“TAKETOMBO – OLTRE LE NUVOLE FINO AL TETTO DEL MONDO” – “L’AW139, uno dei più grandi successi dell’industria aeronautica italiana e simbolo dell’eccellenza tecnologica prodotta a Vergiate, è al centro del nuovo libro di Andrea Liotti, pilota istruttore e collaudatore di Leonardo Helicopters. L’opera, dal titolo “Taketombo – Oltre le nuvole fino al tetto del mondo”, racconta le avventure e le esperienze di volo legate a questo elicottero che, progettato e costruito nel cuore della provincia di Varese, è oggi un punto di riferimento internazionale per missioni civili e militari in oltre 70 Paesi del mondo. Oltre all’aspetto tecnico e operativo, il libro mette in luce la passione e la professionalità di Andrea Liotti, che da anni svolge attività di formazione come pilota istruttore, oltre ai ruoli di esaminatore e collaudatore per i voli tecnici post-manutenzione. Una figura profondamente radicata nel territorio varesino, dove la tradizione aeronautica ha radici storiche e continua a rappresentare un pilastro economico e occupazionale”, afferma il comunicato. “Con Taketombo ho voluto condividere non solo il fascino del volo, ma anche la storia di un elicottero che rappresenta un orgoglio italiano e varesino”, sottolinea l’autore. “L’AW139 non è soltanto una macchina straordinaria, ma anche il risultato di un impegno industriale e professionale che qui a Vergiate trova il suo cuore pulsante”. “Il libro si propone così come un tributo al mondo dell’ala rotante, ma anche come testimonianza del legame profondo tra il territorio e l’eccellenza aeronautica che da sempre contraddistingue Varese e la sua provincia. Per ordinarlo: www.babiloniaedizioni.com“, conclude il comunicato.

SACBO INVITA LE SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO AL PROGETTO “BIKE FUTURE CHALLENGE” – SACBO informa: “SACBO, società di gestione di Milan Bergamo Airport (BGY), primo scalo europeo certificato “Bike Friendly”, promuove per l’anno scolastico 2025-2026 il progetto “Bike Future Challenge”, rivolto scuole secondarie di secondo grado di Bergamo e provincia e mirato a sensibilizzare gli studenti sui temi della mobilità sostenibile, del cicloturismo e dello slow tourism, coinvolgendo attivamente in una sfida creativa per un futuro più sostenibile. Le scuole che aderiranno all’iniziativa, entro il termine del 28 novembre 2025, verranno coinvolte in un percorso educativo per avvicinare le giovani generazioni a una mobilità più responsabile e rispettosa dell’ambiente, offrendo agli studenti la possibilità di sviluppare riflessioni e proposte concrete che abbiano un impatto positivo sulla comunità e sul territorio. Il progetto Bike Future Challenge si inserisce pienamente nello spirito dell’Agenda 2030, contribuendo a orientare il lavoro dei giovani verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Gli studenti delle scuole aderenti avranno l’occasione di: sviluppare competenze trasversali legate all’educazione civica, ambientale, storico-culturale; proporre soluzioni innovative in chiave di mobilità sostenibile; partecipare concretamente ad esperienze reali legate al mondo del lavoro e alla cittadinanza attiva; incontrare esperti, startup e associazioni che operano nel campo della mobilità sostenibile. Le scuole possono partecipare al “Bike Future Challenge” progettando idee o elaborati sulla mobilità sostenibile, prendendo parte a una visita guidata all’aeroporto per conoscere le strutture dedicate ai cicloturisti, e partecipando all’evento finale con workshop e presentazione dei progetti realizzati. Le diverse modalità possono essere scelte singolarmente o combinate a seconda delle preferenze di ciascun istituto”.

INCONTRO DEL PRESIDENTE ENAC CON IL PRESIDENTE CIRA – L’Enac informa: “Oggi, 13 ottobre, presso la sede Enac, incontro del Presidente Pierluigi Di Palma con il Presidente CIRA Tommaso Edoardo Frosini. Una proficua occasione di confronto per rafforzare le prospettive di sviluppo e collaborazione tra l’Ente e il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali, evidenziando i forti punti di contatto che legano il settore aerospaziale a quello del trasporto aereo. Il comune orizzonte di Enac e CIRA è l’Innovazione Tecnologica dell’intero comparto e le nuove frontiere della Mobilità Aerea Avanzata”.

EES: IL NUOVO SISTEMA DI MOBILITA’ IN EUROPA PER I CITTADINI EXTRA-UE – ITA Airways informa: “Il nuovo sistema di ingressi e uscite (Entry/Exit System, EES) è un elemento chiave del programma Smart Borders dell’Unione Europea e si applica esclusivamente ai passeggeri che non sono titolari di un passaporto dell’Unione Europea. Il sistema riguarderà i viaggi verso i Paesi europei per soggiorni non superiori a 90 giorni nell’arco di 180 giorni. L’obiettivo dell’EES è automatizzare e digitalizzare i controlli di frontiera, sostituendo il tradizionale timbro manuale sul passaporto. Il sistema sarà operativo dal 12 ottobre 2025 e sarà introdotto progressivamente da tutti i Paesi Schengen, completando il processo entro il 10 aprile 2026”.

ETIHAD AIRWAYS: LE STATISTICHE DI TRAFFICO DEL MESE DI SETTEMBRE 2025 – Etihad informa: “Etihad Airways ha trasportato 1,9 milioni di passeggeri a settembre 2025, con un aumento del 21% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. La crescita riflette la continua domanda sulla rete globale in espansione della compagnia aerea e le solide performance operative fino alla fine della stagione estiva. Il passenger load factor è stato in media dell’89% nel mese, in aumento di un punto percentuale rispetto a settembre dello scorso anno, a dimostrazione di un utilizzo efficiente della capacità aggiuntiva. Nei primi nove mesi del 2025, Etihad ha trasportato 16,1 milioni di passeggeri, con un aumento del 18% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La flotta operativa di Etihad contava 115 aeromobili a fine settembre, con 82 destinazioni passeggeri in tutto il mondo”. Antonoaldo Neves, Chief Executive Officer of Etihad Airways, ha dichiarato: “Settembre ha registrato un altro mese positivo per Etihad, con una domanda che si è mantenuta elevata anche dopo l’estate. La crescita anno su anno continua in tutti i parametri chiave, a dimostrazione della solidità della nostra rete e della crescente posizione di Abu Dhabi come destinazione globale. Stiamo espandendoci con disciplina, mantenendo elevati i nostri load factor e l’affidabilità delle operazioni. Questi risultati dimostrano un chiaro slancio e un’esecuzione mirata, esattamente ciò che ci eravamo prefissati di raggiungere nel 2025”.

EMIRATES: GLI ZAINI “AIRCRAFTED KIDS” RAGGIUNGONO PIU’ DI 800 BAMBINI IN GIORDANIA – Emirates informa: “Nell’ambito del suo impegno a sostenere i giovani giordani e le loro aspirazioni educative, Emirates ha distribuito 834 zaini per bambini fatti a mano, insieme a materiale scolastico essenziale, attraverso la sua iniziativa dedicata “Aircrafted KIDS”. Gli zaini sono stati distribuiti a quattro organizzazioni in Giordania, tra cui SOS Children’s Villages, Madrasati Initiative, Jewels e Al-Hussein Social Foundation Society. L’istruzione è uno dei principali motori di mobilità sociale e di emancipazione economica, ed è per questo che Emirates ha lanciato questa iniziativa, distribuendo zaini fatti a mano in edizione limitata e articoli di cancelleria essenziali della sua collezione “Aircrafted KIDS” agli studenti in Giordania. L’iniziativa fornisce agli studenti gli strumenti essenziali per l’apprendimento, rafforzando l’impegno di lunga data di Emirates nel supportare i giovani nelle comunità in cui opera”. Mohammad Bin Hafiz, Emirates Country Manager for Jordan and West Bank, ha dichiarato: “L’istruzione è un motore fondamentale del progresso e, attraverso Aircrafted KIDS, vogliamo aiutare i bambini ad avere accesso alle risorse necessarie per costruire un futuro migliore e di successo. Siamo presenti nei cieli di Amman fin dall’inizio delle nostre attività, risalenti al 1986, e condividiamo una lunga e gloriosa storia in questo Paese. Siamo orgogliosi di aver investito non solo nell’espansione delle nostre attività nel corso degli anni, ma anche nella comunità locale”. “Siamo grati per la nostra partnership con Emirates. Va oltre la semplice distribuzione di zaini scolastici; porta con sé un messaggio di speranza, gioia e apprendimento. Questi zaini hanno toccato il cuore dei nostri studenti, ispirandoli a sognare in grande e rafforzando il loro senso di responsabilità verso il mondo”, ha dichiarato Tala Sweis, Madrasati Director. Areej Khatib, Fund Development and Communications Director at SOS Children Villages, ha dichiarato: “Lo zaino scolastico di un bambino contiene più di semplici libri: racchiude l’inizio di un sogno e segna il primo passo verso un futuro in cui crediamo e che ci impegniamo a costruire con ogni bambino”. “Gli zaini, parte della upcycled ‘Aircrafted by Emirates’ collection della compagnia aerea, sono realizzati a mano dal qualificato team di Emirates. Per la collezione sono stati utilizzati oltre 50.000 kg di materiali di recupero provenienti dagli iconici Airbus A380 e Boeing 777 della compagnia aerea, attualmente in fase di completa ristrutturazione delle cabine. Il lancio di Aircrafted KIDS in Giordania fa parte di un’iniziativa più ampia di Emirates che ha già visto la donazione di oltre 3.700 zaini in 10 paesi, tra cui Egitto, Zambia, Zimbabwe, Etiopia, Bangladesh, Pakistan e India. Portando Aircrafted KIDS in Giordania, Emirates non collega solo destinazioni: investe nelle persone, sfruttando la sua portata globale per creare opportunità concrete che diano potere alle generazioni di domani”, conclude Emirates.

SAS: LE METE AUTUNNALI PREFERITE DA SVEDESI E DANESI – SAS informa: “La voglia di sole e caldo degli svedesi non si placa durante le vacanze autunnali. Malaga, Alicante e Londra sono in cima alla lista delle destinazioni più prenotate, con Parigi come forte contendente. Molti scelgono di viaggiare verso sud, verso l’Europa meridionale, dove le temperature a fine ottobre sono ancora piacevoli e le giornate sono luminose. Per soddisfare la forte domanda, SAS offre diverse partenze giornaliere per l’Europa meridionale durante le vacanze autunnali”. “Malaga, Alicante e Londra sono tra le mete preferite dai nostri viaggiatori e la domanda per queste destinazioni è forte come negli anni precedenti. Allo stesso tempo, notiamo che le grandi città classiche come Parigi continuano ad attrarre molti viaggiatori svedesi e che l’interesse sta crescendo per città come Nizza, Milano e Dublino”, afferma Thomas Thessen, Responsabile Analisi di SAS. “Durante le vacanze autunnali molti danesi si prendono una meritata pausa dalla vita quotidiana. Secondo i dati di SAS, Londra, Parigi e Malaga sono tra le destinazioni più gettonate. I dati mostrano anche che molti danesi in genere prenotano i loro viaggi per le vacanze autunnali relativamente tardi, circa tre settimane prima della partenza. Un andamento che si è mantenuto stabile negli ultimi anni”, prosegue SAS. “Londra, Parigi e Malaga rimangono tra le mete preferite dai viaggiatori danesi anno dopo anno e continuiamo a riscontrare un’elevata domanda su queste tratte. Notiamo anche che sempre più viaggiatori combinano le esperienze in città con il sole e il relax”, afferma Thomas Thessen, Responsabile Analisi di SAS. “Allo stesso tempo, l’interesse per destinazioni come Madrid, Praga e Berlino sta crescendo. Un’altra città che prevediamo attirerà molti viaggiatori in futuro è Vienna, che entrerà a far parte della rete di rotte SAS il 26 ottobre. La città offre una combinazione unica di storia, cultura e fascino, che prevediamo piacerà a molti danesi”.

L’EASA INTERNATIONAL COOPERATION CONCLUDE 3 PROGETTI IN ARICA E AMERICA LATINA – EASA informa: “Tra agosto e ottobre 2025, 3 importanti progetti finanziati dall’EU e implementati dall’EASA International Cooperation department hanno raggiunto la conclusione, a testimonianza dell’importante presenza e dell’impatto dell’EASA in queste regioni. EU-Africa Safety in Aviation (EU-ASA), lanciato a febbraio 2019, si è concluso ufficialmente il 31 luglio 2025. Nei suoi sei anni di durata, il progetto si è concentrato sul miglioramento dell’aviation safety in tutto il continente africano, supportando le Regional Safety Oversight Organisations (RSOOs) and the African Civil Aviation Commission (AFCAC). Oltre agli sforzi regionali, il progetto ha anche esteso il supporto bilaterale a diversi Stati africani nell’ambito dell’EU Air Safety Committee. La maggior parte delle attività è stata coordinata con le organizzazioni regionali per aiutare i loro Stati membri a soddisfare gli international aviation safety standards. Il progetto EU-ASA lascia una solida base per un progresso continuo nella sicurezza aerea in tutta l’Africa, rafforzando l’impegno a costruire un settore del trasporto aereo più sicuro e resiliente nel continente”. “L’EU-Latin America and Caribbean Aviation Partnership Project (EU-LAC APP II), lanciato a giugno 2022, si è concluso il 30 settembre 2025. In oltre 3 anni di attuazione, il progetto si è concentrato sul rafforzamento delle relazioni istituzionali e sull’approfondimento della cooperazione tra le autorità aeronautiche, sulla promozione della cooperazione regionale, sulla promozione degli scambi industriali e sull’aumento della reciproca conoscenza delle migliori pratiche aeronautiche, sulla promozione degli standard EU, sull’aumento degli sforzi per la protezione ambientale e sull’incoraggiamento dell’azione per il clima. Il progetto ha coinvolto aspetti sia bilaterali che regionali, combinando l’approccio per massimizzarne gli effetti. Gli argomenti trattati dal progetto erano molto ampi e variegati e richiedevano attività multiformi. Durante i 40 mesi di fase di implementazione, il progetto ha svolto oltre 200 attività (workshop, conferenze, sessioni di formazione, webinar) a cui hanno partecipato circa 5.600 persone”, prosegue l’EASA. “EU-CORSIA Africa e Caraibi (Capacity building for CO2 mitigation from international aviation), lanciato a dicembre 2019, si è concluso il 12 ottobre 2025. CORSIA è la prima misura globale basata sul mercato per il settore dell’aviazione, progettata dall’ICAO come misura aggiuntiva a quelle tipiche del settore, volta ad assistere l’ICAO nel raggiungimento del suo ambizioso obiettivo di neutralità carbonica a partire dal 2020 e di zero emissioni nette entro il 2050. Il progetto ha rafforzato le political, economic, and environmental partnership tra l’EU e i paesi partner dell’Africa e dei Caraibi nei settori dell’aviazione civile, dell’ambiente e dei cambiamenti climatici. Ha inoltre contribuito a sviluppare o sostenere i dialoghi politici esistenti con i paesi partner sulla mitigazione delle emissioni di gas serra (GHG) dell’aviazione civile. 12 workshop regionali organizzati sui metodi e l’implementazione del CORSIA nelle due regioni hanno contribuito a creare una rete efficace, a cui si sono aggiunti altri 24 workshop nazionali e 3 subregionali basati su elementi comuni/caratteristiche chiave. Al termine di questo progetto, 43 paesi hanno annunciato formalmente la loro intenzione di partecipare volontariamente a CORSIA”, conclude l’EASA.

ACJ: UNO STUDIO RIVELA CHE LE AZIENDE STATUNITENSI SONO PRONTE AD AGGIORNARE I CORPORATE JETS – ACJ informa: “Un nuovo studio commissionato da Airbus Corporate Jets (ACJ) ha rilevato che il 96% delle aziende statunitensi che possiedono o hanno in leasing corporate aircraft prevede di passare a modelli nuovi o migliori nei prossimi cinque anni. Alla domanda sul perché la loro azienda stesse cercando di aggiornare la propria flotta, il principale fattore trainante citato da due terzi (67%) degli intervistati è stata la nuova legislazione fiscale statunitense che consente alle aziende di ammortizzare il 100% del prezzo di acquisto di un corporate jet utilizzato per corporate travel. Altre motivazioni significative includevano la gestione dei costi operativi (63%), l’arrivo di modelli più nuovi e più efficienti in termini di consumo di carburante (59%) e la possibilità di utilizzare carburanti più sostenibili (51%). Anche la necessità di aeromobili più grandi è risultata evidente: il 41% ha citato un aumento dell’utilizzo da parte di personale dirigenziale e il 25% ha identificato la richiesta di una maggiore autonomia. La dipendenza delle aziende dalla business aviation è destinata ad aumentare. Nei prossimi due anni, il 91% degli intervistati prevede un aumento dell’utilizzo, con il 39% che prevede un aumento significativo. Guardando più avanti, il 90% prevede un maggiore utilizzo della business aviation entro cinque anni, e quasi la metà (45%) prevede una crescita significativa. Tra le principali ragioni di ciò figurano l’attuale contesto fiscale favorevole negli Stati Uniti, la maggiore flessibilità rispetto alle scheduled airlines e il miglioramento della sicurezza”. Chadi Saade, Presidente di Airbus Corporate Jets, ha dichiarato: “Questo studio conferma ciò che stiamo osservando sul mercato: le aziende statunitensi non solo utilizzano la business aviation con maggiore frequenza, ma cercano anche di passare ad aeromobili più grandi e performanti. La combinazione di incentivi, modelli nuovi e più efficienti e il valore che le aziende attribuiscono a comfort, autonomia e sostenibilità indicano una forte domanda negli anni a venire. ACJ è orgogliosa di essere all’avanguardia in questo cambiamento con aeromobili come l’ACJ TwentyTwo, progettati per soddisfare le esigenze in continua evoluzione delle aziende americane”. “Lo studio evidenzia anche un cambiamento nel modo in cui le aziende gestiscono le proprie flotte. Quasi nove su 10 (88%) prevedono che un numero maggiore di grandi aziende statunitensi investirà in large jets. ACJ offre una gamma di large business aircraft. L’ACJ TwoTwenty si sta ritagliando un segmento di mercato completamente nuovo: ‘L’Xtra Large Bizjet’. L’ACJ TwoTwenty offre il doppio dello spazio in cabina rispetto a ULR business jets di prezzo simile, con un’efficienza nei consumi e un’affidabilità senza pari. Occupa lo stesso parking footprint degli ULR jets e può decollare dagli stessi aeroporti, ma i costi operativi dell’ACJ TwoTwenty sono inferiori di un terzo. Con un’autonomia fino a 5.650 miglia nautiche (oltre 12 ore di volo), l’ACJ TwoTwenty può soddisfare i requisiti del 99,9% di tutte le partenze dagli Stati Uniti, con collegamenti tra cui Los Angeles e Londra, Miami e Buenos Aires, New York e San Paolo”, conclude ACJ.

RAYTHEON AVVIA LA INITIAL PRODUCTION DEL RADAR SHARPSIGHT – Raytheon informa: “Raytheon, un’azienda RTX, ha avviato la produzione iniziale del suo nuovo SharpSight multi-domain surveillance radar. Questo sistema di nuova generazione fornirà immagini ad alta quota, in tempo reale e ad alta risoluzione, con funzionalità di ricerca e tracciamento su vasta area per la sorveglianza terrestre e marittima, operando di giorno e di notte in qualsiasi condizione meteorologica. SharpSight unisce le capacità di due delle collaudate famiglie di radar Raytheon – l’Highly Integrated Synthetic Aperture Radar (HISAR) e il SeaVue Multi-Role Radar (SVMR) – e può essere rapidamente integrato su una varietà di sistemi con e senza pilota. La sua architettura aperta consente aggiornamenti rapidi ed economici”. “Questo radar rappresenta il prossimo passo nella lunga tradizione di Raytheon nell’innovazione “, ha dichiarato Daniel Theisen, president of Advanced Products and Solutions at Raytheon. “Unendo le comprovate capacità di HISAR e SeaVue, offriamo un sistema radar flessibile, esportabile e conveniente, progettato per offrire prestazioni eccellenti nelle missioni di sorveglianza multi-dominio più impegnative”.

EASYJET APRE IN UK L’APPLICATIONS FOR NEXT GENERATON OF ENGINEERING APPRENTICES – easyJet informa: “easyJet ha aperto le candidature per la sua nuova generazione di engineering apprentices per il 2026, invitando la compagnia aerea a unirsi a loro per plasmare il futuro dell’aviazione. Il lancio avviene in un momento in cui l’Autorità per l’Aviazione Civile del Regno Unito stima che il 27% della forza lavoro nel settore dell’ingegneria aeronautica andrà in pensione entro il prossimo decennio. Una nuova ricerca commissionata da easyJet, condotta su 2.000 britannici di età compresa tra 16 e 24 anni, suggerisce che è necessario fare di più per incoraggiare i giovani lavoratori a considerare una carriera in ingegneria e a ricoprire questi ruoli. Un sorprendente 65% ha dichiarato di non aver mai preso in considerazione una carriera in questo settore, frenato da idee sbagliate diffuse sulla propria idoneità alla professione”.

DIAMOND AIRCRAFT CONSEGNA IL SECONDO DA62 MPP SURVEYSTAR A OPEGIEKA, POLONIA – Diamond Aircraft informa: “Diamond Aircraft annuncia la consegna di un secondo DA62 MPP SurveyStar a Opegieka, azienda leader nel settore dell’intelligence geospaziale con sede in Polonia. Questo traguardo segna un’importante espansione delle capacità di rilevamento aereo di Opegieka, dopo la consegna del primo DA62 MPP SurveyStar appena un anno fa. Il DA62 MPP (Multi-Purpose Platform) SurveyStar è il fiore all’occhiello di Diamond Aircraft nell’acquisizione dati aerea, progettato per missioni di telerilevamento di alto livello. Dotato di sensori e strumentazione di missione all’avanguardia, il velivolo offre efficienza, resistenza e versatilità senza pari per le applicazioni geospaziali”. “Siamo entusiasti di proseguire la nostra partnership con Opegieka”, ha dichiarato Mario Spiegel, Head of Sales Special Mission Aircraft. “La loro decisione di aggiungere un secondo DA62 MPP SurveyStar alla loro flotta in così poco tempo è una testimonianza delle prestazioni e dell’affidabilità del velivolo nelle impegnative operazioni di rilevamento”. “Opegieka ha rapidamente ampliato le sue operazioni di rilevamento aereo, sfruttando i bassi costi operativi, l’efficienza ambientale e l’avanzata integrazione del payload del DA62 MPP. L’aggiunta del secondo velivolo consentirà all’azienda di migliorare ulteriormente la sua capacità di acquisizione dati in tutta Europa e oltre”, prosegue DIamond Aircraft. “Il DA62 MPP SurveyStar soddisfa le nostre aspettative”, ha dichiarato Florian Romanowski, Presidente. “Le sue prestazioni, la flessibilità e il supporto di Diamond Aircraft sono stati determinanti nel fornire dati geospaziali di alta qualità ai nostri clienti. Siamo entusiasti di compiere un ulteriore passo avanti nella nostra crescita con questo secondo velivolo”. “Diamond Aircraft continua a innovare nel campo degli aerei per missioni speciali, offrendo soluzioni su misura per la sorveglianza, la mappatura e il monitoraggio ambientale. Il DA62 MPP SurveyStar si distingue come una piattaforma moderna, economica e sostenibile per missioni di rilevamento aereo”, conclude Diamond Aircraft.

SIKORSKY CONVERTE IL BLACK HAWK® IN UN AUTONOMOUS UAS – Sikorsky informa: “Dall’idea alla realtà in 10 mesi, Sikorsky, una società Lockheed Martin, ha trasformato un elicottero UH-60L Black Hawk® nell’S-70UAS™ U-Hawk™, un versatile autonomous unmanned aircraft system (UAS) che ha il 25% di spazio di carico in più rispetto a un tipico Black Hawk. Sikorsky ha sostituito la cockpit section con actuated clamshell doors and ramp e ha sostituito i conventional flight controls con un third-generation, low-cost, fly-by-wire system integrato con la MATRIX™ autonomy technology”. “Sikorsky sta convertendo i Black Hawk UH-60L in una piattaforma completamente autonoma”, ha affermato Rich Benton, Sikorsky vice president and general manager. “Abbiamo sviluppato questo prototipo dall’idea alla realtà in meno di un anno, e le modifiche apportate per trasformare questo Black Hawk con equipaggio in un multi-mission payload UAS possono essere replicate su larga scala in modo rapido e conveniente. L’U-Hawk porta avanti l’eredità del Black Hawk di essere il principale utility aircraft al mondo e apre le porte a nuove capacità come UAS.”

AMERICAN: INNOVAZIONI PER RENDERE IL VIAGGIO PIU’ FLUIDO – American informa: “Dalla pianificazione all’atterraggio, American sta reinventando il viaggio con una tecnologia che rende ogni passaggio fluido, personale e semplice. Viaggiare oggi non significa solo spostarsi da un luogo all’altro. Si tratta di sentirsi accuditi, connessi e avere il controllo in ogni fase del viaggio. Dalla pianificazione del viaggio all’aeroporto al tempo a bordo, l’innovazione aiuta a offrire viaggi semplici e personali. American sta seguendo da vicino le indicazioni dei clienti per determinare in che modo questi strumenti possano rendere la prenotazione più intuitiva e personalizzata, iniziando con un’idea e terminando con una carta d’imbarco. Progettato per aiutare i clienti a scoprire destinazioni in base ai loro interessi e al tipo di viaggio e avventura che stanno cercando, i clienti digitano semplicemente la loro idea di viaggio e ricevono suggerimenti di destinazioni selezionati dalla vasta rete di American. American inoltre ha recentemente iniziato a testare una mappa 3D interattiva dei posti per il nuovo aereo Boeing 787-9 per migliorare l’esperienza di prenotazione digitale. Anche se l’esperienza di viaggio continuerà ad evolversi, una cosa rimarrà la stessa: l’impegno di American nell’utilizzare l’innovazione per rendere ogni viaggio con la compagnia aerea perfetto”.

2025-10-13