AVIOGEI – Enac informa: “Il Presidente Enac Perluigi Di Palma ha partecipato alla cerimonia per il 55° anniversario di Aviogei, che si è svolta ieri, 2 ottobre, a Roma, presso Palazzo Colonna. Presenti all’evento esponenti del panorama istituzionale e imprenditoriale, riuniti per celebrare l’importante traguardo dell’azienda italiana produttrice di attrezzature aeroportuali di handling”. “Una storia di qualità, lungimiranza e spirito d’impresa che, nel conciliare tradizione e innovazione, ha portato Aviogei a divenire leader nel settore, nel più ampio orizzonte del percorso di liberalizzazione e privatizzazione del trasporto aereo nazionale avviato da Enac”, ha sottolineato il Presidente Di Palma. “Ringrazio il Presidente Franco Cesarini per l’alta levatura professionale e umana, nonché per contribuire, insieme ai figli Andrea e Beatrice, a garantire sicurezza, accessibilità e sostenibilità delle operazioni ground: principi su cui si fonda la missione istituzionale di Enac, nel comune impegno per la centralità dei passeggeri, con particolare attenzione ai PRM”, ha aggiunto.
VALUE GROUP PARTECIPA AL WORLD AVIATION FESTIVA A LISBONA – Value Group informa: “È iniziato il conto alla rovescia per il World Aviation Festival, il più grande evento al mondo dedicato alla tecnologia aeronautica che quest’anno torna a Lisbona, in Portogallo, dal 7 al 9 ottobre presso la Feira Internacional de Lisboa (FIL). Con oltre 4.500 partecipanti e 600 relatori, il festival riunisce le principali compagnie aeree, aeroporti e dirigenti del mondo responsabili di software, servizi, marketing e distribuzione. In qualità di leader mondiale nella gestione delle irregolarità aeronautiche, Value Group sarà uno dei protagonisti di questo importante appuntamento, mostrando sulla scena internazionale il suo approccio rivoluzionario alla gestione delle IROPS”. “Siamo particolarmente orgogliosi di partecipare a questo evento in qualità di Gold Sponsor. È un’occasione preziosa per connettersi, condividere visioni, incontrare esperti del settore e progettare insieme il futuro della gestione delle irregolarità aeronautiche”, commentano Thomas Sergnese e Daniele Bocchieri, Co-CEO di Value Group. “Da Milano a Heathrow, da Parigi a Singapore, la nostra missione è sempre la stessa: essere al fianco delle compagnie aeree quando conta di più. Le disruption non sono mai solo numeri, ma persone, viaggi, storie. Per questo progettiamo soluzioni innovative che combinano tecnologia e attenzione al passeggero: da Rubik GO al nostro Disruption Cockpit, stiamo ridefinendo gli standard nella gestione delle IROP e dell’equipaggio”. “Al World Aviation Festival, Value Group presenterà i propri servizi e soluzioni studiati per offrire efficienza operativa alle compagnie aeree e al tempo stesso cura dei passeggeri. Applicazioni come RUBIK GO sono sviluppate per semplificare la gestione delle disruption, ridurre i costi e garantire che i passeggeri ricevano supporto, informazioni e assistenza in tempo reale. Questa tecnologia innovativa, sviluppata da Value Group, integra diversi elementi per la gestione delle irregolarità aeronautiche ed è stata progettata per dare la possibilità ai passeggeri di gestire in autonomia la propria assistenza (self-handling)”, conclude Value Group.
LEONARDO DRONE CONTEST: L’UNIVERSITA’ DI TOR VERGATA VINCE L’EDIZIONE 2025 – Leonardo informa: “Si è svolta l’1-2 ottobre 2025 la sesta edizione del Leonardo Drone Contest, che ha visto trionfare il team dell’Università di Tor Vergata, premiato sul palco dell’Italian Tech Week. Al secondo posto il Politecnico di Milano, terza l’Università di Napoli Federico II. Oltre 50 giovani universitari, provenienti da sette atenei italiani, hanno preso parte al Leonardo Drone Contest 2025, tenutosi l’1-2 ottobre nell’ambito dell’Italian Tech Week. Giunta alla sesta edizione, l’iniziativa è un esempio concreto di Open Innovation applicata all’intelligenza artificiale (AI) e ai sistemi senza pilota. Il primo posto è stato conquistato dal team dell’Università di Tor Vergata, seguito dal Politecnico di Milano e dall’Università degli Studi di Napoli Federico II. I partecipanti hanno sperimentato piattaforme robotiche autonome, aeree (Unmanned Aerial Vehicles – UAV) e terrestri (Unmanned Ground Vehicles – UGV), capaci di muoversi in ambienti sconosciuti e privi di segnale GNSS (Global Navigation Satellite System), fornendo al contempo informazioni e mappe a una stazione di controllo a terra. Al centro della sfida, lo sviluppo di soluzioni innovative di localizzazione, navigazione e collaborazione uomo-macchina, basate su algoritmi AI in grado di elaborare in tempo reale i dati raccolti”. “L’edizione di quest’anno ha rafforzato la strategicità della collaborazione tra sistemi eterogenei, con l’obiettivo di pianificare e condurre missioni coordinate tra UAV e UGV. Un’ottica multi-dominio che affronta la sfida in contesti operativi complessi, nei quali soluzioni di intelligenza artificiale ricostruiscono l’ambiente circostante anche in assenza di supporto satellitare. L’assenza di segnale GNSS, infatti, obbliga le piattaforme autonome a collaborare tra loro, fornendo un contributo concreto alla gestione di scenari critici come ispezioni post-disastro, sopralluoghi in aree pericolose o difficilmente accessibili e operazioni di emergenza che richiedono rapidità, precisione e sicurezza”, prosegue Leonardo. “Nato con l’obiettivo di favorire la creazione di un “ecosistema” dell’innovazione, il Drone Contest coinvolge e mette insieme le capacità delle grandi aziende, degli atenei (Università di Roma Tor Vergata, Politecnico di Torino, Politecnico di Milano, Politecnico di Bari, Alma Mater Studiorum di Bologna, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Università Federico II di Napoli), delle Piccole e Medie Imprese e degli spin-off e start-up nazionali. Oltre a stimolare la ricerca accademica, l’iniziativa favorisce la crescita di giovani talenti e la diffusione di competenze chiave per affrontare le sfide tecnologiche del futuro”, conclude Leonardo.
RYANAIR CHIEDE DI PROTEGGERE I SORVOLI DURANTE LO SCIOPERO ATC IN SLOVENIA – Ryanair informa: “Ryanair ha chiesto oggi alla Presidente della Commissione Europea di riformare urgentemente l’inefficiente sistema ATC europeo e di proteggere i sorvoli. Questo appello arriva mentre migliaia di passeggeri europei – la grande maggioranza dei quali in volo su rotte di sorvolo – rischiano ritardi e cancellazioni evitabili a causa dello sciopero dei controllori di volo in Slovenia previsto per il 6-7 ottobre. Questo perchè le leggi slovene sul servizio minimo non proteggono i sorvoli durante gli scioperi nazionali dei controllori di volo, diversamente da quanto avviene in Italia, Spagna e Grecia. Di conseguenza, migliaia di passeggeri europei che non volano da/per la Slovenia, ma semplicemente attraversano lo spazio aereo sloveno per raggiungere la propria destinazione (es. Varsavia-Roma o Atene-Francoforte), saranno costretti a subire disagi”. Jade Kirwan, Direttrice della Comunicazione di Ryanair, ha dichiarato: “Le compagnie aeree europee sono unite nel chiedere due riforme essenziali dell’ATC: garantire che i servizi nazionali di controllo del traffico aereo siano con pesonale al completo per la prima ondata di voli mattutini, pena sanzioni; proteggere i sorvoli (e il Mercato Unico) durante gli scioperi nazionali ATC. Ryanair chiede di agire immediatamente e adottare queste due semplici riforme”.
DASSAULT GROUP PARTECIPA ALLA ODYSSEA RACE – Dassault Aviation informa: “Per il 18° anno consecutivo, Dassault Group partecipa all’Odysséa Race a sostegno della ricerca sul cancro al seno presso il Gustave Roussy Institute. Con 50.000 partecipanti previsti, l’evento si terrà il 4 e 5 ottobre 2025 presso il Château de Vincennes (94) per una corsa o camminata di 5 o 10 km”.
DASSAULT AVIATION FALCON: L’OPERATOR ADVISORY BOARD E’ FONDAMENTALE PER SCAMBIARE IDEE E CONDIVIDERE MIGLIORAMENTI – Jean Kayanakis Senior Vice President, Worldwide Customer Service & Service Center Network, Dassault Aviation, afferma: “Nel 2024 abbiamo ampliato il nostro Operator Advisory Board da 20 a 24 membri, per una migliore rappresentanza dei clienti. Sappiamo che le persone sono impegnate, quindi quando 23 membri su 24 si sono presentati al nostro ultimo OAB meeting, è stato un buon segno che abbiano apprezzato questo dialogo con Dassault. L’OAB è un’enorme risorsa per lo scambio di informazioni. Il roundtable format ci offre l’opportunità di tastare il polso del mercato, di ascoltare le opinioni senza filtri dei business aviation leaders: le loro recenti esperienze, le loro aspettative, le loro preoccupazioni. E’ una strada a doppio senso. Li aggiorniamo sui nuovi programmi, come le performance del 6X dopo quasi due anni di servizio, e poi raccogliamo ulteriori feedback. Discutiamo apertamente delle sfide rimanenti in termini di supporto. Non vedo l’ora del nostro incontro di New York questo mese”. “Diamo il benvenuto a una nuova leadership: Michael Higgins, Director of Aviation BNTI corp., come Chairman; Rolf Zeller, Head of Group, Air Transport Logistics, ZIC in Switzerland, come Vice Chairman. Avremo anche nuovi membri che porteranno idee innovative. Ho avuto il piacere di chiacchierare di recente con uno di loro: Friedrich-Christian Maushake, head of Volkswagen flight department e comandante di 7X e 8X. Sono certo che sarà una nuova voce preziosa. Oggi i flight departments sono messi alla prova internamente in termini di efficienza ed esternamente in termini di immagine. Volkswagen, con la sua presenza mondiale, non fa eccezione. Tuttavia, Volkswagen, come tutte le case automobilistiche europee, è sotto pressione finanziaria e sta affrontando una difficile transizione verso i veicoli elettrici. A Friedrich-Christian è stato chiesto di fare di più con meno, e lo ha fatto. L’azienda ha ridotto le dimensioni della sua flotta, ma rimane uno dei più grandi corporate flight departments al mondo, comprendendo due 7X, due 8X e due light jets per missioni più brevi. I Falcon volano circa 800 ore all’anno, un tasso di utilizzo piuttosto elevato. E stanno operando bene. Ma volare di più aumenta le esigenze di manutenzione. Vogliono il nostro aiuto per mantenere un ritmo operativo elevato e ci aspettiamo che abbiano buone idee da condividere con noi”, prosegue Jean Kayanakis. “Potreste chiedervi quali risultati scaturiranno da questi incontri. Innanzitutto, si prevede che l’adozione di Starlink, ora certificato sui primi Falcon 7X e su un 8X, aumenterà. Ci stiamo avvicinando alla decisione finale sull’upgrading platform avionics, che l’OAB ha sostenuto. C’è molto altro da dire sul contributo dell’OAB. I miei più sentiti ringraziamenti a tutti i membri del Board e di Dassault che dedicano generosamente il loro tempo all’organizzazione e alla partecipazione a questi preziosi incontri”, conclude Jean Kayanakis, Senior Vice President, Worldwide Falcon Customer Service & Service Center Network, Dassault Aviation.